[1]XBOX ONE™ | Conferenza Microsoft - 10 Giugno - Ore 18.30

[Dablim]

Ci ricavano gli sviluppatori e i publisher. Quindi, nel caso dei titoli first party, anche Microsoft.

Il ricavo non verrà dallo sblocco delle licenze, ma dalla vendita del gioco usato.

Prima ci ricavava solo Gamestop et simila, ora anche gli sviluppatori.

Se fosse così sarebbe il publisher a dover fare l'accordo con GameStop, e non Microsoft, (cosa poi che varrebbe per qualsiasi console) quindi non capisco perché sia stato specificato da Microsoft.
/edit
Anzi mi correggo, se il codice di gioco è dentro il disco (e comunque gestito dalla console) Microsoft ha comunque il ruolo di controllore, quindi è in realtà lui a gestire le transazioni e non GameStop ed il publisher.

[Zio Gigietto]

Ma poi vuoi che doppo tutto sto casino che hanno fatto almeno alcuni dei giochi che pubblicano loro non li bloccano?

Ci guadagneranno eccome.

Se fosse così sarebbe il publisher a dover fare l'accordo con GameStop, e non Microsoft, (cosa poi che varrebbe per qualsiasi console) quindi non capisco perché sia stato specificato da Microsoft.
/edit
Anzi mi correggo, se il codice di gioco è dentro il disco (e comunque gestito dalla console) Microsoft ha comunque il ruolo di controllore, quindi è in realtà lui a gestire le transazioni e non GameStop ed il publisher.

Microsoft ha dichiarato che in qualità di publisher non imporrà blocchi all'usato.
Il problema sono i third party.

[Burger King]

Microsoft ha dichiarato che in qualità di publisher non imporrà blocchi all'usato.
Il problema sono i third party.

Me le sono perse queste dichiarazione. Fonte?

[Zio Gigietto]

Me le sono perse queste dichiarazione. Fonte?

Microsoft spiega ufficialmente il funzionamento dei giochi.


http://news.xbox.com/2013/06/license


In sostanza:
Compri il gioco (fisico o in DD) e entra a far parte della tua libreria giochi.
La libreria è accessibile da qualunque Xbox One in quanto collegata al tuo profilo via cloud, quindi non serve il disco.
La libreria è accessibile da qualunque persona loggata sulla tua console.
La libreria può essere condivisa fino a 10 persone che possono giocare con la tua libreria in qualunque momento oltre alla console principale.
I giochi fisici saranno prestabili ad un amico, a patto che sia presente nella propria friendlist da almeno 30 giorni.
Ogni gioco fisico può essere prestato una sola volta.
I giochi usati saranno comprati e rivenduti da rivenditori autorizzati.
Come publisher Microsoft Studio permetterà di rivendere i giochi nei negozi autorizzati.
I publisher di terze parti possono scegliere se permettere o meno il prestito dei giochi e la rivendita, e possono decidere se applicare un contributo di trasferimento con i rivenditori.
In qualunque caso, Microsoft non ottiene nessun guadagno dalle procedure.

Nel dettaglio della cosa dell'usato:

In our role as a game publisher, Microsoft Studios will enable you to give your games to friends or trade in your Xbox One games at participating retailers. Third party publishers may opt in or out of supporting game resale and may set up business terms or transfer fees with retailers. Microsoft does not receive any compensation as part of this. In addition, third party publishers can enable you to give games to friends.

[Burger King]

Microsoft spiega ufficialmente il funzionamento dei giochi.


http://news.xbox.com/2013/06/license


In sostanza:
Compri il gioco (fisico o in DD) e entra a far parte della tua libreria giochi.
La libreria è accessibile da qualunque Xbox One in quanto collegata al tuo profilo via cloud, quindi non serve il disco.
La libreria è accessibile da qualunque persona loggata sulla tua console.
La libreria può essere condivisa fino a 10 persone che possono giocare con la tua libreria in qualunque momento oltre alla console principale.
I giochi fisici saranno prestabili ad un amico, a patto che sia presente nella propria friendlist da almeno 30 giorni.
Ogni gioco fisico può essere prestato una sola volta.
I giochi usati saranno comprati e rivenduti da rivenditori autorizzati.
Come publisher Microsoft Studio permetterà di rivendere i giochi nei negozi autorizzati.
I publisher di terze parti possono scegliere se permettere o meno il prestito dei giochi e la rivendita, e possono decidere se applicare un contributo di trasferimento con i rivenditori.
In qualunque caso, Microsoft non ottiene nessun guadagno dalle procedure.

Nel dettaglio della cosa dell'usato:

Questo è sbagliato, il gioco non si puo' prestare ma lo si regala. Una sola volta. Non ti torna mai più indietro.
E la cosa delle 10 persone familiari mi puzza tremendamente.
Poi sicuramente microsoft si farà dare qualcosa per dare la licenza di rivenditori autorizzati.

[Zio Gigietto]

Questo è sbagliato, il gioco non si puo' prestare ma lo si regala. Una sola volta. Non ti torna mai più indietro.
E la cosa delle 10 persone familiari mi puzza tremendamente.
Poi sicuramente microsoft si farà dare qualcosa per dare la licenza di rivenditori autorizzati.

