[23] [MULTI] Tales - Topic Ufficiale - Zestiria PAL 16\10, Berseria JP TBA

[AngelSquall]

Vesperia non l'ho giocato, ma stanto all'opinione generale dovrebbe essere il migliore dei 3.

Grace F ha buoni dungeons, il miglior battle system della serie e qualche personaggio carino tipo Malik e Hubert. Trama che è la solita robaccia Tales Of, abbastanza conclusiva.

Xillia è abbastanza brutto, dungeons inesistenti e le area di transizione sono bruttebrutte. Trama rushata e che mai raggiunge il suo potenziale.

questa volta devo darti ragione, consiglio pure io vesperia... xillia lo reputo il tales peggiore non so fate voi, una trama che non ingrana mai...e quando a volte ha colpi di scena, ti sei già rotto le palle per le grandi parti noiose che sono sparse un po' qua e là

[Majkol Robuschi]

Spiegami come i dungeons di Xillia sarebbero decenti o le area di transizione fatte col copia-incolla non sono indecenti. Senza linkare una recensione, se ce la fai!

Implying che un tales abbia bisogno dell'esplorazione sviluppata per essere divertente. Soprattutto considerando il popò di battle system che c'hanno tirato fuori (ottimizzato in Xillia 2). Come dici tu, e lo sottoscrivo, Xillia ha problemi strutturali evidenti, ma è ben lungi dall'essere un brutto Tales. Soprattutto quando guardiamo ad Eternia, per dire. Also, non so cosa quali aspettative aveste in merito alla trama, ma ho trovato il rapporto di Jude e Milla tratteggiato con una maturità inedita nell'ambito JRPG - andando ovviamente al di là dei siparietti comiti, le bazoongas e le altre cose "molto tales" - .

questa volta devo darti ragione, consiglio pure io vesperia... xillia lo reputo il tales peggiore non so fate voi, una trama che non ingrana mai...e quando a volte ha colpi di scena, ti sei già rotto le palle per le grandi parti noiose che sono sparse un po' qua e là

Non so che dire se non che non mi trovo per nulla d'accordo.

[AngelSquall]

Implying che un tales abbia bisogno dell'esplorazione sviluppata per essere divertente. Soprattutto considerando il popò di battle system che c'hanno tirato fuori (ottimizzato in Xillia 2). Come dici tu, e lo sottoscrivo, Xillia ha problemi strutturali evidenti, ma è ben lungi dall'essere un brutto Tales. Soprattutto quando guardiamo ad Eternia, per dire. Also, non so cosa quali aspettative aveste in merito alla trama, ma ho trovato il rapporto di Jude e Milla tratteggiato con una maturità inedita nell'ambito JRPG - andando ovviamente al di là dei siparietti comiti, le bazoongas e le altre cose "molto tales" - .


Non so che dire se non che non mi trovo per nulla d'accordo.[/COLOR]

sarò che boh abituato troppo bene con vesperia... ed un protagonista stupendo... pure la trama mi è piaciuta un sacco, ho visto jude/milla non al suo livello... con xillia 2 invece ho aspettative altissime, il protagonista mi ispira non poco, e sono hypato e curioso nel vedere come si svilupperanno le vincede col fratello, ma tutto questo ovviamente è un imho

xillia giocato da jude...mi faceva sentire anche un po' spaesato...non c'entravo niente con la trama, mi ritrovavo lì per caso con la ricercata

[Majkol Robuschi]

xillia giocato da jude...mi faceva sentire anche un po' spaesato...non c'entravo niente con la trama, mi ritrovavo lì per caso con la ricercata

Beh, Jude è legato a Milla per diverse motivazioni, non mi sembra che sia lì per caso. Certo, il loro rapporto è sfaccettato più dai gesti e dalle frasi non dette che dalle azioni... posso capire perché non piaccia, ma personalmente c'ho visto una maturità davvero inedita per il franchise, normalmente rappresentato da eroi shonen sparatissimi e da storie d'amore di dawsone creekiana memoria.

[Swigun]

Soprattutto considerando il popò di battle system che c'hanno tirato fuori (ottimizzato in Xillia 2).

Non l'ho ancora finito, ma sul BS posso esprimermi.

Per quanto io la trovi una idea carina, il sistema di vincoli non trovo che sia chissà che cosa.
Al di là dell'estremo sbilanciamento grazie ai benefici che offre, non è qualcosa che ti fa venire da continuare a lottare per via della meccanica, non so se mi spiego.

Altro punto a sfavore è sicuramente la sfera Lilium, è davvero una pataccata.

