Un tema da evitare, o da non prendere alla leggera: il suicidio
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Visualizza Risultati Sondaggio: E' opportuno trattare questo tema?

Partecipanti
33. Non puoi votare in questo sondaggio
  • Non vedo quale problema vi sia

    15 45,45%
  • Forse occorre ancora un po' più di attenzione da parte dei mod

    18 54,55%
Pag 1 di 2 12 UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 1 a 15 di 23

Discussione: Un tema da evitare, o da non prendere alla leggera: il suicidio

Cambio titolo
  1. #1
    Gothico87
    Ospite

    Un tema da evitare, o da non prendere alla leggera: il suicidio

    Dopo i fatti avvenuti la scorsa notte, ho letto un libro "Il Suicidio nell'adolescenza" di Mario Mazzani.
    In particolare il seguente passo mi ha molto intrigato

    I programmi preventivi al livello dell'exosistema sono effettuati in modo indiretto, e riguardano interventi educativi scolastici sulla prevenzione del suicidio, come anche studi sulle famiglie, atti ad individuare le variabili implicate con il comportamento suicidario.

    Per ciò che riguarda i mass-media, visto che esistono dati contrastanti sulla sua influenza o meno sulla condotta suicidale, è utile attendere ulteriori ricerche in merito per conoscere esattamente quanto, notizie riguardanti cronache di suicidio, incidano realmente sul comportamento suicidario.
    L'unica cosa che sia utile affermare, fin da ora, è che la cronaca giornalistica, la televisione ecc., eviti di convalidare come una sorta di normalità il comportamento suicidario, una più ripetuta notizia di suicidio, può facilmente indurre "il lettore o lo spettatore a rischio" alla convinzione che il suicidio possa davvero rappresentare una soluzione al proprio dramma esistenziale.
    Quindi essendo il forum in un certo senso un fenomeno informativo di massa, non sarebbe opportuno trattare gli argomenti attinenti a tale fenomeno in maniera assai diversa, considerando soprattutto il fatto che molta dell'utenza di GR è adolescenziale, e, a giudicare dai topic che vedo aprire sulle incertezze che si ritrovano ad affrontare in quest'età difficile, potenzialmente a rischio per disturbi emotivi?

    Lo so, è un'idea forse bizzarra ed esagerata, ma non sarebbe opportuno trattare con estrema delicatezza questo tema assai delicato?

    Mi sembra un po' strano che sia vietato parlare di pirateria per non incentivarla, mentre che argomenti veramente serii vengano spesso lasciati alla balìa di un'utenza che non sempre offre risposte eticamente consolanti.
    Ultima modifica di Gothico87; 18-02-2007 alle 20:32:08

  2. #2
    TheDarkness
    Ospite
    Invece ho notato che i topic sul suicidio e simili vengono presi molto seriamente

    Certo c'è anche il thread di due giorni fa chiaramente poco serio

  3. #3
    Barman Acrobatico L'avatar di Seifer1987
    Registrato il
    05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    5.122
    Mi trovo d'accordo con l'autore del topic, se non altro per far riflettere.

  4. #4
    LeanderFelix
    Ospite
    Certo non si può impedire di trattare questi argomenti, perchè non credo sia contro la legge, ma se in un thread "mi voglio suicidare" un utente risponde "se posti in un forum per chiedere se devi suicidarti a questo punto è meglio che ti suicidi", cosa che peraltro è successa, è meglio che i moderatori facciano attenzione.

    E' tutto quel che ho da dire, voto la seconda.

  5. #5
    Gothico87
    Ospite
    Vorrei precisare che con la prima opzione non si appoggia la mia opinione, la seconda invece concorda con la mia riflessione.

  6. #6
    Ex admin L'avatar di Lex
    Registrato il
    10-02
    Località
    Udine
    Messaggi
    36.676
    Spiegami un po' come intenderesti trattare il tema del suicidio, non mi è chiara al 100% la questione.
    You will die, mortal


    Gli interventi di moderazione sono in rosso e grassetto. Chiarimenti a riguardo in privato.
    A causa di limiti di tempo, non risponderò a questioni relative al forum su MSN salvo in casi di reale emergenza. Se avete bisogno di contattarmi, mandatemi un mp.

  7. #7
    Cerca vena artistica. L'avatar di bioman
    Registrato il
    03-05
    Località
    Errante...
    Messaggi
    4.721
    Il tema del suicidio è stato trattato diverse volte in Agorà. Non c'è mai stata intenzione, che io ricordi, di fare apologia di suicidio. Se ne è discusso in vario modo, con alcuni interventi estremamente maturi e alcuni utenti hanno portato le loro personali esperienze e opinioni in merito, alla luce di situazioni difficili proprie o delle persone care.

