Batman: mi spiegate la linea temporale? - Pag 2
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Discussione: Batman: mi spiegate la linea temporale?

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  1. #16
    Mr. No One L'avatar di Zimi
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    Citazione sergio leonhart Visualizza Messaggio
    Ora é più chiaro. Lo avevo associato ad altro evento. Ho fatto bene ad insistere gracias

    Sì diciamo che il "quando ero Vader" mi ha fatto pensare: "no vabbè però effettivamente sarebbe una cazzata inaudita". Specialmente perché tutta la cosa di Rip non si capisce se è ancora valida o meno eh, sono stati un po' fumosi su quel capitolo, visto che la saga di Batman Rip si conclude con Batman Inc che fondamentalmente è mezzo Pre Reboot e mezzo Post Reboot e mi sembrava strano che la legittimassero in un tie-in one-shot.

    Diciamo che per rilanciare le vendite hanno fatto un macello pazzesco.

    Però sarebbe stato veramente assurdo fare una storia del Pinguino come tie-in di FE e svilupparla durante il Pre-Reboot citando avvenimenti Post-Reboot quindi ho pensato di rileggermela per avere un quadro un po' più chiaro (inizialmente saltai a pie' pari quel numero 26 sapendo che erano tutti tie-in).

  2. #17
    Citazione sergio leonhart Visualizza Messaggio
    Ora é più chiaro. Lo avevo associato ad altro evento. Ho fatto bene ad insistere gracias
    Io avevo mal interpretato invece a cosa ti riferivi

    Comunque un tempo c'erano editoriali fantastici... ad aprile sono 20 anni esatti che leggo supereroi, ai tempi d'oro di Marvel Italia Max Brighel o chi per lui avevano editoriali magnifici dove svisceravano le storie e la continuity (fino a toccare vette tipo "Questa si svolge durante la storia X, tra la vignetta di pagina 34, l'ultima, e la prima di pagina 35, ambientata pochi giorni dopo)... certo veniva da se che non c'era Internet e le storie erano tipo 3 anni indietro rispetto agli americani.... oggi con internet lasciano tutto ai nerdoni e via, due righe di editoriale

  3. #18
    Mr. No One L'avatar di Zimi
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    Citazione L'uomo che sapeva troppo Visualizza Messaggio
    Io avevo mal interpretato invece a cosa ti riferivi

    Comunque un tempo c'erano editoriali fantastici... ad aprile sono 20 anni esatti che leggo supereroi, ai tempi d'oro di Marvel Italia Max Brighel o chi per lui avevano editoriali magnifici dove svisceravano le storie e la continuity (fino a toccare vette tipo "Questa si svolge durante la storia X, tra la vignetta di pagina 34, l'ultima, e la prima di pagina 35, ambientata pochi giorni dopo)... certo veniva da se che non c'era Internet e le storie erano tipo 3 anni indietro rispetto agli americani.... oggi con internet lasciano tutto ai nerdoni e via, due righe di editoriale
    No, calma. La Lion c'ha provato a fare gli editoriali e io mi sono salvato con quei primi editoriali che prendevano 6-8 ma anche 10 pagine dello spillato. Però poi ti trovi a fare i conti colla foliazione.

    Ora un conto è dire che Batman passa da 3,50€ a 3,95€ perché ci sono un paio di storie più lunghe, e un altro è aumentare il prezzo perché ci devono mettere gli editoriali.

    Il 90% ti dirà "sti cazzi degli editoriali, abbassate il prezzo".


    Triste verità.

  4. #19
    Citazione Zimi Visualizza Messaggio
    No, calma. La Lion c'ha provato a fare gli editoriali e io mi sono salvato con quei primi editoriali che prendevano 6-8 ma anche 10 pagine dello spillato. Però poi ti trovi a fare i conti colla foliazione.

    Ora un conto è dire che Batman passa da 3,50€ a 3,95€ perché ci sono un paio di storie più lunghe, e un altro è aumentare il prezzo perché ci devono mettere gli editoriali.