Soprattutto quando guardiamo ad Eternia, per dire.

Eternia ha le Craymels Cage che mi sono risultate mille volte più interessanti del sistema dei Lilium orbs ahah

[Jin_Uzuki]

Implying che un tales abbia bisogno dell'esplorazione sviluppata per essere divertente.

No, ma ha bisogno di aree decenti, vedi Symphonia. No, scratch that, non è neanche una questione "Tales of", ma è questione legata ad essere un jRPG ed un gioco decente prima di tutto.

Il gioco non c'ha neanche sub-quest decenti ora che ci penso.

Soprattutto considerando il popò di battle system che c'hanno tirato fuori (ottimizzato in Xillia 2).

... fatto di personaggi overpowered e boss che non puoi fare più di tot combo perchè interrompono le chains. Per altro venivamo da Grace F che aveva il miglio BS della serie.

Come dici tu, e lo sottoscrivo, Xillia ha problemi strutturali evidenti, ma è ben lungi dall'essere un brutto Tales. Soprattutto quando guardiamo ad Eternia, per dire.

Eternia mi fa ribrezzo, ma almeno ha una world map e dungeons decenti. Per altro il plot di base di Xillia è molto derivativo di Symphonia e Eternia, pur essendo comunque migliore di quello di Eternia (ma non è un conseguimento!)

Also, non so cosa quali aspettative aveste in merito alla trama, ma ho trovato il rapporto di Jude e Milla tratteggiato con una maturità inedita nell'ambito JRPG - andando ovviamente al di là dei siparietti comiti, le bazoongas e le altre cose "molto tales" - .

Jude fa cagare a spruzzo, lo puoi rimpiazzare con un pupazzetto che segue hot tits per l'80% del gioco e avresti ottenuto lo stesso risultato. Non c'è nessuna ragione per cui è dovuto essere il protagonista, Milla reggeva tranquillamente il gioco da sola, ma no, dovevano avere il ragazzino per fare self-insert i quindicenni.

Spoiler:

L'unico aspetto interessante del suo background è relegato ad una scenetta opzionale a fine gioco.

Non so davvero dove ce la vedi ma "maturità" in Xillia, è il solito canovaccio Shounen.

Il resto della trama è chiaramente rushata con problemi di pacing assurdi, ao' arrivi a

Spoiler:

Olymiopos, che è una città e una strada. Il "problema" riguardo la situazione dei due mondi viene risolto un dungeon dopo da not-Jade curtis.

Minchia. Meanwhile, in Symphonia c'hai 2 mondi, 2 world maps, e una montagna di città e dungeons. Quando ho rigiocato Symphonia in HD recentemente dopo Xillia mi son depresso da quanto la serie ha perso a livello di dungeons/fields/sub-quests. Graces pure aveva problemi, ma almeno provava a randere la "world map" interessante con una discovery li e un NPC la o una sub-quest qui.

[Magnvs]

Se dovessi giocarne solo uno, quale mi consigliereste fra Vesperia, Xillia e Graces F?

Please, niente risposte troppe articolate o "giocali tutti". Voglio sapere in soldoni qual è il migliore.

Il "giocali tutti" imho è la miglior risposta, sia pur per ragioni diverse li considero fra i migliori jrpg della scorsa (ma ancora attuale, di fatto) generazione, oltre ad essere fra i pochissimi in ambito domestico ad offrire ancora un'offerta tradizionale e completa.

Vesperia lo adorai all'uscita per via della densità contenutistica, dei miglioramenti ludici rispetto ad Abyss, della direzione artistica e di un certo clima avventuroso che rendeva la vicenda accattivante nonostante i cali di ritmo, un lore poco sviluppato, una parte finale in cui vengono meno i temi centrali dell'intreccio e un cast imho un po' sopravvalutato negli ultimi anni (Yuri, in particolare, è fra i protagonisti più apprezzati per via della sua maturità e del suo modo deciso di porsi, ma al contempo ciò lo porta ad evolversi molto poco nella trama, anche perché le problematiche legate al suo modo di porsi non vengono mai portate alle estreme conseguenze), ma onestamente ad oggi credo sia datato tanto rispetto a Xillia quanto rispetto a Graces. E' l'ultimo Tales domestico dotato di una world map tradizionale, anche se per il resto il dungeon design non è particolarmente esaltante e le città sono abbastanza ridotte pur riuscendo in alcuni casi a risultare d'impatto. In quest'ottica, potrebbe aver senso giocarlo per primo in modo da non percepire il dislivello ludico rispetto agli episodi più recenti.

