Come scegliere il primo lavoro?

[Simba87]

Mi hanno proposto un contratto (ancora da definire) per un primo impiego in un'ottima azienda, in espansione, giovane e molto rinomata (non posso far nomi scusate).

Il punto è che quel settore non sarebbe stato esattamente la mia prima scelta, bensì la seconda. I due settori sono abbastanza diversi tra di loro, però nel primo è molto difficile da trovare se non andando all'estero (cosa che per 2 anni non potrei fare) e quindi potrebbe essere una buona opportunità.

L'unica preoccupazione che ho è che in qualche modo possa farmi perdere tempo, visto che la mia vera passione sarebbe un'altra. Quest'altro settore sarebbe la mia seconda scelta comunque, quindi non una cosa a caso ecco.

Insomma la domanda è: con quali parametri valutereste la bontà di un primo impiego? Mai lavorato prima.

Grazie a tutti

[p a n z e r]

uhm non mi è chiarissima la situazione. nel senso, hai due scelte. la prima è attuabile solo all'estero, e dici che non se ne riparla prima di 2 anni. la seconda invece entra in campo subito. il dubbio quindi quale sarebbe? non puoi iniziare con questa seconda scelta, e pensare alla prima quando arriverà il momento? e per mettere la domanda in altri termini, se adesso non accettassi la seconda scelta, avresti altro da fare da qui a 2 anni? non capisco altrimenti che tempo perderesti

per la bontà del primo impiego, magari è una risposta semplicista ma visto come vanno le cose nel mondo del lavoro non dico che uno dovrebbe accettare qualsiasi cosa, ma siamo lì... soprattutto se l'alternativa è il nulla, rimanere a casa a vegetare. nel tuo caso poi se la seconda scelta è anche vicina ai tuoi interessi o comunque non una cosa a caso, come mi sembra di capire, direi che ti va anche bene

[Simba87]

uhm non mi è chiarissima la situazione. nel senso, hai due scelte. la prima è attuabile solo all'estero, e dici che non se ne riparla prima di 2 anni. la seconda invece entra in campo subito. il dubbio quindi quale sarebbe? non puoi iniziare con questa seconda scelta, e pensare alla prima quando arriverà il momento? e per mettere la domanda in altri termini, se adesso non accettassi la seconda scelta, avresti altro da fare da qui a 2 anni? non capisco altrimenti che tempo perderesti

per la bontà del primo impiego, magari è una risposta semplicista ma visto come vanno le cose nel mondo del lavoro non dico che uno dovrebbe accettare qualsiasi cosa, ma siamo lì... soprattutto se l'alternativa è il nulla, rimanere a casa a vegetare. nel tuo caso poi se la seconda scelta è anche vicina ai tuoi interessi o comunque non una cosa a caso, come mi sembra di capire, direi che ti va anche bene

Si forse dovrei spiegarmi meglio: la prima idea (quella all'estero) è difficilmente attuabile dal momento che adesso, per questione di ragazza e di soldi, non riuscirei ad andare via all'estero.

Il dubbio non ci sarebbe se non fosse che ho paura di "perdere tempo" col secondo lavoro se la mia vera passione è il primo, dato che comunque l'esperienza che farei non sarebbe direttamente spendibile per quello che vorrei davvero fare nella vita diciamo. Anche se, essendo un primo lavoro, avrei tantissimo da imparare su tutto e quindi potrebbe essere ugualmente qualcosa di utile anche per il futuro.

Spero di essermi spiegato un po' meglio.

[Mr Perry]

Per me dovresti accettare per varie ragioni: Esperienza, imparare un po' su cosa sia davvero il lavoro (quindi le meccaniche del mondo del lavoro a livello puramente umano.. non è un ambiente dove dovresti fidarti facilmente, ecco) , soldi. Queste le principali.

Se in questo momento poi non puoi andare all'estero allora non hai neanche nulla da perdere. Io per dire di lavoro faccio il commerciale però all'uni studio finanza. C'entrano poco o niente l'una con l'altra, ma tutto è esperienza, e lavorare mi sta facendo davvero benissimo.

E poi ci sono i soldi. O almeno, spero per te che ci siano.

[Saeros piazz]

Si forse dovrei spiegarmi meglio: la prima idea (quella all'estero) è difficilmente attuabile dal momento che adesso, per questione di ragazza e di soldi, non riuscirei ad andare via all'estero.

Il dubbio non ci sarebbe se non fosse che ho paura di "perdere tempo" col secondo lavoro se la mia vera passione è il primo, dato che comunque l'esperienza che farei non sarebbe direttamente spendibile per quello che vorrei davvero fare nella vita diciamo. Anche se, essendo un primo lavoro, avrei tantissimo da imparare su tutto e quindi potrebbe essere ugualmente qualcosa di utile anche per il futuro.

Spero di essermi spiegato un po' meglio.

E tra due anni come sarai messo con la ragazza? Ne avete parlato?

E a soldi? In questi due anni potresti guadagnare i soldi che tra due anni ti permettebbero di andare all'estero lavorando sulla tua seconda scelta.

Comunque, per come la vedo io, ok inseguire le passioni, ma se quella era veramente la tua SECONDA scelta (e non quinta, sesta, o ultima) non vedo perché potresti pentirtene. La tua prima scelta poi potrà comunque essere la tua passione, anche se non sarà la tua fonte di reddito.

Poi chiaramente sei te a dover capire quanto sia differente la tua passione per la prima dalla tua passione per la seconda.
Se tra due anni poi vorrai tentare per la prima scelta, avrai comunque alle spalle 2 anni in cui hai fatto qualcosa che ti piace, che è solo una cosa positiva.
Poi magari in sti due anni scopri che ti piace un botto quello che fai e l'ambiente in cui ti trovi, oppure che lo odi

Ma l'alternativa in questi due anni cosa sarebbe?

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[Alpha e Omega]

Mi hanno proposto un contratto (ancora da definire) per un primo impiego in un'ottima azienda, in espansione, giovane e molto rinomata (non posso far nomi scusate).

Il punto è che quel settore non sarebbe stato esattamente la mia prima scelta, bensì la seconda. I due settori sono abbastanza diversi tra di loro, però nel primo è molto difficile da trovare se non andando all'estero (cosa che per 2 anni non potrei fare) e quindi potrebbe essere una buona opportunità.

L'unica preoccupazione che ho è che in qualche modo possa farmi perdere tempo, visto che la mia vera passione sarebbe un'altra. Quest'altro settore sarebbe la mia seconda scelta comunque, quindi non una cosa a caso ecco.

Insomma la domanda è: con quali parametri valutereste la bontà di un primo impiego? Mai lavorato prima.

Grazie a tutti

Nel 2014 con la crisi nera che c'è, stai su un forum a parlare di preferenze?!
E io sono a casa da quasi un anno che non trovo un bottone, zio bò.

[Simba87]

Ok ragazzi però con tutto il rispetto, non è che se il mondo del lavoro è in crisi allora non si possono fare certi generi di discorsi. Non sempre chi ha possibilità di lavorare ce l'ha per fortuna, a volte sono anche competenze richieste e poco disponibili sul mercato a fare la differenza.

Detto questo:

- con la ragazza tra due si potrebbe andare via (lei invece ora è vincolata a lavorare in Italia)
- se stessi qua avrei la possibilità di usare la casa dei miei, nel senso che la darebbero a me per qualche anno piuttosto di venderla subito

Ripeto: la mia paura è che poi non possa essere più spendibile più avanti nella mia vera passione perchè in questi prossimi due anni ho fatto altro, ecco.

Non volevo comunque mancare di rispetto a nessuno che sta avendo difficoltà a lavorare, ovviamente.

[Saeros piazz]

Ok ragazzi però con tutto il rispetto, non è che se il mondo del lavoro è in crisi allora non si possono fare certi generi di discorsi. Non sempre chi ha possibilità di lavorare ce l'ha per fortuna, a volte sono anche competenze richieste e poco disponibili sul mercato a fare la differenza.

Detto questo:

- con la ragazza tra due si potrebbe andare via (lei invece ora è vincolata a lavorare in Italia)
- se stessi qua avrei la possibilità di usare la casa dei miei, nel senso che la darebbero a me per qualche anno piuttosto di venderla subito

Ripeto: la mia paura è che poi non possa essere più spendibile più avanti nella mia vera passione perchè in questi prossimi due anni ho fatto altro, ecco.

Non volevo comunque mancare di rispetto a nessuno che sta avendo difficoltà a lavorare, ovviamente.

Ma quindi in questi due anni avresti la possibilità di lavorare o comunque fare esperienza nella tua prima scelta?
Allora la scelta diventa totalmente personale, al massimo ti posso consigliare le cose da valutare:
-ragazza (già risolto)
-se avrai disponibilità di soldi
-quanto rischio c'è che tra due anni sarai ancora nella stessa situazione di non riuscire a partire
-quanto rischio c'è che anche partendo non riuscirai a realizzare la prima scelta
-pro e contro di andare all'estero in generale
-quanto le cose che fai in questi due anni incideranno sul riuscire a realizzare o meno la prima scelta
-quanto è più importante per te riuscire a lavorare nella prima, rispetto nella seconda (a livello di eventuali futuri rimpianti di non averci provato)
-quanto sei sicuro che ti piace di più la prima che la seconda (finché non provi realmente è difficile capirlo)

Non avendo idea di cosa siano la prima o la seconda è un po' difficile farsi un'idea chiara della situazione

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[Vivisector]

è la tua seconda scelta, quindi non è che ci sia sto gran margine. Boh al posto tuo accettere, di sti tempi occasioni così potrebbero non arrivare più. Va a finire che ti ritroverai all'ultima scelta o peggio, senza.

[125Addicted]

Ma che cazzo, lavori per la nasa? Come si fa ad aprire un topic senza informazioni base? Cos'è, algebra??

Ma dí almeno i settori no!?

[Bigville]

Quoto anch'io di far sapere i settori
Se stai parlando di fare il portapizze e la tua vera passione è costruire aerei direi che è una perdita di tempo la prima scelta

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[Baffo.]

quello che trovi, di sti tempi

[Simba87]

Sono due rami dell'informatica diciamo.

Diversi, ma sempre di informatica si tratta ecco.

[SparksLinerHigh]

Se in questo momento l'opzione uno non è percorribile,non dovresti porti nemmeno il problema e accettare subito il lavoro che ti è stato offerto.Sicuramente si perde più tempo a non fare nulla che a lavorare.Magari poi ti appassioni e potresti decidere di rimanere in quel settore a vita,chi lo sa.