La vita dei giovani giapponesi negli anime

[Lex]

Qualche tempo fa riflettevo su un paio di cose che mi hanno sempre incuriosito riguardo al mondo degli anime e come essi rappresentano la vita dei giovani giapponesi. La prima è che è una figura molto diffusa quella dell'adolescente studente delle superiori che vive da solo, vuoi perchè orfano o semplicemente perchè i genitori lavorano lontano e per mille motivi è visto come più logico che il figlio stia per conto suo piuttosto che seguirli e cambiare scuola. Un altro tema che ho visto più volte è quello del matrimonio da giovanissimi: se in una serie come Toradora

Spoiler:

Ryuuji e Taiga decidono di sposarsi a 18 anni per sfuggire a famiglie oppressive e sono consapevoli che si tratta di una scelta estrema

, in Ranma appare normalissimo combinare un matrimonio tra i due protagonisti 16enni (sebbene sicuramente non sia una serie da prendere molto sul serio).
La mia curiosità dunque è: fenomeni come questi si verificano realmente nella società giapponese o sono solo espedienti letterari per introdurre il tema del matrimonio senza alzare il target di età e non avere i genitori tra i piedi durante la storia? Hanno dei rimandi ad altri elementi della cultura e tradizione giapponese?
Discutiamone.

[DRAGONERO]

va che in toradora

Spoiler:

non si sposano mica alla fine

cmq non sempre vive da solo lo studente delle superiori diciamo un 50% vive con i suoi ( in case "stile giapponese con piano sopra e sotto" )

a me cmq non sarebbe dispiaciuta una cosa cosi se fosse vera

[Lex]

Ho messo sotto spoiler perchè riguarda il finale della serie. Comunque

Spoiler:

Ryuuji presenta senza problemi Taiga ai nonni come sua moglie e nessuno batte ciglio, e anche chiarita la situazione i nonni li spingono a dormire insieme visto che si sarebbero sposati a brevissimo.

[Red Green Blue]

l'adolescente studente delle superiori che vive da solo, vuoi perchè orfano o semplicemente perchè i genitori lavorano lontano e per mille motivi è visto come più logico che il figlio stia per conto suo piuttosto che seguirli e cambiare scuola.

Si chiama "wish fulfillment"

[Gangster-M16]

Quello di vivere da soli (e mantenuti) immagino sia il desiderio più comune di un adolescente, non solo giapponese

I matrimoni combinati erano (sono in alcuni posti tipo l' india o alcune parti della cina) pratica comune in asia e dintorni

[Deacon]

La mia curiosità dunque è: fenomeni come questi si verificano realmente nella società giapponese o sono solo espedienti letterari per introdurre il tema del matrimonio senza alzare il target di età e non avere i genitori tra i piedi durante la storia? Hanno dei rimandi ad altri elementi della cultura e tradizione giapponese?
Discutiamone.

Senza dubbio il matrimonio combinato di Ranma è solo per la trama e la storia dei genitori morti/trasferiti/evaporati/irresponsabili sempre in viaggio è un modo per togliere personaggi inutili di torno

Mi hai fatto però venire in mente, per contrasto, la scena di Harry Potter in cui compaiono i figli dei protagonisti, che a quanto leggo è stata spostata molto avanti negli anni rispetto al finale per evitare che si potesse pensare a sesso tra minori o gravidanze precoci

I matrimoni combinati erano (sono in alcuni posti tipo l' india o alcune parti della cina) pratica comune in asia e dintorni

Nonché dalle nostre parti, fino a più o meno lo stesso periodo in cui sono venuti meno in Giappone.