Graces, vice versa, è un Tales atipico perché mescola i canoni degli episodi 3D del Team Symphonia con dinamiche nate nell'ambito dei capitoli 2D del Team Destiny, proponendo un sistema di combattimento molto dinamico e spettacolare pur con alcuni evidenti depotenziamenti legati al nuovo approccio (combo aeree pressoché inesistenti per via della scarsa enfasi sulla verticalità, free run abbastanza inutile rispetto al side step, etc). A livello di meccaniche non si può non citare l'ottimo crafting system, quasi al livello degli Atelier, e la customizzazione attraverso i titoli che, pur essendo un espediente, risulta assai addicting.

Sotto il profilo narrativo è un titolo ambivalente, imho maltrattato eccessivamente in certe sedi per via degli evidenti influssi shounen nella trama e nelle azioni del protagonista ma comunque capace di proporre momenti interessanti (specie nella prima e nell'ultima parte), nonostante alcuni snodi poco efficaci e una parte centrale che spesso va nel filleroso. I dungeon mescolano alcuni tratti labirintici dei vecchi Tales con enigmi che a tratti richiamano l'esempio di Symphonia ed Abyss, pur con uno stile diverso, mentre le città pur essendo meno d'impatto rispetto a Vesperia sono più ampie e meglio caratterizzate. Fra i tre titoli, Graces è anche quello con la vena umoristica più riuscita imho, specie in ambito skit.

Su Xillia mi trovo a dissentire fortemente con le critiche espresse da altri, imho pur coi suoi difetti (meno contenuti rispetto agli altri due, ricicli nelle aree, sistemi di potenziamento meno interessanti rispetto a Graces) è un ottimo Tales e rappresenta forse il prodotto più bilanciato nell'ambito di questo terzetto, specie nell'ottica di chi sia interessato anche all'intreccio e alla presentazione (oltre ad avere Ufotable ai filmati, Xillia è un notevole passo avanti a livello di modelli, animazioni e regia delle scene, oltre a proporre per la prima volta una telecamera libera). Per quanto riguarda il comparto narrativo lo ritengo il più valido dei tre, con un ritmo molto più veloce rispetto al resto della serie (l'ultima parte imho è rushata per lo più nell'ottica di chi si attendeva uno sviluppo della trama parallelo a quello di certi Tales precedenti), un'ambientazione con un lore ricco e ben organizzato per il modo in cui i vari retroscena si collegano (rilievo che può aver poco senso senza aver completato il gioco, in merito scrissi un wot un annetto fa), personaggi con sfumature caratteriali interessanti e vicende talora inusuali per i canoni della serie (specie nel caso di Alvin), oltre ad un antagonista infinitamente superiore a quelli proposti da Vesperia e Graces. I due protagonisti imho hanno un rapporto molto interessante e in continua evoluzione nel corso del gioco, e davvero non capisco come si possa ridurre il tutto a una pura cotta adolescenziale quando quello è solo uno degli step, e neanche il più rilevante. Gli eventi opzionali, poi, oltre ad essere molto più semplici da attivare grazie agli "avvisi" forniti via Skit, sono fra i migliori insieme a quelli di Abyss per quanto riguarda l'incremento relativo alla caratterizzazione del setting e dei personaggi, al di là delle differenze (ridotte ma interessanti) fra i due scenari, da giocare rigorosamente nell'ordine Jude->Milla per comprendere al meglio gli eventi.

Sotto il profilo ludico, invece, insisto nel rilevare come il confronto con Graces sia per certi versi improprio, dato che ToGf portava avanti un suo stile unico e peculiare (che rivedremo in Zestiria) mentre Xillia continua la tradizione dei sistemi di combattimento del Team Symphonia aggiungendo feature imho assai valide come la possibilità di cambiare party nel corso delle battaglie, la grande libertà nella formazione delle combo (purtroppo limitate nell’ambito dei boss) e il linking, che consente di formare una coppia con un altro pg sbloccando abilità attive e passive e dando vita ad Arti combinate, esaltate dalle Chain nell'Overlimit. A livello esplorativo le città sono fra le migliori della serie (specie per quanto riguarda quelle principali) con l’eccezione dei porti, mentre i dungeon perdono l'elemento puzzle di Graces e risultano per lo più abbastanza semplici, tratto che anch’io mi ero trovato a criticare ma che non dovrebbe far perdere di vista come questi antri siano semplicemente nella media dei titoli coevi, piuttosto che essere terribili, orridi e via dicendo.

