Acquire le giuste tecniche in Photoshop come ci si deve orientare?

[Ainy93]

Fino a metà giugno ho conseguito un corso di grafica digitale per la durata di un anno. I Software mai utilizzati prima del corso sono stati Photoshop, Corel Draw / Illustrator e InDesign. Il programma annuale ha spaziato dalle basi ai primi progetti grafici, dal fotoritocco ai loghi, dal disegno fino alle impaginazioni. Si aggiunge un mese e mezzo di stages in vere e proprie aziende del settore grafico, il corso ci pagava solo vitto e alloggio fuori sede.
Conseguito il "pezzo di carta" sono stato abbandonato a me stesso senza ben sapere come sfruttare le mie presunte conoscenze, ho comprato vari libri sul fotoritocco, sui loghi e mi sconcerto che quello che ho imparato in un anno di corso non è nient rispetto alla vastità di tecniche e trucchi. Se ho ho padroneggiato una decina di tecniche su come ringiovanire la penne i libri mostrano centinaia di tecniche di cui sono totalmente estraneo, stessa cosa come realizzare un logo etc . . . .

Mi è sentito cascare un pò il mondo è anche se è vero che "Non si finisce mai di imparare" mi manca quell'elasticità mentale ad andare oltre quello che mi è stato insegnato. Certo tre ore di corso ogni tre giorni alla settimana non sono sufficienti a sviscerare ogni singola chicca e mi sento deluso e non pronto ad affrontare qualche possibile imprevisto lavorativo.
Per fare un esempio mi si chiede di applicare un effetto rifletto , mi si chiede di scontornare i capelli per inserirli in uno sfondo nuovo . . . . . . così tante tecniche che non so nemmeno da dove cominciare.

[=demon=BZ=]

Fino a metà giugno ho conseguito un corso di grafica digitale per la durata di un anno. I Software mai utilizzati prima del corso sono stati Photoshop, Corel Draw / Illustrator e InDesign. Il programma annuale ha spaziato dalle basi ai primi progetti grafici, dal fotoritocco ai loghi, dal disegno fino alle impaginazioni. Si aggiunge un mese e mezzo di stages in vere e proprie aziende del settore grafico, il corso ci pagava solo vitto e alloggio fuori sede.
Conseguito il "pezzo di carta" sono stato abbandonato a me stesso senza ben sapere come sfruttare le mie presunte conoscenze, ho comprato vari libri sul fotoritocco, sui loghi e mi sconcerto che quello che ho imparato in un anno di corso non è nient rispetto alla vastità di tecniche e trucchi. Se ho ho padroneggiato una decina di tecniche su come ringiovanire la penne i libri mostrano centinaia di tecniche di cui sono totalmente estraneo, stessa cosa come realizzare un logo etc . . . .

Mi è sentito cascare un pò il mondo è anche se è vero che "Non si finisce mai di imparare" mi manca quell'elasticità mentale ad andare oltre quello che mi è stato insegnato. Certo tre ore di corso ogni tre giorni alla settimana non sono sufficienti a sviscerare ogni singola chicca e mi sento deluso e non pronto ad affrontare qualche possibile imprevisto lavorativo.
Per fare un esempio mi si chiede di applicare un effetto rifletto , mi si chiede di scontornare i capelli per inserirli in uno sfondo nuovo . . . . . . così tante tecniche che non so nemmeno da dove cominciare.

Guarda io sono laureando in architettura e credimi so di cosa parli. In uni non c'è stato alcun corso specifico per i software e tutto quello che noi studenti abbiamo appreso lo abbiamo acquisito con i nostri mezzi e strumenti(corsi esterni ma anche no).
Personalmente, dopo aver imparato ad usare qualcosa come non so, 7-8 programmi di "grafica" (dal cad ai modellatori passando ovviamente per photoshop, illustrator e motori di render vari) posso dirti che la cosa davvero difficile è acquisire la "mentalità" da grafico.
Per mentalità intendo impostare il proprio mindset in funzione della sfida che il progetto di grafica ti mette davanti che per sua natura è eterogeneo, variegato, sempre diverso. L'importante è però fissarsi un workflow in testa che sia reiterabile, una base concreta da cui partire per risolvere le sfide che ti troverai davanti, si spera, nella pratica professionale.
Come acquisire tale mentalità?
Sbattendosi, ma tanto, sforzarsi di apprendere i rudimenti dei singoli programmmi ed approfondendo di volta in volta gli aspetti oscuri.
Esempio.
Non sai scontornare?
Cerca su internet dei tutorial ed apprendi la tecnica.
Conosci le potenzialità dei layer?
Se no, approfondisci.
Così per effetti, filtri, fotoinserimenti, maschere, ritocchi, tracciati, digital painting, dialogo fra programmi diversi ecc ecc ecc...