    Il 90% ti dirà "sti cazzi degli editoriali, abbassate il prezzo".


    Triste verità.
    Batman lo leggo dalla Planeta e fidati che gli editoriali Lion non sono quelli che intendo io Meglio che altrove, ma quelli che ricordo io erano roba proprio da chapeau
    Fortuna che c'è internet

  5. #20
    Mr. No One L'avatar di Zimi
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    Citazione L'uomo che sapeva troppo Visualizza Messaggio
    Batman lo leggo dalla Planeta e fidati che gli editoriali Lion non sono quelli che intendo io Meglio che altrove, ma quelli che ricordo io erano roba proprio da chapeau
    Fortuna che c'è internet
    Vabbe poi sono gusti, per me avere troppo editoriale è pure un fastidio. Cioè mi voglio legge il fumetto se mi voglio informare lo faccio da me. Pagare per roba che non leggo non mi interessa.


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  6. #21
    Citazione Zimi Visualizza Messaggio
    Vabbe poi sono gusti, per me avere troppo editoriale è pure un fastidio. Cioè mi voglio legge il fumetto se mi voglio informare lo faccio da me. Pagare per roba che non leggo non mi interessa.


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    Beh ma rientrava tutto nelle 80 pagine, comunque, non era roba lunga, era roba bella e competente, tipo spiegarti l'ordine di lettura delle storie nelle testate, cosa che ormai non si prendono più la briga di fare

  7. #22
    W L'avatar di Benza
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    zip
    a me però tutto questo piace.
    Fumetti meno 'colossi' con una linea temporale ben definita ci sono.
    fumetti pensati e studiati per chiudersi in un certo numero di albi ci sono.
    fumetti autoconclusivi, graphic novel, libri o come li si voglia chiamare ci sono.

    è bello vedere come batman o l'uomo ragno siano "usciti" da questi parametri di continuity per sacralizzarsi nel proprio personaggio.
    Il dover sopravvivere alle generazioni li fa diventare alla moda e li fa continuare ad esistere.

    Insomma, gli eroi dei fumetti americani sono le iconografie del loro Mito. E' anche giusto che vengano portati avanti per come il contesto socio-culturale delle epoche impone.
    Piuttosto credo che oggi nella marvel, esempio, il personaggio esista come pilastro fondamentale e la continuity che si viene a creare è quella del 'mondo unito' che trovi sulle pagine dei vendicatori (credo, sono 3 anni che non compro uno spillato in edicola).
    Quindi riesco a dire che si può anche trovare pane per tutti i gusti possibili.

    Non sono nemmeno superficiali marvel e dc, riescono a offrire una produzione impressionante e qualità istantanea (nelle storie e nei disegni) di alto livello anche se poi si deteriorano con il tempo.

  8. #23
    MIINCHIIA L'avatar di Bosj
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    Citazione L'uomo che sapeva troppo Visualizza Messaggio
    Batman lo leggo dalla Planeta e fidati che gli editoriali Lion non sono quelli che intendo io Meglio che altrove, ma quelli che ricordo io erano roba proprio da chapeau
    Fortuna che c'è internet
    Che comunque oggi è abbastanza difficile trovare un sito che parli di continuity o riferimenti infra-pubblicazioni con cognizione di causa, eh. Ancora ancora qualcosa in inglese, ma in Italia proprio latita tutto questo.

    Citazione Benza Visualizza Messaggio
    a me però tutto questo piace.
    Fumetti meno 'colossi' con una linea temporale ben definita ci sono.
    fumetti pensati e studiati per chiudersi in un certo numero di albi ci sono.
    fumetti autoconclusivi, graphic novel, libri o come li si voglia chiamare ci sono.

    è bello vedere come batman o l'uomo ragno siano "usciti" da questi parametri di continuity per sacralizzarsi nel proprio personaggio.
    Il dover sopravvivere alle generazioni li fa diventare alla moda e li fa continuare ad esistere.

