Me ne intendo veramente poco di connessioni...mi basta giocare a un buon livello online cosa che prima non era possibile
Conta che loro propongono l'ultra fibra a 5 euro in più al mese...puodarsi sia quella a cui ti riferisci.
Nome Xbox Live: SiDicoaTeLol
Nome PSN: non possiedo ancora PS4 , PS3 a prendere polvere
Domanda cretina eh, ma hai one collegata in wifi ?
Comunque, per cambiare argomento: http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=947986
Vengono legati sull' account. Si poteva già fare su 360, immagino (?) non ci sian problemi su one.
Ultima modifica di panzone; 11-01-2015 alle 20:54:05
Ken Lobb, Microsoft Game Studios Partner Creative Director, è intervenuto recentemente a The Inner Circle Podcast rivelando diverse informazioni su alcuni progetti in corso presso Microsoft e team interni.
Per quanto riguarda Phantom Dust, svelato con un filmato nel corso dell'E3 2014 ma rimasto alquanto in silenzio finora, Lobb ha spiegato che sarà un'evoluzione rispetto a quello uscito originariamente su Xbox. Gli sviluppatori hanno voluto renderlo più accessibile migliorando il ritmo del gioco: il problema principale dell'originale, secondo loro, era la necessità di attraversare una lunghissima fase di gioco prima di entrare in possesso di tutte le meccaniche dello scontro con carte e poter quindi padroneggiare il sistema di combattimento.
Con il nuovo Phantom Dust per Xbox One il team ha voluto migliorare questo aspetto rendendo più immediato l'ingresso nella meccanica di gioco principale, pur mantenendo una lunga Campagna in stile jRPG che si snoderà per circa 30 ore di gioco. Sarà dunque possibile lanciarsi già nei primi scontri PvP entro le prime sei ore di gioco e non sarà necessario effettuare almeno 15 ore prima di avere un mazzo di carte utile per ottenere buoni risultati in multiplayer. Per quanto riguarda la storia, Lobb ha spiegato che riprenderà a grandi linee quella originale con alcune modifiche e i medesimi personaggi, una sorta di re-immaginazione più che reboot.
fonte multi
Questo mi era sfuggito
Mo sembrerà che sia fanboy Microsoft (quanto più lontano dalla verità ), ma:
1) Da quando la quantità è meglio della qualità? Sembra quasi che indie = DIO quando no, indie = gioco qualsiasi, che può esser inguardabile, mediocre, poco più che sufficiente, buono, ottimo o capolavoro.
2) In quella lista figura perfino Bastion Gioco uscito anni fa per 360 e che ora fa da "imbottitura" per aumentare un numero di giochi che, sostanzialmente, ripeto, significa niente se non che hai maggior scelta, ma non si sa se hai la qualità.
3) Ricordo che ok, la PS3 ha avuto Journey e sticazzi, ma il Live ha comunque " un po' " spaccato sotto il lato degli indie/arcade, regalandoci *perle* (perle = DIO, non perle = gioco incompreso gne gne) come Dust (approdato due anni dopo su PS4), The Dishwasher and much more.
Insomma, da tuttaro, a me suona ridicola la cosa "eeeh ma gli indie" per tutte 'ste ragioni
Microsoft con gli XBLA aveva sì la supremazia delle produzioni low-budget/indie, ma ha perso quel vantaggio da tempo ormai (alla stessa stregua di tanti altri punti a suo favore), lo store è desolatamente vuoto se confrontato con la concorrenza ed intanto si generano mostri come la launch parity clause, un'idiozia talmente assurda che levati.
Comunque è un argomento da ACGG.
Lo store sarà anche vuoto, ma io mi ricordo i primi mesi (anni?) della 360 dove i live arcades erano proprio arcade o porting di vecchi giochi, giochi che mi pare non DOVESSERO superare i 50 mega con tutto ciò che ne conseguiva di limiti tecnici. Poi man mano il limite è stato aumentato/rotto e abbiamo avuto live arcade da un paio di giga che superavano in tutto e per tutto i giochi retail (appunto un Dust o anche un The Dishwasher, Shadow Complex, ) e/o comunque proponevano qualcosa di uguale ad altri ma a meno prezzo
Su questo, il mercato dei Live Arcades (che poi non si chiamano più così, ve'?) non sono fiducioso come posso esserlo su Scalebound ( ) e Phantom Dust, ma SPERO che qualcuno di indipendente riesca a tirar fuori titoli alla pari di quelli citati.