E' un mondo vastissimo quello della grafica che certamente non puoi sviscerare con un corso da 3 ore ogni 3 giorni neanche concentrato su un singolo programma ma spalmato su 3-4 software diversi...follia pura imho.
Sostanzialmente mettiti in testa che ne hai di biada da mangiare prima di poter anche solo pensare di governare/saperti muovere in questo mondo.

Parti comunque liberandoti dell'insicurezza e fai tua la curiosità e la massima elasticità perchè sono i primi step per entrare col piede giusto.

[O RLY?]

Una domanda... Ma tu il corso che l'hai fatto a fare? Perché non capisco il senso di seguire un corso su x se poi con x non sai che farci Ad ogni modo, credo ti convenga realizzare un sito web, da utilizzare come portfolio, dove esporre qualche opera realizzata ad hoc per mostrare le tue abilità. Ad esempio, hai parlato di loghi: Realizzane qualcuno per aziende di fantasia, giusto per far vedere cosa sai fare. Altro suggerimento che ho sentito spesso è quello di effettuare il rebranding di aziende famose, cambiandone il nome per non finire nell'illegale Una cosa però: Proprio parlando di loghi usare Ps vuol dire tutto e niente, ci sono tanti concetti dietro che vanno oltre il semplice "so usare Ps". Era forse questo di cui parlavi dicendo che "non si smette mai di imparare"?

[Benza]

Fino a metà giugno ho conseguito un corso di grafica digitale per la durata di un anno. I Software mai utilizzati prima del corso sono stati Photoshop, Corel Draw / Illustrator e InDesign. Il programma annuale ha spaziato dalle basi ai primi progetti grafici, dal fotoritocco ai loghi, dal disegno fino alle impaginazioni. Si aggiunge un mese e mezzo di stages in vere e proprie aziende del settore grafico, il corso ci pagava solo vitto e alloggio fuori sede.
Conseguito il "pezzo di carta" sono stato abbandonato a me stesso senza ben sapere come sfruttare le mie presunte conoscenze, ho comprato vari libri sul fotoritocco, sui loghi e mi sconcerto che quello che ho imparato in un anno di corso non è nient rispetto alla vastità di tecniche e trucchi. Se ho ho padroneggiato una decina di tecniche su come ringiovanire la penne i libri mostrano centinaia di tecniche di cui sono totalmente estraneo, stessa cosa come realizzare un logo etc . . . .

Mi è sentito cascare un pò il mondo è anche se è vero che "Non si finisce mai di imparare" mi manca quell'elasticità mentale ad andare oltre quello che mi è stato insegnato. Certo tre ore di corso ogni tre giorni alla settimana non sono sufficienti a sviscerare ogni singola chicca e mi sento deluso e non pronto ad affrontare qualche possibile imprevisto lavorativo.
Per fare un esempio mi si chiede di applicare un effetto rifletto , mi si chiede di scontornare i capelli per inserirli in uno sfondo nuovo . . . . . . così tante tecniche che non so nemmeno da dove cominciare.

we non sentirti il mondo cascarti addosso.
ti faccio un esempio:
tu ti metti ad acquerellare e anche dopo 15 anni che acquerelli qualcuno ti insegna qualcosa di nuovo, o lo scopri o vedi magari qualcun altro agire diversamente.
Va bene, è normale, questo genere di cose non può essere impacchettato e spiegato come la matematica (che sono sicuro possa essere molto creativa ma tenetemi buono l'esempio) perchè servono esperienza, buon gusto, osare un po', sperimentare, variare, eccetera eccetera.

