Già qualcosa di tecnico ma di altamente "scalabile". Insomma per avere la precisa idea di ciò che intendo bisognerebbe spostare le meccaniche si Silent Hunter III nel XVI e XVII secolo. Cioè SH III può essere arcade con tutte le opzioni realismo spente, un vero e proprio punta-e-spara con il sottomarino al posto dell'eroe di turno, ma può essere anche un simulatore estremamente dettagliato e preciso con le opzioni realismo accese. Insomma vi sfido a impegolarvi in un ginepraio di calcoli trigonometrici per mandare a segno quel cavolo di siluro!
Parallelamente il mio fantomatico simulatore di galeoni. Non sono propenso a sperare molto sulla trasposizione videolutica di Gore Verbinski's Pirates of the Caribbean perchè il panorama sarebbe ugualmente quello dei film, con stessi personaggi e situazioni più o meno analoghe. (Lo dico benché sia appassionato della serie.)
Insomma ci vorrebbe un qualcosa di "a tutto tondo", qualcosa che non acchiappi migliaia di seguaci solo per la grafica spettacolare, mostrandosi poi scipito sotto il punto di vista tecnico e di giocabilità. Qualcosa che ripercorra le battaglie navali dell'epoca anche, perchè no, con qualche trovata cinematografica, ma specialmente con giocabilità e intelligenza, e consenta una gestione della diplomazia tra fazioni (Spagnoli, Francesi, Inglesi e Portoghesi, magari anche Pirati). Lo considererei una sorta di GDR dell'acqua, qualora fosse implementata la gestione di un personaggio singolo (magari proprio il capitano) e fossero a lui prospettate scelte di dialogo che influenzino la trama.