Se lo mollo ad un amico senza chiedergli soldi, è un prestito.
Più semplicemente (purtroppo), puoi prestarlo o venderlo una sola volta.

[Burger King]

Se lo mollo ad un amico senza chiedergli soldi, è un prestito.
Più semplicemente (purtroppo), puoi prestarlo o venderlo una sola volta.

Se non puoi più riceverlo indietro (come è in questo caso) non è un prestito ma un regalo bello e buono.
C'è una grossa differenza tra prestito e regalo.

[felixvercetti]

Se non puoi più riceverlo indietro (come è in questo caso) non è un prestito ma un regalo bello e buono.
C'è una grossa differenza tra prestito e regalo.

La funzione che implica i 30 giorni di amicizia riguarda il prestito. Un gioco puoi prestarlo una volta a quell'amico, poi quando ti ritorna non più allo stesso..

È stato confermato più volte e sta scritto anche nella dichiarazione ufficiale.


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[Zio Gigietto]

Se non puoi più riceverlo indietro (come è in questo caso) non è un prestito ma un regalo bello e buono.
C'è una grossa differenza tra prestito e regalo.

Burger, rileggi bene, c'è scritto che il gioco fisico può essere prestato ad una persona che è nella tua lista amici da almeno 30 giorni, dopo che te l'ha ridato, per arlo a terzi devi portarlo da un rivenditore autorizzato.

[Burger King]

Mi sa che dovete leggere meglio voi:

Give your games to friends: Xbox One is designed so game publishers can enable you to give your disc-based games to your friends. There are no fees charged as part of these transfers. There are two requirements: you can only give them to people who have been on your friends list for at least 30 days and each game can only be given once.

C'è sempre e solo scritto Give (dare), non prestare (borrow). E visto che un gioco lo si puo' dare una sola volta è come se fosse un regalo (un regalo che però una volta ricevuto non li puo' dare più a nessuno. Te lo tieni e non lo puoi più ridare indietro neppure al tuo amico).

[felixvercetti]

Mi sa che dovete leggere meglio voi:

Give your games to friends: Xbox One is designed so game publishers can enable you to give your disc-based games to your friends. There are no fees charged as part of these transfers. There are two requirements: you can only give them to people who have been on your friends list for at least 30 days and each game can only be given once.

C'è sempre e solo scritto Give (dare), non prestare (borrow). E visto che un gioco lo si puo' dare una sola volta è come se fosse un regalo (un regalo che però una volta ricevuto non li puo' dare più a nessuno. Te lo tieni e non lo puoi più ridare indietro al tuo amico).

Se io ti do una cosa non è detto che tu non possa restituirmela.

Appunto perché puoi darglielo una sola volta si tratta di prestito.


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[Burger King]

Se io ti so una cosa non è detto che tu non possa restituirmela.

Appunto perché puoi darglielo una sola volta si tratta di prestito.


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E'? Spiegati meglio perchè se ho capito quello hai detto è una cosa che non ha senso.

Ti ricordo che prestito secondo l'italiano è qualcosa che ti ritorna indietro. In questo caso non ti ritorna indietro un bel niente.

[Zio Gigietto]

E'? Spiegati meglio perchè se ho capito quello hai detto è una cosa che non ha senso.

Ti ricordo che prestito secondo l'italiano è qualcosa che ti ritorna indietro. In questo caso non ti ritorna indietro un bel niente.

Vedila così: il gioco fisso ha uan licenza legata al tuo account Xbox.
Quando tu presti il gioco, la licenza rimane attiva sulla tua console, quindi il gioco prestato funziona eccezionalmente su un'altra console.
Quando il gioco ti viene restituito, la licenza non permette di far partire il gioco su un'altra Xbox a meno che tu non sia collegato con l tuo account.
A quel punto l'unico modo per far funzionare il gioco è una nuova licenza ottenibile solo tramite rivenditore.
Per capirci, ecco una tabella riassuntiva di tutto:

[felixvercetti]

E'? Spiegati meglio perchè se ho capito quello hai detto è una cosa che non ha senso.

Ti ricordo che prestito secondo l'italiano è qualcosa che ti ritorna indietro. In questo caso non ti ritorna indietro un bel niente.

Non ho niente da spiegarti: each game can only be given once.

Perché avrebbero dovuto sottolineare questo se la possibilità riguardava il regalare il gioco (e quindi non avere più quel titolo)?

Se io regalo una cosa, che senso ha sottolineare che quella cosa posso dartela una sola volta?

Quello che permette Microsoft è il prestito di un gioco.

[Burger King]

Vedila così: il gioco fisso ha uan licenza legata al tuo account Xbox.
Quando tu presti il gioco, la licenza rimane attiva sulla tua console, quindi il gioco prestato funziona eccezionalmente su un'altra console.
Quando il gioco ti viene restituito, la licenza non permette di far partire il gioco su un'altra Xbox a meno che tu non sia collegato con l tuo account.
A quel punto l'unico modo per far funzionare il gioco è una nuova licenza ottenibile solo tramite rivenditore.
Per capirci, ecco una tabella riassuntiva di tutto:
cut!cu1cut!

Ma non c'è da capire un bel nulla: è come ho detto io. C'è scritto bello e chiaro sul comunicato ufficiale di Microsoft.
Quell'immagini fatta da quell'utente di deviantart (taleyamamoto114) è sbagliata.