Come noto, le esplorazioni vengono proposte non con una world map come in Vesperia o con strade come in Graces, ma attraverso aree connettive più ampie dove trovano spazio alcune possibilità d’interazione finora assenti e un buon numero di collectible e oggetti, oltre ad un quantitativo elevato di mostri che, per via delle dimensioni delle mappe, possono essere farmati o evitati del tutto senza problemi (in controtendenza con altri Tales, dove alcuni incontri erano quasi obbligati). Per quanto i field possano sicuramente risultare ripetitivi sotto il profilo estetico, essendo quasi sempre aree bloccate da ostacoli scenici, imho l’insofferenza nata intorno ai field è esagerata contando che non parliamo di aree uniche o di dungeon, ma di ambienti velocissimi da esplorare nel contesto di un gioco dove è possibile ridurre a zero il backtracking grazie all’opzione del fast travel. Che poi ci sia un margine di miglioramento a livello di varietà, dimensioni e interazioni è ovvio, e Zestiria sta a dimostrarlo, ma personalmente non ho visto nei field di Xillia un limite rispetto a tante altre soluzioni esplorative viste nella massa di jrpg usciti negli anni scorsi.

[Jin_Uzuki]

Che puoi evitare il backtracking cambia poco, considerando che li devi comunque attraversare una volta sempre minimo (e questo se non vuoi vedere le scenette opzionali a fine gioco...). Si tratta praticamente della stessa area ricolorata in modo diverso, è una roba indecente, su.

"Oh, che bello, finalmente si raggiunge un nuovo posto... oh, è lo stesso field che ho passato già 15 volte colorato di marrone questa volta, wow"

Cristo, sembra di giocare uno di quei jRPG di serie B di Compile Heart o i dungeons a random di P3 o 4, piuttosto che un Tales of mothership.

[Magnvs]

Che puoi evitare il backtracking cambia poco, considerando che li devi comunque attraversare una volta sempre minimo (e questo se non vuoi vedere le scenette opzionali a fine gioco...). Si tratta praticamente della stessa area ricolorata in modo diverso, è una roba indecente, su.

"Oh, che bello, finalmente si raggiunge un nuovo posto... oh, è lo stesso field che ho passato già 15 volte colorato di marrone questa volta, wow"

Cristo, sembra di giocare uno di quei jRPG di serie B di Compile Heart o i dungeons a random di P3 o 4, piuttosto che un Tales of mothership.

Il punto è che Tales, con la possibile eccezione di Phantasia SFC e di ToS, non è mai stata una serie tecnicamente d'alto profilo, ed anzi come si rilevava qualche tempo fa il progresso tecnico compiuto nella scorsa generazione è forse il più rilevante fra quelli visti nelle gen dove la serie è stata operativa.

Ad esempio, le world map che vengono richiamate come una sorta di panacea erano per lo più tecnicamente mediocri (salvo per Vesperia) e prive di interazioni rilevanti (salvo Eternia) e, onestamente, non vedo particolari drammi nel sostituirle con veloci aree connettive che riproducono in scala le stesse variabili aggiungendo qualche dinamica in più. Anche con le world map non mancavano in tanti Tales aree con asset clonati, stanze ripetute o dungeon all'aperto composti da zone monotone, lineari e con mob pressoché impossibili da schivare, tratti che Xillia e in parte Graces hanno rimediato alleggerendo il loro impatto e aumentando la navigabilità. In parte, poi, mi vien da pensare che se Xillia avesse avuto una telecamera fissa e avesse proposto i medesimi field con una prospettiva bloccata più "caratterizzante" le critiche sarebbero diminuite molto, ma se ricordo bene era una questione che avevamo già discusso. Che sia necessario un po' di backtracking per alcune subquest è vero, ma col fast travel e la possibilità di ignorare il mob il tempo che si perde è minimo rispetto a quest con requisiti simili nei precedenti episodi.

Poi ripeto, sono assolutamente d'accordo sul fatto che l'assetto delle aree sia dovuto a un mix di budget ridotto, transizione fra vecchio e nuovo engine e tempi di sviluppo ed abbia ampi margini di miglioramento, ciò su cui dissento è la volontà di demolire un gioco imho assai valido sulla base di quell'elemento, specie in un contesto dove (come rilevi giustamente) altri jrpg, compresi alcuni assai celebrati, riducono le esplorazioni al minimo sindacale, riciclano asset in modo altrettanto evidente, non propongono aree urbane, riducono le esplorazioni extra dungeon a menu o cursori, etc. Riguardo alle aree connettive, poi, in parte gioca il mio soggettivo apprezzamento per una scelta che già lodavo in serie come Ys, LoH e Growlanser prima che Tales decidesse di seguirne l'esempio, e capisco che chi sia più attaccato alle wm tradizionali abbia priorità diverse.

