Un paio di precisazioni, giusto per iniziare: la prima è che sono di nuovo un drogato di Anime, e mi porterò avanti questa condizione per parecchi mesi, alla ricerca di segreti e successivi livelli di sfida, perché Dark Souls II è agilmente in grado di distruggere la vita sociale di un amante degli ARPG; la seconda riguarda il giudizio e i contenuti di questo articolo, che hanno come base l’ottima recensione di Ivan Conte di qualche settimana fa, per le versioni old gen del gioco From Software, e ne seguono il senso anche in termini meramente numerici. Le mie valutazioni saranno prevalentemente tecniche, dunque, vista la comprensibile attesa che circondava l’uscita della versione PC, e solo in minima parte andranno a toccare ulteriormente le questioni ludiche intorno a Dark Souls II.

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