Che effetto ha la musica su di voi?

[darkgiulio93]

Sono le 2.19 ed io scrivo qui sul forum mentre per venti minuti circa ho ascoltato della IMHO buona musica.

Quando ascolto la musica sono preso spesso dall'ispirazione: disegno, scrivo ( il più delle volte ) o anche solo mi metto a pensare storie. La musica amplia inoltre la mia emotività ed i miei sentimenti. Di recente purtroppo ho affrontato un terribile lutto in famiglia e poche volte mi è capitato di piangerci sopra. Sono un tipo a che non disdegna il pianto come utile valvola di sfogo, ma che purtroppo non riesce facilmente nell'intento. La musica in questo mi aiuta. Amplifica ciò che provo e mi aiuta ad esternarlo, anche quando sto da solo. Mi aiuta nel versare qualche lacrima, ma aiuta anche nel farmi riacquistare il sorriso, nel farmi capire che il mondo non è finito.

La musica è il modo che che Dio, ammesso che esista, utilizza per comunicare con noi. Mi sento di dirla sta cosa. Ora, alla fine dei conti, mi sento di dire questa frase perché in vero, nella mia esistenza, sempre è stato così.

Dunque si arriva al fulcro del post: che effetto sortisce la musica sul vostro essere? Parliamone in maniera costruttiva.

[phantommy]

Immagino le parole del brano avvolte da differenti colori e ombreggiature di differenti font.

Nelle strumentali, si verifica la stessa cosa. Talvolta cerco di inventarmi un testo, altre volte no e non succede niente.

Emozioni d'ogni tipo, chiaramente ma no, non mi ha mai ispirato a disegnare ma probabilmente è perché non so disegnare ._.

[Alchimista d'acciaio]

La musica per quanto mi riguarda va sempre a braccetto con la mia grande passione, ovvero i pesi.
Senza musica riesco comunque ad allenarmi sì, ma non è la stessa cosa
L'effetto galvanizzante e diciamocelo, DOPANTE, della musica è qualcosa di sublime

Qualunque cosa fatta con della buona musica nelle orecchie diventa più godibile, persino lavorare in un cantiere edile

[el Bandido]

la musica stimola le mie riflessioni... dipende anche da che musica ma se una canzone è insulsa ovviamente non la ascolto. A seconda della canzone posso avere le lacrime agli occhi, oppure riflettere, avere nostalgia, trovare la carica per fare qualcosa, motivarmi... per quanto riguarda la vena artistica, mi viene voglia di saper scrivere una canzone anche io

La cosa "strana" è che quando sono malinconico non cerco qualcosa per risollevarmi, ma cerco canzoni che sottolineano la mia malinconia, che facciano da sfondo ad essa... (vado di Battisti, per esempio )

[Artificial_Kid]

Innanzitutto la scelgo in base al mio stato d'animo, per cui se sono giù di morale mi conforta, se sono di buon umore mi fa prendere ancora meglio e se sono incazzato mi aiuta a sfogarmi senza dover scendere in strada a smitragliare innocenti come un folle.
Spesso mi aiuta anche a vedere le cose sotto un'altra ottica, in generale a vedere le cose meglio di come sono, o almeno ad accettarle.
Specialmente quando sento canzoni che parlano di situazioni in cui mi trovo, sentire che qualcun altro ci è già passato mi conforta, come un amico che ti racconta di avere avuto i tuoi stessi problemi.
Insomma, va tutto molto oltre il semplice piacere di ascoltare qualcosa di orecchiabile, anche se quello resta la base.

[Vivisector]

quando mi piace mi vengono i brividi e mi fa sentire meglio o più libero dalla frustrazione

[Ichigo Sakata]

La musica come viatico, anyone?

Sul serio, per me la musica è più o meno come la poesia per Leopardi, ti può portare verso piaceri infiniti, illusori, facendoti dimenticare, momentaneamente, il peso della vita.
Più è melodica, più è dreamy, più la amo. Amo i Sigur Ròs in particolare Valtari, e amo alla follia un side project di Jònsi con il suo moroso, che per me, è il miglior lavoro ambient, che poi non è nemmeno ambient, di sempre.

[Barrog]

mi deprime o mi rallegra, enfatizzando gli stadi d'animo che già ho.
ma più di tutto, mi dà nostalgia.

[jonathan cicero pereira 42]

Ho perso da tempo la capacità di apprezzarla. Ormai è tutto una questione tecnica. Ci sono però delle eccezioni, e meno male. Altrimenti m'ammazzerei.

[Waizu]

Dipende da cosa ascolto e da come mi pongo nell'ascolto.
Diciamo che il piacere massimo è dato -solo da certa musica- quando mi trasmette emotività profonda ed energia (intesa come energia emotiva, "spirituale", non come voglia di fare, esaltazione, ecc...) che evocano comunque in me sentimenti di malinconia e commozione, ma questo perché io godo della malinconia e dunque è il mio modo di provare piacere. Ritengo che la musica sia qualcosa di assoluto che trascende il reale, è universale ma al contempo la cosa più personale che ci sia. Ognuno di noi probabilmente prova le stesse cose ma in maniera diversa, ascoltando musica diversa, avendo vissuto esperienze differenti. E quello che proviamo penso che sia impossibile da descrivere e da esprimere, come ritengo che sia impossibile descrivere la musica (se si vuole andar oltre alla mera concezione materiale, o alla definizione da vocabolario), forse a tanti sembrerà strano ciò che ho scritto, ma penso che tutti quelli che amano la musica, in un modo o nell'altro, troveranno familiare quello che penso.