Salve a tutti! voglio raccontarvi un divertente (?) episodio che mi è successo oggi.. vado a un negozio di videogiochi (è una famosa catena, ma non dico il nome per evitare fraintendimenti) per comprarmi A
dvance Wars: Dual Strike per NDS. Prendo la scatola e la porto alla cassa, pago e mi faccio un ultimo giro perchè avevo visto un accessorio che mi interessava (un caricabatterie da auto..) e mi cade l'occhio su un bambino di 7-8 anni che guarda estasiato le diverse scatole dei giochi. Mi dico: "beata gioventù, chissà che cerca"..e pochi secondi dopo la madre lo raggiunge, chiedendogli se aveva "trovato il videogioco che gli piaceva". Il bambino, tutto contento, da' alla madre una scatola e vengono alla cassa mentre io pagavo l'accessorio (non ho resistito, domani parto per le vacanze in auto..

) e riesco a vedere la copertina del gioco: Metal gear solid 3. e io rimango così->

ok, è un bel gioco, ma c'è scritto bello grosso 16+ sulla copertina! allora la cassiera tranquillamente prende il gioco e prende i soldi. Io, che fin da piccolo ho giocato con il gameboy e che i miei non mi facevano comprare i giochi che vedevo agli amici (gta e varie, che appunto ho provato da loro per delle giornate), mi sento in dovere di avvisare la signora.
io: "mi scusi, ma guardi che quel gioco è vietato ai minori di 16 anni"
la signora: O_O "cosa?"
io: "si, guardi" *le indico il bollino pegi sulla confezione*
la signora: "oh, capisco."
Poi si rivolge alla cassiera riprendendo i soldi, e lamentandosi del fatto che non è stata attenta al pegi e che non l'aveva informata dell'esistenza di questo sistema, che poi gli è stato spiegato da ME.
Immagino che in quel negozio mi metteranno nella lista nera, ma comunque questo episodio mi fa pensare.
Secondo voi i negozianti ignorano il pegi perchè vogliono tirar su soldi o perchè non ne sono a conoscenza?
E i clienti (o gli eventuali genitori che pagano il gioco) ne sono a conoscenza?
a voi.