    C'è chi ha trovato in queste discussioni una sorta di "porto sicuro" dove poter confrontarsi, laddove avesse difficoltà nel farlo nella propria vita privata.

    Il problema di ieri è stato che un utente, usando un fake, ha chiesto consigli su come suicidarsi, senza che nessuno possa fermarlo...
    Questo non è ammissibile.
    "Il debole parla dei pesi che innalza, il timido dei giganti che affronta, il povero del tesoro che maneggia..."





  8. #8
    Distruggi Community L'avatar di fulminato
    Registrato il
    02-04
    Località
    Maestro errante deL'OTU
    Messaggi
    26.313
    Citazione Gothico87
    ....
    chi pensa seriamente al suicidio, e non come mero svago adoloscenziale, ma SERIAMENTE non è di sicuro un adolescente, e non tratta la questione in modo leggero.

    leggere certe CAZZATE sul suicidio, perchè tante volte si leggono propio queste, emerite minchiate non fa nascere lo stimolo suicida, ne lo reprime.

    ho personalmente pensato tante volte su come terminare la mia esistenza, alcune volte ero quasi riuscito a metterlo in pratica, mi hanno sempre fermato prima del gesto, un solievo? un peccato? chi piò dirlo, fatto sta che respiro ancora.

    non conosco il libro in oggetto ma dalla mia esperienza personale posso dirti che i mass media fanno poco. è il tessuto sociale intorno alla persona a fare il lavoro, gli 'amici', la famiglia, gli "altri" in genere.
    è li che inizia il problema ed è li che finisce.

    daltro canto non si può parlare di suicidio senza parlare della depressione, due cose inscindibili, legate da un abbracio mortale.

    mentre il suicida ha ormai scolpito nel granito la sua decisione, perchè è una cazzata il fatto di dire che il suicida è un vigliacco, è in realtà una persona molto coraggiosa, che compie il vero atto contronatura possibile al mondo, il depresso "semplice" è invece una persona fragile un frammento di vetro pronto a frantumarsi, un incompreso, che si rassegna alla sua condizione e si lascia scivolare il mondo adosso...
    "Per il resto la serie TES cesserà di interessare quando Fulminato smetterà di fare errori di battitura nei suoi post"
    Dark_Angel83
    "Physics is like sex: sure, it may give some practical results, but that's not why we do it."
    Richard P. Feynman
    "A mathematician is a blind man in a dark room looking for a black cat which isn't there."
    Charles R Darwin
    "Una nuova verità scientifica non si impone perché i suoi detrattori via via l'accettano, ma perché questi mano mano muoiono, e nel contempo sorge una nuova generazione in grado di accettarla."
    Max Planck

  9. #9
    Gothico87
    Ospite
    Citazione Lex
    Spiegami un po' come intenderesti trattare il tema del suicidio, non mi è chiara al 100% la questione.
    Il brano ritiene che sottolineare questo fenomeno può attivare la fantasia di attuarlo in un lettore o spettatore.
    Da come dice il libro dovrebbe essere trattato il meno possibile, se proprio si desidera fare una discussione a riguardo occorrerebbe prenderla con le pinze: non accennare al gesto, nè fare riferimento a fatti avvenuti (se si deve proprio, occorrerebbe dare loro poco scalpore).

    Come ha detto bioman, c'è già il divieto di apologia, ma in alcuni casi limite non basta.

    Di conseguenza occorrerebbe censurare
    post come questo http://forumgamesradar.futuregamer.i...d.php?t=479182
    Citazione Gothico87
    Nel frattempo un ragazzo di 20 anni stava seduto davanti al suo pc, a ricordare…. a ricordare la sua adolescenza, un’adolescenza spenta, nel suo paesino di 300 persone, passata ad incidersi con lamette di rasoio e aghi la sua misera pelle, per cercare di dimenticare tanti rifiuti, tanti affetti non corrisposti, con nessuna persona importante a fianco. Il vuoto, un cuore pietrificato, sparito, annientato, annichilito…. Una tristezza che avanza a braccetto con un profondo sentimento di odio, di odio per la vita, di odio per la razza umana, di odio per tutti quelli che gli stanno accanto, di odio per se stesso, di odio per Dio. Una divinità alla quale si è affidato in tutto quel tempo la cui volontà è vedere soffrire una sua creatura, che prova un gusto fine nel vedere un essere patire per qualcosa di apparentemente stupido e passato. Sapeva che la vita non aveva niente da offrirgli, non ha mai avuto nulla da offrirgli, perché avrebbe dovuto continuare a consumare ossigeno? Perché avrebbe dovuto costituire l’essere un peso per la famiglia, per la società? Fu così che lanciò il suo portatile a terra, si diresse in bagno, smontò il suo rasoio e si recise i polsi. Sangue copioso uscì da quelle dannate vene… questa volta non sarebbe tornato indietro, non sarebbe finita come quella volta che prese un coltello da cucina, lo vide ma penso “Non è il caso”. Per essere più sicuro prese con le sue ultime forze il lenzuolo del suo letto e ne fece una fune che si fece passare per il collo e si appese per una tubatura scoperta nella sua stanza. Ci vollero 5 minuti perché si annebbiasse la vista. Sentiva il suo collo tirare, e tirare….


