[VOTAZIONI] Concorso narrativo by GV, tema libero

[Mvesim]

Si è concluso il primo contest letterario e ora sarete voi! Si! Proprio voi ad eleggere i vincitori di questo grande contest letterario.

Ma bando alle ciance. Ecco a voi i vari scrittori con i racconti a voi proposti.

RACCONTI VOTABILI
In ordine di pubblicazione nel thread
Per leggere i racconti cliccate sul link

damasosos92 con "Abisso"

Drusso con "Storia di Copertina"

True Love Waits con "Solo cento parole"

Fadeaway con "Tramonti"

Rotten Brain con "Lo straniero nostrano"

Conan89 con "Un giorno di battaglia"

Viking-andrea con "Non credevo di russare, forse sognare"

Kronos The Mad con "Genitori"

ilpotentekratos con "Storia molto legata al personale"

goldsounz con "Per ripartire"

LOL & Stitch con "Buio di giorno"

megatonante con un racconto senza titolo

Astragalol con un racconto senza titolo

Mvesim con "Il senatore Domenico Giannerilli"

Dragasi con "Per lui era così facile uccidere"

Sk8er con "Like the dolphins"

Salvo Rey con "Semplice"

Avete a disposizione due metodi di votazione (potete usufruire di entrambi i metodi di votazione).

VOTAZIONE "LEGGO E MI SVAGO"

E' il metodo semplice e tranquillo. Vi leggete i vari racconti e ci comunicate quelli che vi sono piaciuti.
Non è necessario che vi perdiate in recensioni o commenti vari: potete farle... ci mancherebbe altro. Però per questa votazione ci basta semplicemente uno o più nomi.
Il brano che otterrà più preferenze vincerà il "Premio del pubblico".

VOTAZIONI "VALUTO E RECENSISCO"

E' il metodo per i professionisti della lettura. E' richiesto spirito critico e la capacità di valutare appieno i vari brani.
- Ogni votante ha a disposizione 9 punti da distribuire sui vari racconti. Tutti i punti devono essere distribuiti e non si può assegnare più di quattro punti ad un singolo racconto.
- Ogni racconto che riceve un dato punteggio deve ricevere una mini-recensione che giustifichi l'assegnazione di tali punti.
Il brano che otterrà il punteggio più alto vincerà il "Premio della critica".

La data di scadenza delle votazioni è Martedì 2 Dicembre alle ore 20.00.

Tema prossimo contest: Apocalisse

Direi ch'è quasi tutto, vi auguro una buona lettura.

Spoiler:

Qua in spoiler metto alcune norme aggiuntive che non ho esplicitato per non appesantire l'OP.

VOTAZIONE "LEGGO E MI SVAGO"
- La partecipazione è aperta a tutti, scrittori compresi.
- L'autovoto è ammesso.
- Non è necessario giustificare la propria preferenza.
- In caso di ex-aequo fra due utenti verranno rimossi dal conto eventuali autovoti. In caso che l'ex-aequo sia mantenuto verranno rimossi dal conto i voti degli scrittori partecipanti al contest. In caso che l'ex-aequo sia ancora mantenuto viene considerato chi ha raggiunto la posizione più alta nella votazione "premio dalla critica".

VOTAZIONI "VALUTO E RECENSISCO"
- Se manca il commento il voto non viene considerato.
- La partecipazione è aperta a tutti, scrittori compresi.
- L'autovoto non è ammesso.
- In caso di ex-aequo verrà considerato "migliore" l'utente che ha ottenuto il maggior numero di voti. In caso che l'ex-aequo sia mantenuto verrà considerato "migliore" l'utente che ha ottenuto il maggior numero di preferenze.

[goldsoundz]

Devo mettermi a pari con gli ultimi racconti. Procedo.

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[Lead Soldier]

ma dove stava il bando?

comunque mi trovo costretto a fare una precisazione: non è il primo contest letterario, ai tempi di ars scribendi ne facevamo uno al mese (ah, che nostalgia!)

[Drusso]

Uooo, sento già la tensione *_*

Mi mancano ancora tre racconti da leggere. Appena ho tempo voterò

[Mvesim]

ma dove stava il bando?

comunque mi trovo costretto a fare una precisazione: non è il primo contest letterario, ai tempi di ars scribendi ne facevamo uno al mese (ah, che nostalgia!)

