Sono sempre stato un Rewind Gamer (termine da me appena inventato, per intendere chi gioca con titoli di qualche tempo fa, e non compra subito i giochi appena usciti, ma aspetta che nel tempo si abbassino i prezzi).
Essere un rewind Gamer ha i suoi pregi (spendere di meno in videogiochi e soprattutto in hardware), ma anche i suoi difetti (conoscere poco i nuovi giochi).
A questi aggiungo un difetto che non avevo mai realizzato. Finchè si tratta di giochi singleplayer, tutto Ochei. Un Fallout è giocabile oggi, come lo era alla sua uscita. Ma con l'avvento del Multiplayer è cambiato tutto.
Esistono giochi, che, pur avendo i loro anni sulle spalle (UO, for example) hanno una solida community su cui contare. E giochi online che vengono abbandonati nel corso del tempo. Per esempio, Trackmania: i server per il primo sono deserti, così come quelli per il seguito, Sunrise. Tutti i giocatori hanno virato verso lo United.
Se aspetto che il prezzo di quel gioco si abbassi, rischio che esca un nuovo episodio, che calamiterà tutti i gicoatori, facendomi trovare di nuovo da solo.
"L'esperienza online può mutare nel tempo" citavano certe scritte sulle custodie dei giochi di qualche tempo fa (è da un po' che non le rivedo), e hanno ragione.
Come può un rewindGamer come me, poter usufruire della modalità online di un gioco, arrivando prima che tutti si siano già stufati? Mah,,,