    oppure come questo
    http://forumgamesradar.futuregamer.i...d.php?t=478814

    Citazione Micheal Taggart
    Ragazzi, non ce la faccio, sto piangendo.
    Sta mattina ero tranquillo in internet quando ad un tratto su msn mi chiama un mio amico. QUesto è figlio di un poliziotto che lavora in questura e mi ha detto che un mio amico è morto
    Aveva la mia età, 1990, si è buttato da un ponte alto più di 40metri.....
    __________________________________________________________ _________________________________________________________
    Citazione fulminato
    è una cazzata il fatto di dire che il suicida è un vigliacco, è in realtà una persona molto coraggiosa, che compie il vero atto contronatura possibile al mondo, il depresso "semplice" è invece una persona fragile un frammento di vetro pronto a frantumarsi, un incompreso, che si rassegna alla sua condizione e si lascia scivolare il mondo adosso...
    Questa è una visione narcisistica ed egoista. (Senza offesa)

    A me sinceramente non me ne frega niente il fatto che una persona si ammazza, ma il fatto che il suo gesto provoca effetti devastanti nella famiglia e nelle persone che lo amavano. Certo, lui è bello felice e spensierato perchè smette di soffrire, ma vai a vede' se la madre fa i salti di gioia.

    Sai, io non mi sono tirato indietro perchè non avevo coraggio, ma perchè preferisco soffrire a vita in silenzio piuttosto che vedere soffrire le persone che mi vogliono bene (in particolare la mia famiglia).
    Ultima modifica di Gothico87; 18-02-2007 alle 21:33:17

  10. #10
    Cerca vena artistica. L'avatar di bioman
    Registrato il
    03-05
    Località
    Errante...
    Messaggi
    4.721
    Citazione Gothico87
    Il brano ritiene che sottolineare questo fenomeno può attivare la fantasia di attuarlo in un lettore o spettatore.
    Su questo non sono d'accordo, Gothico.
    La fantasia del suicidio è una cosa, l'idea di attuarlo è un'altra.
    Il suicidio non è, per quel poco che so io, un atto che nasce dal nulla o da una fantasia. C'è un forte disagio, poi la fantasia, poi il desiderio, poi si arriva a pensare a come fare, poi ci sono gli episodi (quando uno non basta...).
    L'ho scritto in modo molto semplice, ma non credo che parlarne aumenti il desiderio di.
    In questo forum ci sono delle persone che hanno avuto delle esperienze IMPORTANTI in merito. Sono state le prime a postare in quelle discussioni e non mi risulta che poi abbiano dato seguito alle loro "fantasie".
    "Il debole parla dei pesi che innalza, il timido dei giganti che affronta, il povero del tesoro che maneggia..."





  11. #11
    Distruggi Community L'avatar di fulminato
    Registrato il
    02-04
    Località
    Maestro errante deL'OTU
    Messaggi
    26.313
    Citazione Gothico87
    Questa è una visione narcisistica ed egoista. (Senza offesa)

    A me sinceramente non me ne frega niente il fatto che una persona si ammazza, ma il fatto che il suo gesto provoca effetti devastanti nella famiglia e nelle persone che lo amavano. Certo, lui è bello felice e spensierato perchè smette di soffrire, ma vai a vede' se la madre fa i salti di gioia.
    vedi sbagli competamente prospettiva, e con le tue azioni non fai che peggiorare il problema, non è con i sensi di colpa che salvi un suicida, anzi lo avvicini ancora di più al baratro. il suicidio è una cosa privata, personale, intima, è solo su quel piano che puoi tentare di risolvere il problema.
    "Per il resto la serie TES cesserà di interessare quando Fulminato smetterà di fare errori di battitura nei suoi post"
    Dark_Angel83
    "Physics is like sex: sure, it may give some practical results, but that's not why we do it."
    Richard P. Feynman
    "A mathematician is a blind man in a dark room looking for a black cat which isn't there."
    Charles R Darwin
    "Una nuova verità scientifica non si impone perché i suoi detrattori via via l'accettano, ma perché questi mano mano muoiono, e nel contempo sorge una nuova generazione in grado di accettarla."
    Max Planck

  12. #12
    Gothico87
    Ospite
    Citazione fulminato
    vedi sbagli competamente prospettiva, e con le tue azioni non fai che peggiorare il problema, non è con i sensi di colpa che salvi un suicida, anzi lo avvicini ancora di più al baratro. il suicidio è una cosa privata, personale, intima, è solo su quel piano che puoi tentare di risolvere il problema.
    Una volta che il suicida ha già deciso di ammazzarsi non c'è più niente da fare, ormai la scelta spetta solo a lui.