Il thread era in OTV. Per la precisione questo: http://www.gamesvillage.it/forum/sho...GV-tema-libero

Lo so che non è il primo. Anche in quell'occasione ero io l'organizzatore. Comunque è il primo di una nuova serie.

[Drusso]

D'accordo, ci provo.

Il senatore Domenico Giannerilli
A livello di scrittura in sé, scelte stilistiche e coerenza mi pare che il racconto di Mvesim sia il migliore. Ci sono dei refusi qua e là, ma la qualità è generalmente alta. La trovo una gran bella prova di prosa, come dire, espositiva: pochi discorsi diretti, narrazione scorrevole, invenzioni carine sparse un po' dappertutto (i primi due paragrafi sono i migliori, a mio avviso), buon ritmo, buona sintassi. Hai delineato benissimo la figura del protagonista, seppur in così poche frasi - e anche se non mi sembra affatto un personaggio "positivo", ho finito per provare una certa simpatia/empatia per lui. Non so se fosse nelle tue intenzioni, ma a me ha fatto quest'effetto.
La Lori parrebbe, almeno sulla carta, un personaggio di tutt'altra stoffa. Ma secondo me funziona peggio del senatore. Non mi sento di definirlo "peccato capitale", ma il rapporto tra i due (tra Domenico e la Lori, intendo), avrebbe funzionato meglio, credo, se lei fosse stata un po' più, boh, originale/di spessore/"cattiva". Per questo, a livello di meccaniche narrative, il blocco centrale mi sembra un po' monco. Scorre benissimo, è anche divertente, ma manca qualcosa. Forse un po' di tensione, ecco. La scelta di focalizzarsi sulle reazioni del senatore migliora la situazione, comunque: mi ripeto, però lui è davvero un personaggio tratteggiato con i controcoglioni.
Il finale, invece, lo trovo abbastanza debole. Ci vedo un po' di critica, forse nemmeno troppo sottile per come è portata a conseguenze "estreme", a certe realtà politiche italiane. Ed è cosa buona e giusta in linea di massima. Ma la risoluzione è un po' affrettata, e anche qui manca, opinione personalissima, un po' di tensione. Io, per me, non saprei dirti di preciso cosa sia migliorabile, se non stravolgendo il plot, ma sono dell'idea che comunque qualcosa manchi.
È in ogni caso uno dei racconti che più mi sono piaciuti, quindi ti assegno 3 punti perché scrivi molto bene dal punto di vista tecnico; in futuro mi aspetto che scatti anche la scintilla che mi faccia dire "Porca troia, guarda 'sto qui che narratore che è!". Penso proprio che succederà

Senza titolo di megatonante
Non cambio la mia idea sul racconto di megatonante. Tra tutti è quello che funziona meglio, è un meccanismo narrativo (lo dico) senza pecche, per quanto non originalissimo. Sono sempre stato dell'idea che in letteratura importi più il come del cosa. Ecco, stilisticamente imperfetto quanto volete, con qualche frase traballante, con una (scontata, forse) coincidenza quasi totale tra fabula e intreccio - non importa, nel complesso ogni ingranaggio della storia si incastra perfettamente con gli altri, la vicenda ti prende fin dalle prime battute e si sviluppa in modo coerente, non lesinando neppure un paio di sorprese e scene fuori dai canoni. Alla luce di ciò do il massimo, vale a dire 4 punti.
Ripeto, le sbavature ci sono (e non mi riferisco ai refusi). Si poteva osare molto di più, a mio modo di vedere, sul fronte stilistico - e sì, lo so, lo stile rientra nel "come" di cui sopra, ma sono dispostissimo a non dare più peso del dovuto a delle pecche che, considerata la natura del racconto, mi paiono abbastanza marginali.
Bravo.

Solo cento parole
1 punto a True Love Waits. 1/2 per la furbizia e l'intuizione, 1/2 per l'esecuzione. È divertente, breve, senza fronzoli, con un finale giusto (la frase interrotta è bellissima: visto che parlavate di Wittgenstein e Wallace mi ha fatto venire in mente La Scopa del Sistema).

Per lui era così facile uccidere
1 punto, l'ultimo, a Dragasi. Racconto semplicissimo se ti fermi a guardare le apparenze, ma scritto con un rigore davvero notevole. Descrizioni perfette: rendono interessante anche una storia che (scusa D: ) interessante non è. In virtù di ciò, mi pare più una prova di bravura, un esercizio di stile, che non un racconto vero e proprio. Ma ha il suo perché, quindi bravo anche a te



Ah, già, il premio del pubblico.
Dico sempre quello senza titolo di megatonate; e quello di Mvesim, Il senatore Domenico Giannerilli.