    Insomma, gli eroi dei fumetti americani sono le iconografie del loro Mito. E' anche giusto che vengano portati avanti per come il contesto socio-culturale delle epoche impone.
    Piuttosto credo che oggi nella marvel, esempio, il personaggio esista come pilastro fondamentale e la continuity che si viene a creare è quella del 'mondo unito' che trovi sulle pagine dei vendicatori (credo, sono 3 anni che non compro uno spillato in edicola).
    Quindi riesco a dire che si può anche trovare pane per tutti i gusti possibili.

    Non sono nemmeno superficiali marvel e dc, riescono a offrire una produzione impressionante e qualità istantanea (nelle storie e nei disegni) di alto livello anche se poi si deteriorano con il tempo.

    Tutto giusto e tutto sacrosanto, tranne la parte in grassetto (a meno di pochi casi). Non è che negli anni '80 la continuity non ci fosse. Tralasciamo pure i '90 che sono stati tutti sbrilluccicosi e anabolizza(n)ti, tralasciamo pure che i titoloni dell'era Quesada la continuity non la cacavano granché, ma gli stessi Kevin Smith, BMB, Morrison e compagnia cantante la continuity l'hanno sempre usata a dovere, cacando fuori cose di qualità. Se quel che dici è vero e il fumetto mainstream produce ciò che la società richiede affinché l'iconografia del Mito resti viva, viviamo in una società di merda. E probabilmente, in effetti, è vero.

    Resta il fatto che oggi cambia tutto troppo in fretta, gigaeventi, gigareboot, gigaretcon uno dietro l'altro senza soluzione di continuità. Non c'erano internet ed erano tempi più "ingenui", ma l'Universo Marvel è andato avanti per quarant'anni prima che arrivasse l'Ultimateverse e ora, abbandonato quello, si fa un nuovo reboot. Fanno due in poco più di un decennio. Mah.
    Ultima modifica di Bosj; 8-02-2015 alle 23:01:04

  9. #24
    Citazione Bosj Visualizza Messaggio
    Che comunque oggi è abbastanza difficile trovare un sito che parli di continuity o riferimenti infra-pubblicazioni con cognizione di causa, eh. Ancora ancora qualcosa in inglese, ma in Italia proprio latita tutto questo.
    Se sei interessato a nerdare a livelli quasi mistici perdiit qui, ogni tanto ci passso le notti
    C'è anche il forum, se vuoi "darci una mano" sei il benvenuto

  10. #25
    W L'avatar di Benza
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    Citazione Bosj Visualizza Messaggio
    Che comunque oggi è abbastanza difficile trovare un sito che parli di continuity o riferimenti infra-pubblicazioni con cognizione di causa, eh. Ancora ancora qualcosa in inglese, ma in Italia proprio latita tutto questo.


    Tutto giusto e tutto sacrosanto, tranne la parte in grassetto (a meno di pochi casi). Non è che negli anni '80 la continuity non ci fosse. Tralasciamo pure i '90 che sono stati tutti sbrilluccicosi e anabolizza(n)ti, tralasciamo pure che i titoloni dell'era Quesada la continuity non la cacavano granché, ma gli stessi Kevin Smith, BMB, Morrison e compagnia cantante la continuity l'hanno sempre usata a dovere, cacando fuori cose di qualità. Se quel che dici è vero e il fumetto mainstream produce ciò che la società richiede affinché l'iconografia del Mito resti viva, viviamo in una società di merda. E probabilmente, in effetti, è vero.

    Resta il fatto che oggi cambia tutto troppo in fretta, gigaeventi, gigareboot, gigaretcon uno dietro l'altro senza soluzione di continuità. Non c'erano internet ed erano tempi più "ingenui", ma l'Universo Marvel è andato avanti per quarant'anni prima che arrivasse l'Ultimateverse e ora, abbandonato quello, si fa un nuovo reboot. Fanno due in poco più di un decennio. Mah.
    beh, non si può mica essere d'accordo su tutta la linea ma mi fa piacere che la direzione sia quella.

