Presentazione della storia
Olè.
- Abbello, dimme che vhoi da me!
- Mò vojo un profilattico!
- Cosa?
- Un profilattico al limone.
- Va bene, lo vuoi trasparente o colorato?
- Compramelo nero.
- Va bene.
Mambo... Mambo... Mucho mambo...
Eeeeeeee bippete.
Ma cazzo vuoi?
Olè!
Va bene, diciamo che essenzialmente hai ragione.
E principalmente?
Io principalmente quoterei.
Eeeeeeee bippete.
Tsssss... Ma che azz vuoi?
Ma... Ma... Ma... Ma...
Che... Che... Che... Che...
Azz'... Azz'... Azz'... Azz...
Vuoi?... Vuoi?... Vuoi?... Vuoi?...
Vogliamo il regolamento, capitano oh capitano!
Maronna, una gran partita di gavettoni! Ma dove? A Gavattonia? Bene bene. Parteciperò. Chi parteciperà con me? Breznev? Wow! E poi? Tutte le ragazze del paese? Bene bene. Ma quali sono le regole? Ci sarà pure un fottuto regolamento, capitano OH capitano, vero? Certo pirletta, ovvio che c'è un regolamento. Eccolo qua, pirletta OH pirletta!
- Bisogna essere TUTTI ed INTERAMENTE gnudi
- I gavettoni devono essere pieni di liquidi (che gavettoni sarebbero sennò?)
- Bisogna portare il reggiseno. Maschio o femmina che si sia.
- Il perizoma deve essere rosa con sopra tanti fiorellini.
Intesi, pirleta OH pirletta? Beh spero di si. Ora è arrivato il momento di cominciare.
Storia con tanto de La cavalcata delle valchirie come accompagnamento dell'arrivo del motociclista.
Da lontano si riesce ad intravedere una sagoma... Una sagoma costituita solamente da ombre. Il suo viso è ricoperto totalmente da ombre. Nient'altro. Si avvicina sempre di più a rallentatore... Quand'ecco che un fascio di luce gli illumina la faccia: chi è? E' Breznev con il suo bel perizoma rosa ed il suo reggiseno Paris Hilton Style. Mi punta in contro il dito della sua mano destra, e lo porta sino alla sua gola e fa il gesto della morte.
La visuale ora passa dalla sua parte, e chi ha davanti? Un esercito di ragazze, ognuna con un palloncino pieno di liquido in mano, che lo guardano minacciosamente negli occhi. Ovviamente lui ricambia.
Ed ecco che tutto d'un tratto la polvere sovrasta il parco in cui si svolge la sgavettonata (termine usato dagli Asdrubali che vengono dalla campagna). Da dove proviene questa polvere? Dappertutto. Da tutto il mondo. Da lontano si riesce ad udire un rumore simile a quello di un motore di una Harley Davidson. Ed è proprio così! Viene proprio da una grandissima motocicletta! Ma quella moto DEVE essere guidata da qualcuno, non può andare senza nessuno che la guida. Ed infatti, finalmente, si riesce ad intravedere un grande uomo sopra una moto. Ha indosso un grandissimo casco con scritto sopra "Don't fuck with me", e pensate che è italiano. Scende da quella grande moto, si leva il pesantissimo giubbone che indossa e resta con un reggiseno in metallo puro anti-sgavettonata, e con un perizoma rosa come da regolamento. Tira via la ruota anteriore dalla sua moto, la apre e tira fuori ben 12 gavettoni. Breznev lo guarda perplesso e le ragazze fanno altrettanto. Il motociclista se ne infischia, e guarda negli occhi ogni persona che lo circonda. Ha un'aria minacciosa. Ma chi è costui? <<Si dice che si faccia chiamare "Francesco... Francescoboomboom">> Dice Breznev alquanto intimorito. Questo nome non intimorisce le ragazze ed una di loro si avvicina a Francesco e gli da uno schiaffetto sulla faccia, e Boomboom esclama <<Bimba, c'è la prima volta per tutto e per tutti... Stai attenta che potrebbe anche esserci la prima volta per me di picchiare una ragazza>>, e la ragazza inconsapevole di con chi aveva a che fare risponde: <<Ma che vuoi farmi paura, pirletta?>>, e Boomboom: <<No, però potrei anche farti questo!>>. Francesco spicca prende velocemente un gavettone in mano e fa un salto mastodontico verso il cielo e lo butta sulla faccia della ragazza, e dice: <<You are out baby!>> E lei: <<Fanculo brutto bastardo!>>. E lui alza le spalle infischiandosi di ciò che lei gli ha detto. Guarda in faccia Breznev, ed una musica in stile mexico-rock comincia a farsi sentire come sottofondo. L'arbitro Jurambalco si avvicina, e quando vede che Francesco e Breznev stanno per azzuffarsi, corre per dividerli. Intanto le ragazze, impaurite da ciò che fece Boomboom scapparono a gambe levate. Jurambalco esclama: <<Fermi fermi stupidini sgavettatori! Cominciate a combattere al mio tre, per la miseria! 1... 2... 3!>>, ed inizia la gara. Breznev corre dietro ad una macchina, dietro alla quale si trovava una scatola con sei gavettoni. Francesco corre verso Breznev, e quest'ultimo si prepara per andare all'attacco, ma non è abbastanza veloce per tirare in faccia a Boomboom il gavettone, però riesce a schivare il palloncino pieno di liquido. Francesco è stupito, non si aspettava simile gesto da Breznev. Passano trenta minuti circa, e tra gesti con stile ed acrobazie varie è rimasto soltanto un gavettone sia a Boomboom che a Breznev. Ora c'è un'ultima possibilità per entrambi di poter vincere la gara. Uno si allontana dall'altro. Una musica in stile Morricone/Leone Style si alza di volume sempre di più. Ed ecco che un'inquadratura mostra per bene sia gli occhi che le sopraciglia di entrambi. SGUASH! Tutti e due lanciano il proprio gavettone. Chi avrà vinto la gara?
Nessuno dei due. Ma come nessuno dei due, diranno i più attenti. E c'è una risposta a questa domanda: Breznev ha tirato il proprio gavettone addosso a quello di Francesco causando l'esplosione di tutti e due i palloncini. Dopo circa cinque minuti di sguardo fisso sui pezzi dei gavettoni distrutti, camminano l'uno verso l'altro. Si guardano in faccia per più di un minuto. Ed esplodono dalle risate. Ma perchè esplodono dalle risate? No, non perchè sono anche loro gavettoni, ma perchè hanno capito che una mira come la loro nessuno può possederla! Da quel giorno, il mitico Breznev e l'altrettanto mitico Boomboom fecero coppia, e chiunque voglia intralciar loro la strada, ognuno dei componenti della coppia avrebbe difeso l'altro.
Fine.
Ed il mondo vedrà......
E' una nuova realtà......
E domani sarà un giorno migliore......
Ed il mondo vedrà.......
Tatatatam...
Tum.
Cala il sipario.