Ozzy Osbourne
Ciao a tutti. Ho 28 anni e fumo da quasi la metà di questo tempo. Rientro senza dubbio nella categoria dei "fumatori incalliti", fra l'altro ho abbandonato le sigarette in favore del tabacco.
Il tabacco è meglio. Fumi di meno anche solo per il fatto di dover rollare ogni sigaretta.
Naturalmente è una falsità. Per prima cosa non credo ci sia "impedimento" o "fastidio" che possa allontanare un individuo dalla sua dipendenza. E poi l'altro problema è che dopo pochissimo tempo (con la complicità delle sbughi sbughi) impari a rollare ad una velocità incredibile.
Qualche anno fa non ho fumato per un mese. Alla prima sigaretta mi sono reso conto di quanto fumare possa essere gustoso, e allo stesso tempo di quanto un fumatore incallito non senta di contro alcun sapore. Ecco, già il concetto di farlo per "vizio" o "noia" ultimamente mi comincia a stare profondamente sulle palle.
E naturalmente c'è la questione salute. Problemi di pressione, fiato ZERO e altri problemi (vedi apnea notturna). Da un paio di settimane, fra l'altro, neppure la fatidica prima sigaretta della mattina mi da alcun "piacere". Eppure il bello della dipendenza è continuare a farlo anche quando "non ne trai piu' alcun gusto". Insomma, una cosa del tutto fine a sè stessa.
Perciò, i tempi mi sembrano maturi per smettere. Quantomeno provarci. Nel mese senza sigarette mi sono accorto di quanto sia infernale fare una cosa del genere. Oltre a svegliarsi in pozze di sudore (ma vabbè, quello è temporaneo e minimo) la cosa piu' pesante è dover in un certo senso ricostruire ogni singola abitudine quotidiana (vedi caffè mattutino ecc.) .
Qualcuno di voi è riuscito a smettere/ci sta provando? Mettiamo insieme le nostre forze dedicandoci solo a qualche occasionale sbughi sbughi.