Buonsalve popolo di Givvì!
Vorrei avere un parere/opinione/consiglio/duecoseaccaso da voi.
Un dato ragazzo, 25 anni circa, ha avuto una confidenza da una data ragazzina, 15 anni circa, un due settimane fa, in modi del tutto leciti.
Parlando, parlando, parlando, è venuto fuori che questa ragazzina subisce "abusi sessuali" *non completi* da non meglio identificati *amici*.
Ora, questo ragazzo non è un genio, e da genio quale non è ha subito consigliato di rivolgersi a qualcuno (psichiatra? PdS?). Banale, ma oh, vaffanculo, non son... ehm non è uno psicologo! In un impeto di genialità le ha anche consigliato di allontanarsi da questi dementi.
Consigli caduti al vento perchè la ragazzina non vuole creare casini, e dice che finchè sono *vm14* non vuole rischiare che il torto passi dalla sua parte e non da quella dei decerebrati. In aggiunta, le è impossibile *evitarli*. Lei dice che le danno della *poco di buono*, che è brava a fare *solo quello*, etc.
Lui ci rimane male, perchè in fondo lei stupida non è. É una ragazzina con problemi di autostima, è timida, socializza un po' poco, e questi ceffi se ne approfittano. Lei ha subito un peggioramento "notevole" in queste settimane, cosa che ha spinto il ragazzo a chiederle bene cosa stesse accadendo.
Incredibilmente, è l'unico che sappia di questa storia. Possibilità che sia un viaggio mentale del tipo nulle, possibilità che siano cazzate prossime allo zero. Per come sta, è difficile che si sia inventata tutto, e conoscendola da un po' non gli sembra il tipo. Il fatto che i parenti non si chiedano il perchè di questo "peggioramento" è da imputarsi al fatto che la vedono poco e che probabilmente danno la colpa all'età.
Il nostro eroe vorrebbe fare qualcosa, sa che è una situazione delicata, e che ha un po' di possibilità:
- fregarsene
- spifferare, come la peggiore delle merde, alla madre di lei, con la quale ha contatti. Che se la smazzino poi in famiglia, non siamo qui a giocare
- continuare a sostenerla, consigliarla, parlarle
- approfittarne, ma non sarebbe carino
- prenderli a testate, tanto saranno dei 16 enni; e anni a Call of Duty e Splinter Cell hanno reso il nostro prode una macchina per uccidere.
Esclude, pur nella sua strana moralità, la possibilità di approfittarne. La prima pure verrebbe esclusa, perchè è troppo cavaliere per tacere! Un mix tra la due e la tre sarebbe l'ideale, però sa che quando lei verrà a sapere che lui ha fatto lo zanza, lei lo odierà a morte. Lui in più non vorrebbe tradire la sua fiducia. E odierebbe essere odiato, lui ci tiene a lei! O meglio, ci tiene a non essere odiato, ne va della sua autostima!
Qui entrate in scena voi: che cosa fareste?
Ovviamente, lui una decisione l'ha già presa, ma un'opinione per mettere a tacere la coscienza è molto ben accetta.
Grazie per l'attenzione, ed eventuali contributi. A presto su questi schermi!