Bobo32
abbiamo ancora negli occhi la guerriglia di venerdì scorso a catania.
abbiamo ancora negli occhi i funerali dell'uomo ucciso.
è di ieri, la notizia che i campionati riprenderanno domenica.
la giornata persa sarà invece recuperata il 18 aprile.
ma la notizia non finisce qua.
quasi la totalità delle partite di A si giocherà a porte chiuse.
il motivo delle porte chiuse non è dare un segnale ai violenti che hanno messo sotto scacco il nostro divertimento domenicale.
il motivo delle porte chiuse sono gli stadi non a norma.
si gioca in questi stadi dal 1990 (praticamente, per i mondiali, sono stati tutti o ricostruiti o ristrutturati)... a distanza di 17 anni qualcuno esce fuori e dice che non sono normati, quando, fino a ieri si giocava.
ma non è tutto.
secondo "il governo" la causa della guerriglia e del morto di venerdì sono GLI STADI NON A NORMA.
non so a voi, ma una tale motivazione a me sembra di superficialismo impressionante.
possibile che non hanno capito che il motivo di tutto è L'IMPUNITA'?
impunità che regna nel calcio così come in tutta italia.
il balordo che fuori dallo stadio tira i sassi, è lo stesso balordo che al supermercato o al tabaccaio fa una rapina.
il balordo che fuori dallo stadio fa a coltellate è lo stesso balordo che fuori dalle discoteche cerca la rissa e il pretesto per far male.
finchè questi elementi saranno liberi, finche i giudici rilasceranno questi elementi dopo nemmeno 3 ore di fermo, niente cambierà.
fuori dagli stadi e in giro per le strade.
d'altronde
pensavo, anzi speravo, che in questa settimana di stop, si fissassero delle punizioni eseplari, si regolamentava quella situazione che porta questi balordi a fare il bello e il cattivo tempo nelle nostre strade e invece...
e invece l'unica cosa che sono riusciti a dire e a fare è CHIUDIAMO GLI STADI AL PUBBLICO, E IL CALCIO VA AVANTI.
un calcio senza pubblico non è calcio.
che senso ha ripartire con gli stadi chiusi.
che senso ha recuperare la giornata persa tra 2 mesi, quando magari l'inter sarà davanati alla roma di 25 punti, quando invece una partita domenica poteva dare un senso a un campionato già mozzato per colpe sue?
nessun senso.
continuare così non ha alcun senso.
il calcio senza pubblico è come un film propiettato sena spettatori, un calcio senza pubblico è come un pullman senza passeggeri.
il governo da la colpa alle società che non mettono in regola gli impianti, ma il governo sa che la proprietà degli impianti è del comune? e quindi dello stesso governo?
che la cuasa della violenza degli stadi siano proprio questi ultimi?
io mi sono rotto le palle di farmi prendere per il culo e rimango sempre più allibito da questa situazione ipocrita e da questo superficialismo strisciante.