[Sk8eR]

Bon, è tempo di votazioni anche per me:

3punti

Storia di Copertina - Drusso

L'idea di base del racconto è particolare e di non facile invenzione (su 4chan ci si farebbero dei gran viaggi ), è scritto bene e senza troppi giri di parole (e questo mi piace molto, mi annoiano i troppi aggettivi o il lessico ricercato usato tanto per) e il finale non mel'aspettavo assolutamente. Mi piacciono i finali a sorpresa.
Imho l'ultimissima frase, quella su Bruno Vespa, è di troppo però. Suona finta e suona come un attacco passivo-aggressivo all'ipocrisia della gente. Ok che è la cosa su cui tutto il racconto gioca ma quella frase lo palesa troppo. Sempre imho
Il nome Eraldo Scazonte calza perfettamente al personaggio, poi mi dirai da dove ti è venuto fuori (in b4 è il nome dell'autore in real life).
In ogni caso ottimo, mi è piaciuto, 8/10 would read again.

3punti

Il senatore Domenico Giannerilli - Mvesim

Penso che alla fine questo racconto si giocherà il primo posto insieme ad un altro. Lo stile è ricercato ma senza esagerazione, scorre ottimamente e il protagonista è caratterizzato al meglio (tenendo conto della brevità del racconto). Il primo paragrafo, che di solito è il più importante in un racconto, è eccellente e cattura da subito l'attenzione.
Porto la stessa critica di Drusso sul finale, l'aura di realisticità viene spazzata via con l'ingresso dei terroristi in parlamento. Avrei apprezzato di più una vittoria politica di qualche genere del senatore, con la Lori screditata e sbattuta ai margini della scena politica, oppure una sconfitta inaspettata sempre del senatore che non riesce a capacitarsene e impazzisce o chennesò
Ultima cosa: sarebbe stato fico se il senatore fosse sempre citato nello stesso modo, ovvero mai "Giannerilli pensò..." ma sempre "il senatore Domenico Giannerilli blah blah", avrebbe contribuito a creare l'idea dell'aura di rispetto e di distacco di cui gode l'onorevole

2punti


Senza titolo - megatonante


Eccola l'altra candidata al primo posto, l'idea è ottima ed è sviluppata in modo interessante. Lo stile non è impeccabile ma cattura e interessa, cosa non comune soprattutto per una storia scritta in terza persona e con dei flashback (sono sempre difficili da inserire senza spezzare la narrazione e senza farli sembrare dei meri riassunti delle puntate precedenti). C'è qualche aggettivo di troppo sparso per il testo ma in complesso scorre bene, che alla fine è quello che conta.
Bello e inaspettato il finale, e poveraccio sto Paul però
Il top sarebbe stato arrivare al finale in maniera graduale, creare qualche situazione di incontro con gli altri Paul quasi casuale, ma in effetti lo spazio era troppo limitato.


1punto


Genitori - Kronos the Mad


Narrazione senz'altro migliorabile ma in ogni caso scorrevole, il motivo principale per cui lo voto è che strizza l'occhio a classici come "sentinella" di Frederick Brown e "youth" di Asimov che in gioventù adoravo (come quasi tutti i racconti in cui c'è il plot twist in fondo). Ottimo quindi il finale e menzione d'onore per la scelta del titolo che calza a pennello (nessuno ci pensa mai ma trovare un titolo adatto non è poca cosa).
Con un po' più di attenzione allo stile e di caratterizzazione dell'ambiente avrebbe meritato più di un punto




Premio del Pubblico

Senza titolo - Astragalol
Complimenti al nuovo utente che pare essersi iscritto apposta per partecipare (fake di un timidone?), il racconto è di per sè molto semplice ma l'aria da racconto per bambini mi ha colpito tanto. Davvero complimenti per l'idea.



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@Mvesim:
-entro quando i racconti per il prossimo giro?
-Se hai voglia sarebbe bello inserire qui in OP i link ai vari post con le votazioni (anche senza indicare chi le ha scritte, giusto 1,2,3..)

[Mvesim]

@Mvesim:
-entro quando i racconti per il prossimo giro?
-Se hai voglia sarebbe bello inserire qui in OP i link ai vari post con le votazioni (anche senza indicare chi le ha scritte, giusto 1,2,3..)