[Gyasa]

La vita dello studente da solo che vedevo negli anime mi è sempre piaciuta un fottio, e provarla anche se per poco sulla propria pelle è stato muy figo. Mi piacerebbe abitare in uno di quei condomini nipponici strutturati in orizzontale

[Benza]

Qualche tempo fa riflettevo su un paio di cose che mi hanno sempre incuriosito riguardo al mondo degli anime e come essi rappresentano la vita dei giovani giapponesi. La prima è che è una figura molto diffusa quella dell'adolescente studente delle superiori che vive da solo, vuoi perchè orfano o semplicemente perchè i genitori lavorano lontano e per mille motivi è visto come più logico che il figlio stia per conto suo piuttosto che seguirli e cambiare scuola. Un altro tema che ho visto più volte è quello del matrimonio da giovanissimi: se in una serie come Toradora

Spoiler:

Ryuuji e Taiga decidono di sposarsi a 18 anni per sfuggire a famiglie oppressive e sono consapevoli che si tratta di una scelta estrema

, in Ranma appare normalissimo combinare un matrimonio tra i due protagonisti 16enni (sebbene sicuramente non sia una serie da prendere molto sul serio).
La mia curiosità dunque è: fenomeni come questi si verificano realmente nella società giapponese o sono solo espedienti letterari per introdurre il tema del matrimonio senza alzare il target di età e non avere i genitori tra i piedi durante la storia? Hanno dei rimandi ad altri elementi della cultura e tradizione giapponese?
Discutiamone.

creeedo (credo) CREDO che, benchè oggi la tendenza debba per forza cambiare, negli anime con cui sei cresciuto molta gente era orfana perchè negli anni 70\80 i mangaka si portavano ancora appresso il ricordo della seconda guerra mondiale e delle bombe, da qui gli orfani (ma pensa solo all'uomo tigre dove addirittura sono tutti orfani ).
Inoltre i ragazzi vivono si per conto loro ma avrai anche notato che lo fanno in monolocali.
Sempre dal passato viene la tendenza del combinare i matrimoni, cosa che venne riportata anche nei film\libri\cinema\fumetti dell'epoca successiva a identificare un fenomeno in disuso ma non del tutto abbandonato. Ranma e akane non paiono troppo felici della cosa ma impareranno a piacersi e ad apprezzarsi con gli anni\avventure.
Ovviamente benchè qualcuno probabilmente ancora oggi possa combinare il matrimonio dei figli sarà sicuramente anche possibile decidere da se una volta maggiorenni, da qui la scelta estrema di sposare chi si ama e non chi si deve con tanto di storia d'amore a seguire.
Per un vero ragazzo\a giapponese è più facile identificarsi in una fuga d'amore ripudiando un matrimonio prestabilito perchè è un argomento realmente esistente nella loro società.

nelle produzioni degli ultimi 10 anni questa tendenza è cambiata no? incentrano il tutto su altre situazioni

[Lex]

Mi hai fatto però venire in mente, per contrasto, la scena di Harry Potter in cui compaiono i figli dei protagonisti, che a quanto leggo è stata spostata molto avanti negli anni rispetto al finale per evitare che si potesse pensare a sesso tra minori o gravidanze precoci

Infatti uno dei motivi per cui questi aspetti degli anime mi hanno colpito è il confronto con la produzione occidentale, dove solitamente l'allontanamento dalla famiglia avviene con l'università o con l'ingresso nel mondo del lavoro, e il matrimonio è successivo. Mi ricordo il finale di Bayside school

Spoiler:

con il matrimonio di Zack e Kelly alla fine del college mi sembra, e io che pensavo: ma come, così giovani?

[Deidara89]

La cosa che vivono da soli è al 90% una cagata. Non a caso sono sempre solo i protagonisti a vivere soli, e semplicemente perchè la serie spesso non vuole "presenze scomode" (come i genitori) per la trama. Il primo esempio? Free!! Tutti i personaggi del cast vivono con la famiglia tranne il protagonista, che ha i genitori lontani.

Quando invece la famiglia è parte della trama (vedi il padre poliziotto del caro killer Yagami Light) subito ce la rificcano.




Più che altro a me interessa la criminalità giovanile ritratta negli anime/manga: sarà davvero così "tosta"?! Il bullismo negli anime rasenta la criminalità organizzata: gang che ricorrono alla violenza PER NULLA, ed in maniera esagerata! Poi estorsioni di denaro all'interno della scuola che sanno tanto di "pizzo" mafioso, e perversioni varie (in più di un anime/manga, i giovani cattivoni denudano la vittima o, peggio, la costringono ad atti umilianti anche a livello sessuale, senza però ricorrere allo stupro vero e proprio). Sarà davvero così tragica tra i giovani giapponesi?!

[Raikkonen]

Più che altro a me interessa la criminalità giovanile ritratta negli anime/manga: sarà davvero così "tosta"?! Il bullismo negli anime rasenta la criminalità organizzata: gang che ricorrono alla violenza PER NULLA, ed in maniera esagerata! Poi estorsioni di denaro all'interno della scuola che sanno tanto di "pizzo" mafioso, e perversioni varie (in più di un anime/manga, i giovani cattivoni denudano la vittima o, peggio, la costringono ad atti umilianti anche a livello sessuale, senza però ricorrere allo stupro vero e proprio). Sarà davvero così tragica tra i giovani giapponesi?!

Non sono mai stato in Giappone ma credo sia una bufala come con gli adolescenti "autonomi". Alla fine credo che nei manga semplicemente estremizzino caratteristiche molto più soft della cultura giapponese, ad esempio la competizione scolastica ed il giudizio altrui è molto forte e pesa sui giapponesi però non arriva a quei livelli di violenza, e ci mancherebbe, il Giappone è molto civile.

[stronzolo]

Non vedo perché dovrebbe essere impossibile vivere da soli per dei sedicenni (in teoria è a quest'età che dovrebbero cominciare le superiori) quando in paesi come la Danimarca la maggior parte degli studenti va a vivere da sola a 18/19 che non è che sia molto più tardi

Più che altro a me interessa la criminalità giovanile ritratta negli anime/manga: sarà davvero così "tosta"?! Il bullismo negli anime rasenta la criminalità organizzata: gang che ricorrono alla violenza PER NULLA, ed in maniera esagerata! Poi estorsioni di denaro all'interno della scuola che sanno tanto di "pizzo" mafioso, e perversioni varie (in più di un anime/manga, i giovani cattivoni denudano la vittima o, peggio, la costringono ad atti umilianti anche a livello sessuale, senza però ricorrere allo stupro vero e proprio). Sarà davvero così tragica tra i giovani giapponesi?!

anche peggio dai pochissimi casi di cronaca che ho letto, ma anche sul bullismo mi è sempre stato detto di come venga mostrato in maniera abbastanza soft negli anime e manga, ricordo anche qualche utente più esperto parlarmi di come si faccia pochissimo menzione dell'uso di sostanze stupefacenti nei manga quando in realtà se ne dovrebbe fare un largo uso in Giappone.
Purtroppo sono ricordi di discorsi molto vecchi :C

[dolores haze]

anche peggio dai pochissimi casi di cronaca che ho letto, ma anche sul bullismo mi è sempre stato detto di come venga mostrato in maniera abbastanza soft negli anime e manga, ricordo anche qualche utente più esperto parlarmi di come si faccia pochissimo menzione dell'uso di sostanze stupefacenti nei manga quando in realtà se ne dovrebbe fare un largo uso in Giappone.
Purtroppo sono ricordi di discorsi molto vecchi :C

((non sono un utente esperto, però so che se ti beccano a fumare maria ti deportano, più o meno
[[in singapore ti ammazzano diretto ma vabbè
comunque sì, direi che è un soggetto più tabù di quanto magari potrebbe essere, specie nell'animazione.

[Raikkonen]

In Giappone usano sostanza stupefacenti? Sapevo che abusano molto di alcool, ma non ho mai visto qualcuno con la sigaretta in bocca, spero di no.

[lonewolf301]

A me ha invece sempre stupito la rappresentazione dei rapporti tra fratelli e sorelle (o anche cugine) che, anche lasciando ovviamente fuori gli esempi più "spinti" o il fanservice, pare mostrino un'intimità abbastanza strana per gli standard nostrani.