Non so voi, ma io difficilmente perdono, certo le sciocchezze le dimentico proprio, ma se mi sento tradita, ferita o ho ricevuto un danno ingiusto, proprio non posso perdonare, neppure se lo decido razionalmente, io non porto rancore, che è diverso, ma non riuscirei ad abbracciare una persona che mi ha fatto del male, eppure sembrerebbe, che chi è in grado di perdonare viva molto meglio, secondo la
religione cattolica il perdono è quasi un dono, (ehm, scusate la rima)

è che io proprio mi indigno quando a seguito di un fatto atroce si chiedono ai familiri delle vittime se perdonano i carnefici, ma come si fà, dico io? per quale motivo li devo perdonare? ma io gli caverei gli occhi! e mi indigno pure quando vedo intervistare gli assassini o comunque persone colpevoli di reati gravi pur avendo scontato una pena, per me non potranno mai essere riabilitati, la colpa rimane! io per carattere non sono astiosa, troppo faticoso, però alcune persone le ho cancellate, o almeno c'ho provato, non è che mi ponga al di sopra o mi metta nella condizione di scagliare la prima pietra, ma perchè oggi sempre più spesso, soprattutto in questa società, sempre più priva di valori il perdono sembra sia così necessario, è forse un modo per rimettere le nostre colpe? Sono io che sono intransigente, voi siete in grado di perdonare?
edit:ehm, oggi mi è presa così