Prima di tutto grazie per i complimenti di Drusso e tuoi sul mio racconto. Ho un commento, ma me lo tengo per lo scadere delle votazioni.

Ho intenzione di far partire il prossimo contest mercoledì 26 novembre ore 20.00.
Allo scadere delle votazioni creerò un thread per le premiazioni e il giorno dopo il thread per il nuovo contest. Ho fornito già il tema del prossimo contest così chi desidera può già iniziare a pensare a qualcosa.

Per il link nell'OP non mi pare il caso: lo farò probabilmente nel thread delle premiazioni, ma qua preferisco che chi voti sia in qualche modo più neutrale possibile. Preferisco che un votante occasionale vada a leggersi i racconti più per curiosità che per le recensioni ricevute.
Al contrario, nel thread delle premiazioni, ha senso che il lettore legga anche in relazione alle recensioni ricevute.
Per questo motivo un link nell'OP qua no, ma nel thread delle premiazioni si. Chiedo scusa se mi sono spiegato male. XD

[Drusso]

Bon, è tempo di votazioni anche per me:

3punti

Storia di Copertina - Drusso

L'idea di base del racconto è particolare e di non facile invenzione (su 4chan ci si farebbero dei gran viaggi ), è scritto bene e senza troppi giri di parole (e questo mi piace molto, mi annoiano i troppi aggettivi o il lessico ricercato usato tanto per) e il finale non mel'aspettavo assolutamente. Mi piacciono i finali a sorpresa.
Imho l'ultimissima frase, quella su Bruno Vespa, è di troppo però. Suona finta e suona come un attacco passivo-aggressivo all'ipocrisia della gente. Ok che è la cosa su cui tutto il racconto gioca ma quella frase lo palesa troppo. Sempre imho
Il nome Eraldo Scazonte calza perfettamente al personaggio, poi mi dirai da dove ti è venuto fuori (in b4 è il nome dell'autore in real life).
In ogni caso ottimo, mi è piaciuto, 8/10 would read again

Ahahahahahahah, grazie! Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto
Frase finale: hai perfettamente ragione, a volte perdo un po' il controllo e non capisco cosa possa permettermi. Volevo, per il finale, qualcosa tipo punch line, non so se mi spiego, e credevo che fare nome e cognome per la prima volta nel racconto potesse servire... comunque "attacco passivo-aggressivo" mi ha fatto morire dal ridere ahahahah

Nome: non è il mio nome un mio collega ha creato un blog su un certo Eraldo, un poeta immaginario, e le poesie sono talmente raccapriccianti che da un po' non facciamo, io e i miei amici, che sfottere questo immaginario Eraldo (così sembra una cosa cattiva, ma davvero, non lo è ). Il nome del protagonista è un mio personale tributo, quindi, ahahahah. Il cognome deriva dal fatto che mentre scrivevo avevo accanto un manuale di metrica classica

Comunque l'ISBN nel finale è vero, è una sorta di Easter Egg per omaggiare uno dei miei libri preferiti. Poi ci sono anche due brevi citazioni quasi letterali da Caproni e Roth

[megatonante]

Vado anch'io.

Storia di copertina, di Drusso: 4 punti

Nonostante possa sembrare che mi sia accordato con Drusso per scambiarci i voti, giuro che il suo era il mio preferito sin da quando l'ha messo nel topic. Pensavo che nessun altro l'avrebbe superato per così dire, e così è stato, è rimasto il mio preferito fino alla fine.
Questo perchè, per essere un racconto brevissimo come vuole il contest, ha tutto quello che gli serve: storia che prende fin da subito, finale "plot twist" molto carino che si sposa benissimo con la natura tragicomica del racconto, e stile asciutto e scorrevole.
E poi quando i genitori dicono "hai inglobato tua sorella nell'uterohhh" sono morto
Mi è piaciuto un sacco e secondo me vincerà

Un giorno di battaglia, del buon Conan89: 3 punti.

Mi fa strano che non sia stato nominato nei commenti sopra al mio. Non ha una struttura "inizio e fine" come mi aspetto di solito da racconti brevi ma è davvero molto simpatico da leggere e si vede la conoscenza storica che c'è dietro ai vari nomi tecnici di oggetti del passato, cosa fondamentale per dare vividezza al racconto. Noto infatti che è quello che fanno gli scrittori professionisti. Ben delineati i personaggi con le loro brevi backstory.

Like the dolphin di Sk8er: 1 punto.