    Sulla qualità istantanea di storie e disegni la intendo così:
    Sui disegni perdo la testa. Riesco a trovare il bello e l'interessante dovunque e comunque servono 'solo' all'occhio per capire cosa succede e ammaliarlo (come linea di principio).
    Sulle storie, anche se non sono pilastri della narrativa e della scrittura hanno una forma spettacolare.
    Penso a dialoghi fighi, cool, secchi e concisi, a spiegazioni con cui sei d'accordo, battute che strizzano l'occhio qua e la.
    A volte c'è così poco da leggere che finisci lo spillato in 10 minuti e rimango comunque d'accordo sul ritmo della narrazione, sul fatto che forse non c'era molto da dire.
    Ma non ci vedo decadenza.

    Se vuoi martoriarti di ciottoli e dialoghi martoriamorte leggi un fumetto storico francese, l'allegria proprio!


    Questo è un pensiero mio particolare, per cui mi interrogo in questa esistenza su questo pianeta.
    Se quel che dici è vero e il fumetto mainstream produce ciò che la società richiede affinché l'iconografia del Mito resti viva, viviamo in una società di merda. E probabilmente, in effetti, è vero.
    deve cambiare la società affinchè l'arte rappresenti il bello (o si diversifichi) o tramite l'arte si può abbellire (\cambiare) la società?


    E questa reboot-era può anche starci, i nostri paladini dell'arte popolare stanno cercando un modo per sopravvivere a questo mondo di merda da te definito.
    E ce la faranno, ovviamente, come può morire una forma d'arte tanto bella e tanto appassionante?
    Si evolverà magari, cambierà. Prima della nostra morte naturale vedremo questi cambiamenti, non viviamo un medioevo.

  11. #26
    MIINCHIIA L'avatar di Bosj
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    Citazione Benza Visualizza Messaggio
    beh, non si può mica essere d'accordo su tutta la linea ma mi fa piacere che la direzione sia quella.

    Sulla qualità istantanea di storie e disegni la intendo così:
    Sui disegni perdo la testa. Riesco a trovare il bello e l'interessante dovunque e comunque servono 'solo' all'occhio per capire cosa succede e ammaliarlo (come linea di principio).
    Sulle storie, anche se non sono pilastri della narrativa e della scrittura hanno una forma spettacolare.
    Penso a dialoghi fighi, cool, secchi e concisi, a spiegazioni con cui sei d'accordo, battute che strizzano l'occhio qua e la.
    A volte c'è così poco da leggere che finisci lo spillato in 10 minuti e rimango comunque d'accordo sul ritmo della narrazione, sul fatto che forse non c'era molto da dire.
    Ma non ci vedo decadenza.

    Se vuoi martoriarti di ciottoli e dialoghi martoriamorte leggi un fumetto storico francese, l'allegria proprio!


    Questo è un pensiero mio particolare, per cui mi interrogo in questa esistenza su questo pianeta.


    deve cambiare la società affinchè l'arte rappresenti il bello (o si diversifichi) o tramite l'arte si può abbellire (\cambiare) la società?


    E questa reboot-era può anche starci, i nostri paladini dell'arte popolare stanno cercando un modo per sopravvivere a questo mondo di merda da te definito.
    E ce la faranno, ovviamente, come può morire una forma d'arte tanto bella e tanto appassionante?
    Si evolverà magari, cambierà. Prima della nostra morte naturale vedremo questi cambiamenti, non viviamo un medioevo.
    Per quanto riguarda la qualità di narrazione, io personalmente vedo davvero l'abisso di differenza tra un Bendis di USM, Torso, Powers o Daredevil e il Bendis che leggevo poco prima che abbandonassi la lettura dei Vendicatori, ormai diversi anni fa. Però sì, capisco cosa intendi e sono assolutamente d'accordo, il punto è che io vedo questo ritmo e questa bellezza anche puramente estetica in determinate cose che oggi nei supereroi non trovo più, oppure trovo molto raramente. Esempio lampante, i Fantastici Quattro di Hickman mi sono piaciuti tantissimo, non sono una pietra miliare della narrativa, ma intrattengono dannatamente bene, da vedere sono belli e divertenti (e Sue è gnocca come non mai). Poi c'è Hawkeye, c'è Daredevil di Waid, c'è una minima serie di cose che ancora tiene alta la bandiera, ma il mio discorso sulla decadenza, che poi non definirei nemmeno tale, quanto una massificazione del prodotto, si basa sul livello medio. Nei supereroi non è mai stato altissimo, per ovvie ragioni di mercato, ma oggi è particolarmente al ribasso.

    Magari sono solo io che invecchio e che saturo la mia sopportazione di genere, però poi quando leggo Invincible, Deadly Class o lo stesso già menzionato Hawkeye mi pongo delle domande. Sono davvero io? Sicuramente. Ma anche l'industria ce ne mette del suo.




    Parlando invece di arte e società, si tratta di un discorso che con tutta probabilità ha occupato menti ben più preparate e sensibili della mia, ma i miei due centesimi sonoa favore di società ==> arte, più che non arte <== società. Non so se riesco a spiegarmi.

  12. #27
    Citazione Bosj Visualizza Messaggio
    Per quanto riguarda la qualità di narrazione, io personalmente vedo davvero l'abisso di differenza tra un Bendis di USM, Torso, Powers o Daredevil e il Bendis che leggevo poco prima che abbandonassi la lettura dei Vendicatori, ormai diversi anni fa. Però sì, capisco cosa intendi e sono assolutamente d'accordo, il punto è che io vedo questo ritmo e questa bellezza anche puramente estetica in determinate cose che oggi nei supereroi non trovo più, oppure trovo molto raramente. Esempio lampante, i Fantastici Quattro di Hickman mi sono piaciuti tantissimo, non sono una pietra miliare della narrativa, ma intrattengono dannatamente bene, da vedere sono belli e divertenti (e Sue è gnocca come non mai). Poi c'è Hawkeye, c'è Daredevil di Waid, c'è una minima serie di cose che ancora tiene alta la bandiera, ma il mio discorso sulla decadenza, che poi non definirei nemmeno tale, quanto una massificazione del prodotto, si basa sul livello medio. Nei supereroi non è mai stato altissimo, per ovvie ragioni di mercato, ma oggi è particolarmente al ribasso.

    Magari sono solo io che invecchio e che saturo la mia sopportazione di genere, però poi quando leggo Invincible, Deadly Class o lo stesso già menzionato Hawkeye mi pongo delle domande. Sono davvero io? Sicuramente. Ma anche l'industria ce ne mette del suo.




    Parlando invece di arte e società, si tratta di un discorso che con tutta probabilità ha occupato menti ben più preparate e sensibili della mia, ma i miei due centesimi sonoa favore di società ==> arte, più che non arte <== società. Non so se riesco a spiegarmi.
    Ah Bosj io ti avevo linkato il sito di Blue-Area, o ho sbagliato o forse me lo han tolto per spam, ma era disinteressato, comunque cercalo che c'è da gioire

  13. #28
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
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    Approfitto per chiedere, New 52 come funziona? Per dire, io ho Death of the Family e c'é scritto Volume 3. Ma ogni volume é una storia a sé stante ripubblicata?
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."

  14. #29
    Bringer of Rain L'avatar di Goku 91
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    Citazione Zimi Visualizza Messaggio
    Con il nuovo crossover Marvel i grandi capi hanno affermato che "se Gwen deve tornare è questo il momento in cui sarà possibile".

    Che altro dobbiamo dire?

    Se torna Gwen non leggerò mai più nulla di Marvel. Lasciatela lì insieme al dolore di milioni di lettori. Anche se so che tanto tornerà.


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    Oddio ti prego spiegami questa cosa che non sapevo nulla O_O

    Torna la Gwen classica la cui morte ha avuto un impatto determinante nella vita di Peter, o la Spider-Gwen di non ricordo quale terra parallela?

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