[Jin_Uzuki]

Ma chi parla di grafica o livello tecnico? Come ho detto, ho rigiocato Symphonia in HD su PS3 e l'ho preferito di gran lunga a Grace e Xillia che sono giochi PS3/Wii. Ogni area è differente, ha una montagna di roba a livello di contenuto, puzzle ambientali e non sono praticamente mai uguali. Se mi linki una pic di un area di Xillia probabilmente neanche so dirti a che zona appartiene.

Si parla di come le aree siano virtualmente la stessa area colorata in modo diverso, assenti da puzzles o parti memorabili. Sticavoli che FFXIII è peggio perchè ha i corridoi, le aree di Xillia rimangono brutte e insufficienti per quanto mi riguarda.

[Magnvs]

Ma chi parla di grafica o livello tecnico? Come ho detto, ho rigiocato Symphonia in HD su PS3 e l'ho preferito di gran lunga a Grace e Xillia che sono giochi PS3/Wii. Ogni area è differente, ha una montagna di roba a livello di contenuto, puzzle ambientali e non sono praticamente mai uguali. Se mi linki una pic di un area di Xillia probabilmente neanche so dirti a che zona appartiene.

Si parla di come le aree siano virtualmente la stessa area colorata in modo diverso, assenti da puzzles o parti memorabili. Sticavoli che FFXIII è peggio perchè ha i corridoi, le aree di Xillia rimangono brutte e insufficienti per quanto mi riguarda.

Credo sia opportuno distinguere fra dungeon e field, come provavo a fare già nel post di prima. Sui dungeon la penso come te, anch'io finendo Xillia criticai la loro minor varietà (per quanto non manchino eccezioni) rispetto a Graces e ritengo che Symphonia sia ancora il miglior Tales 3D sotto quel profilo, cosa che non ho avuto problemi a riconoscere qualche mese fa in sede di recensione.

Detto questo, i field\aree connettive per loro natura non vanno confrontati coi dungeon, ma con la world map o, al più, coi dungeon all'aperto dei Tales 3D dotati di wm, il che porta al paragone dell'ultimo post. Per capirci, c'è una differenza notevole fra i templi degli spiriti di ToS e il monte Fooji o, per passare a FFXIII, fra i field di Xillia (che si accompagnano a città e dungeon) e un gioco dove, con un'unica eccezione, qualsiasi area viene presentata come una variante di corridoio a prescindere che si tratti di field, dungeon e via dicendo, per di più con la necessità di lunghi spostamenti e parecchi scontri semi-obbligati dalle ridotte dimensioni dei passaggi. Questo senza neanche citare gli altri casi, con titoli dotati di un unico centro urbano, dungeon minuscoli e riciclati, movimenti via menu e via dicendo.

[alecchi]

Tieni presente che Xillia è comunque autoconclusivo, quindi non sei in nessun modo obbligato a giocarti il seguito!
In più al pregio di finire in sconto abbastanza spesso sul PSN, sempre che non t'interessi averlo in copia fisica ovviamente.

Sì infatti, buona cosa.
Non sono fan di tutto ciò che ha a che fare con i viaggi temporali, e quando ho sentito che in Xillia2 c'è qualcosa legato ad essi non ho esultato. Meglio, perché se resterò deluso dal 2 potrò considerarlo apocrifo XD
In ogni caso, il primo Xillia mi è piaciuto, niente male davvero.

[Majkol Robuschi]

Non so davvero dove ce la vedi ma "maturità" in Xillia, è il solito canovaccio Shounen.

Ah ok! Desgustibus

[Efdal]

Sì infatti, buona cosa.
Non sono fan di tutto ciò che ha a che fare con i viaggi temporali, e quando ho sentito che in Xillia2 c'è qualcosa legato ad essi non ho esultato. Meglio, perché se resterò deluso dal 2 potrò considerarlo apocrifo XD
In ogni caso, il primo Xillia mi è piaciuto, niente male davvero.

Nemmneo a me fanno impazzire, ma magari non è una cosa così 'centrale'. Comunque mi ha stupito vedere così tanti pareri negativi su Xillia

[Majkol Robuschi]

La prima recensione europea (che non ha rispettato l'embargo, lol) arriva dall'UK e promuove Xillia 2 con un 8 :0