Un punto non perchè sia scritto male, ma perchè non mi ha colpito particolarmente essendo una sorta di "finestra" di vita brevissima, senza una conclusione particolare. D'altra parte mi è piaciuta la densità di dettagli (collocati in un contesto storico preciso) del racconto e il suo stile molto diretto e senza inutili fronzoli. Non potevo lasciarlo stare senza dargli nemmeno un punto.

Solo cento parole, di True Love Waits: 1 punto.
Sempliemente perchè mi è piaciuta molto sia l'idea che l'esecuzione. L'ho trovato anche piuttosto inquietante e un po' angosciante, e nella sua limitata lunghezza (che era parte dell'idea naturalmente) è buona cosa. Anche a me è piaciuta la frase interrotta finale.

Premio del pubblico: Ho letto e mi sono svagato particolarmente col racconto di Drusso (Storia di Copertina) e di Conan89 (Un giorno di battaglia)

[Sk8eR]

Ahahahahahahah, grazie! Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto
Frase finale: hai perfettamente ragione, a volte perdo un po' il controllo e non capisco cosa possa permettermi. Volevo, per il finale, qualcosa tipo punch line, non so se mi spiego, e credevo che fare nome e cognome per la prima volta nel racconto potesse servire... comunque "attacco passivo-aggressivo" mi ha fatto morire dal ridere ahahahah

Nome: non è il mio nome un mio collega ha creato un blog su un certo Eraldo, un poeta immaginario, e le poesie sono talmente raccapriccianti che da un po' non facciamo, io e i miei amici, che sfottere questo immaginario Eraldo (così sembra una cosa cattiva, ma davvero, non lo è ). Il nome del protagonista è un mio personale tributo, quindi, ahahahah. Il cognome deriva dal fatto che mentre scrivevo avevo accanto un manuale di metrica classica

Comunque l'ISBN nel finale è vero, è una sorta di Easter Egg per omaggiare uno dei miei libri preferiti. Poi ci sono anche due brevi citazioni quasi letterali da Caproni e Roth

L'unica che ritengo di troppo è "Bruno Vespa ha scritto.." sembra troppo inverosimile, nessuno sano di mente si farebbe scrivere la prefazione da Bruno Vespa

Like the dolphin di Sk8er: 1 punto.

Un punto non perchè sia scritto male, ma perchè non mi ha colpito particolarmente essendo una sorta di "finestra" di vita brevissima, senza una conclusione particolare. D'altra parte mi è piaciuta la densità di dettagli (collocati in un contesto storico preciso) del racconto e il suo stile molto diretto e senza inutili fronzoli. Non potevo lasciarlo stare senza dargli nemmeno un punto.

grazie in effetti è solo il primo capitolo (un po' adattato) di qualcosa di più grande in via di scrittura quindi non puntavo a voti per la storia in sè

[Drusso]

L'unica che ritengo di troppo è "Bruno Vespa ha scritto.." sembra troppo inverosimile, nessuno sano di mente si farebbe scrivere la prefazione da Bruno Vespa

Questa è una cosa verissima, anche se probabilmente si farebbe amare mostrando il modellino in scala della prefazione a Porta a Porta, come con la Concordia

Grazie megatonante :3

[Dragasi]

D'accordo, ci provo.

[...]

Per lui era così facile uccidere
1 punto, l'ultimo, a Dragasi. Racconto semplicissimo se ti fermi a guardare le apparenze, ma scritto con un rigore davvero notevole. Descrizioni perfette: rendono interessante anche una storia che (scusa D: ) interessante non è. In virtù di ciò, mi pare più una prova di bravura, un esercizio di stile, che non un racconto vero e proprio. Ma ha il suo perché, quindi bravo anche a te


[...]

Grazie mille! In effetti non era un racconto vero e proprio, ma forse più una raccolta di sensazioni, per la verità non lo so nemmeno io XD Mi fa un enorme piacere sapere che secondo te io l'abbia scritto bene. Grazie ancora e alla prossima, magari!
P.S. sono una ragazza XD

[Drusso]

Grazie mille! In effetti non era un racconto vero e proprio, ma forse più una raccolta di sensazioni, per la verità non lo so nemmeno io XD Mi fa un enorme piacere sapere che secondo te io l'abbia scritto bene. Grazie ancora e alla prossima, magari!
P.S. sono una ragazza XD

Ahahahahah, ops, scusa!

[Dragasi]

Ahahahahah, ops, scusa!

Figurati!