Quello che ti hanno insegnato al corso è probabilmente una via giusta, professionale, collaudata e funzionale ma le stesse cose le puoi fare in mille modi diversi.
Loro ti hanno mostrato come funziona photoshop, sei tu adesso che devi trovarci la tua strada, impostarlo a tuo piacimento, arricchire (e prima trovare) gli strumenti che usi di più.
Non ti manca nemmeno l'elasticità mentale dell'andare oltre. Produci&produci e vedi che in due anni il tuo metodo cambia, si evolve. Ma queste sono cose che non si possono spiegare, devi "vederle" o "sentirle".

C'è da dire poi, e questo è un po' fortino, che a scontornare i capelli io e te useremmo tecniche completamente differenti perchè disegno da 20 anni, uso photoshop da 10 e possiedo una tavoletta grafica in modo da trasportare la mia comodità direttamente sulla freccina del pc senza usare il mouse.
Vedrai che con il tempo e la pratica migliorerai, e di molto.

[Ainy93]

Una domanda... Ma tu il corso che l'hai fatto a fare? Perché non capisco il senso di seguire un corso su x se poi con x non sai che farci Ad ogni modo, credo ti convenga realizzare un sito web, da utilizzare come portfolio, dove esporre qualche opera realizzata ad hoc per mostrare le tue abilità. Ad esempio, hai parlato di loghi: Realizzane qualcuno per aziende di fantasia, giusto per far vedere cosa sai fare. Altro suggerimento che ho sentito spesso è quello di effettuare il rebranding di aziende famose, cambiandone il nome per non finire nell'illegale Una cosa però: Proprio parlando di loghi usare Ps vuol dire tutto e niente, ci sono tanti concetti dietro che vanno oltre il semplice "so usare Ps". Era forse questo di cui parlavi dicendo che "non si smette mai di imparare"?

Il corso è stato organizzato bene si è iniziato dall'interfaccia, poi da Bridge fino agli strumenti come lazo, canali alpha, clone . . . . ma ovviamente non uno strumento all'ora anzi le prime nozioni venivano applicato a progetti concreti e man mano che si andava avanti i fotomontaggi si facevano via mia più complessi. Stesso discorso applicato a Corel Draw e InDesign.
L'ingegnere ci dava anche dei progetti individuali da elaborare a casa e da consegnare una certa data e poi li discuteva e correggeva. Oltre all'ingegnere c'era una vera professionista di Design che usava gli stessi metodi didattici ma applicati alla stampa e ai loghi.
I "compiti a casa" non erano obbligatori anzi ci avevano sempre detto che non è la scuola dell'obbligo e chi non consegnava ci perdeva l'allievo. Tuttavia si sono mostrati sempre molto disponibili e professionali.

[O RLY?]

Il corso è stato organizzato bene si è iniziato dall'interfaccia, poi da Bridge fino agli strumenti come lazo, canali alpha, clone . . . . ma ovviamente non uno strumento all'ora anzi le prime nozioni venivano applicato a progetti concreti e man mano che si andava avanti i fotomontaggi si facevano via mia più complessi. Stesso discorso applicato a Corel Draw e InDesign.
L'ingegnere ci dava anche dei progetti individuali da elaborare a casa e da consegnare una certa data e poi li discuteva e correggeva. Oltre all'ingegnere c'era una vera professionista di Design che usava gli stessi metodi didattici ma applicati alla stampa e ai loghi.
I "compiti a casa" non erano obbligatori anzi ci avevano sempre detto che non è la scuola dell'obbligo e chi non consegnava ci perdeva l'allievo. Tuttavia si sono mostrati sempre molto disponibili e professionali.

Benissimo, ma la mia domanda era questa: Quali aspirazioni ti hanno portato a seguire quel corso? Sei stato motivato da qualcosa? Perché in caso di "nessuna\niente" non mi stupirebbe che tu ora ti senta un po' arenato. Nel caso il consiglio è sempre lo stesso, cerca dei settori che possano piacerti (settori in cui puoi ovviamente applicare le tue conoscenze) e datti da fare per acquisire un po' d'esperienza! Magari anche uno stage, nel mio caso fu molto utile.