Lo so, sono in ritardissimo. Ma ogni volta che mi decidevo a scrivervi i miei saluti ero fermata da una sorta di meccanismo di rifiuto per la chiusura della rivista. Oggi, però, sono stata incoraggiata dagli ultimi due post di Surgo e del Magiustra e, così, ecco qui i miei ringraziamenti e saluti a tutta la redazione. Forse saranno un po’ sdolcinati ma, in questo caso, non potrei proprio farne a meno. Spero che troverete il tempo di leggerli.
Ho scoperto che NRU avrebbe chiuso lo stesso pomeriggio in cui sono tornata dal mio orale di maturità; due capitoli della mia adolescenza si sono chiusi lo stesso giorno. Anzi, riguardo a NRU dovrei piuttosto dire “infanzia”; ho preso il mio primo numero (il 31, quello con Animal Crossing in copertina) quando avevo nove anni. Non avevo ancora il GameCube e ogni sera, prima di dormire, rileggevo la recensione di Animal Crossing, sperando di sognare la mia vita con i simpatici animaletti. Ricordo ancora l’inizio di quella recensione, dove associavate Animal Crossing a una “piscina di sabbia” dove i bambini possono giocare in libertà (era il Magiustra ad averla scritta?). Piano piano la vostra rivista è diventata l’unica vera Rivista e lo sarà sempre (ricordo il momento in cui scoprii di essere stata pubblicata come “lettera del mese”, credo di aver fatto i salti di gioia davanti all'edicolante).
Leggendovi ho imparato che si può lavorare seguendo una propria passione, anche se bisogna faticare per vedere i risultati ogni mese; ma, soprattutto, mi avete insegnato tutto ciò che so sui videogiochi. Ogni singolo gioco presente sugli scaffali di casa mia è stato acquistato dopo aver letto la vostra recensione. Davvero, senza di voi non sarei la videogiocatrice che sono ora e, per questo, vi ringrazio. E, sono sicura, molti lettori come me sono cresciuti a pane, amore Nintendo e NRU. Credo che questo vi faccia onore.
E’ bellissimo aver trovato il mio gioco preferito come poster dell’ultimo numero; Wind Waker è stato uno dei miei primi veri giochi quando ero piccola, ancora mi commuovo rivedendo Link che parte dall’Isola Primula salutando la nonnina.
Grazie di tutto quanto, davvero. Vi auguro ogni bene possibile per il futuro. Non sarà più la stessa cosa senza NRU, ma so che, prima o poi, ci sarà ancora l’occasione di leggere le vostre bellissime pagine