    Il fatto che il suicidio è da narcisisti non è una cosa che direi in faccia, in quanto occorre dare fiducia e stima alla personalità a rischio... tuttavia, nel momento del suicidio ha, ripeto e ribadisco, una visione solo di se stesso.

    Il codardo non è quello che preferisce soffrire, ma quello che preferisce morire.
    Questo ovviamente se quella personalità ha avuto il tempo di pensare se esistono alternative; ma ciò chi lo può fare se non le persone che gli stanno accanto? Sono a loro che per primo esprime le proprie fantasie suicidarie, e loro stesse devono aiutarlo a pensare, a ragionare su ciò che sta per fare.

    Citazione bioman
    Su questo non sono d'accordo, Gothico.
    La fantasia del suicidio è una cosa, l'idea di attuarlo è un'altra.
    Il suicidio non è, per quel poco che so io, un atto che nasce dal nulla o da una fantasia. C'è un forte disagio, poi la fantasia, poi il desiderio, poi si arriva a pensare a come fare, poi ci sono gli episodi (quando uno non basta...).
    L'ho scritto in modo molto semplice, ma non credo che parlarne aumenti il desiderio di.
    In questo forum ci sono delle persone che hanno avuto delle esperienze IMPORTANTI in merito. Sono state le prime a postare in quelle discussioni e non mi risulta che poi abbiano dato seguito alle loro "fantasie".
    Mi sono espresso male.

    Per fantasia intendevo riproporre questa parte del brano
    una più ripetuta notizia di suicidio, può facilmente indurre "il lettore o lo spettatore a rischio" alla convinzione che il suicidio possa davvero rappresentare una soluzione al proprio dramma esistenziale.
    Ultima modifica di Gothico87; 18-02-2007 alle 21:46:41

  13. #13
    Utente L'avatar di odino8555
    Registrato il
    03-06
    Messaggi
    4.564
    Gothico87
    Questa è una visione narcisistica ed egoista. (Senza offesa)

    A me sinceramente non me ne frega niente il fatto che una persona si ammazza, ma il fatto che il suo gesto provoca effetti devastanti nella famiglia e nelle persone che lo amavano. Certo, lui è bello felice e spensierato perchè smette di soffrire, ma vai a vede' se la madre fa i salti di gioia.

    Sai, io non mi sono tirato indietro perchè non avevo coraggio, ma perchè preferisco soffrire a vita in silenzio piuttosto che vedere soffrire le persone che mi vogliono bene (in particolare la mia famiglia).
    Se una persona si suicida,la colpa è anche di chi lo circonda,non vedo perchè la vittima dovrebbe pensare a loro

  14. #14
    Cerca vena artistica. L'avatar di bioman
    Registrato il
    03-05
    Località
    Errante...
    Messaggi
    4.721
    Citazione Gothico87
    ... tuttavia, nel momento del suicidio ha, ripeto e ribadisco, una visione solo di se stesso.

    Il codardo non è quello che preferisce soffrire, ma quello che preferisce morire.
    Per quel che mi riguarda, le persone che ho conosciuto che sono arrivate vicine al suicidio manifestavano un atteggiamento diverso. Una strana lucidità che li portava a pensare alle persone che rimanevano, a come avrebbero reagito, a ciò che avrebbero lasciato indietro.

    La questione della sofferenza è, a mio avviso, oziosa. Ritengo che chi si suicida abbia in un certo senso alzato bandiera bianca... "ok, mi arrendo, non ho trovato una mia dimensione in questa vita, lascio continuare a voi".
    In quel momento i problemi non hanno più molto senso, e non ha senso l'idea di affrontarli o meno. Si sceglie di non essere.

    Edit: ho letto ora la parte del brano sulle "persone a rischio". Proprio partendo da questo concetto, i thread di ieri sono stati chiusi così velocemente. L'autore è stato considerato (da me, in quel caso) a rischio.
    Ammesso e non concesso che fosse vero.
    Ultima modifica di bioman; 18-02-2007 alle 21:49:30
    "Il debole parla dei pesi che innalza, il timido dei giganti che affronta, il povero del tesoro che maneggia..."





  15. #15
    Gothico87
    Ospite
    Citazione odino8555
    Se una persona si suicida,la colpa è anche di chi lo circonda,non vedo perchè la vittima dovrebbe pensare a loro
    Questo è vero, ma non userei il termine "colpa", semmai "responsabilità".

Pag 1 di 2 12 UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •