In titolo non spiega nulla? Normale, visto che non ci sono parole per spiegare quanto è accaduto oggi nella mia classe, di cui vi offro due versioni.
VERSIONE 1 (per chi non vuole leggere)
Una in classe nostra, dopo aver consegnato già 3 versioni differenti di un compito di latino, oggi ha tirato fuori la quarta, sostenendo che fosse andata persa al momento della consegna. La profesoressa, dopo le lacrime dell'alunna, ha accettato la versione, fregandosene del fatto che ciò sia illegale, come da lei detto. Il voto è poi lentamente salito dal 4 a 6 dopo varie altre lacrime. Ah, per riprendersi dallo schock, questa qui ha passato la successiva ora fuori assieme ad un'amica, mentre noi facevamo una verifica a sorpresa d'inglese.
VERSIONE 2 (per chi vuole leggere)
Oggi, 10 gennaio 2007, un giorno come un altro per e per tutta la classe di 1° liceo scientifico. Anzi, quasi tutta. Perché dopo l'arrivo della prof un'alunna, che chiameremo F, tira fuori un compito di latino, da noi fatto martedì 8 gennaio, due giorni prima. F sostiene che il compito sia andato perso al momento della consegna del giorno precedente. La prof prova a spiegarle che a lei non importa, visto che F ha già consegnato tre (3!) verioni diverse della traduzione della versione, fatta perché il compito pre-natalizio era stato annullato, a quanto abbiamo capito, per colpa sua. Eh sì, perché la nostra professoressa, che aveva già annulato tutte le insufficienze rimediate al primo compito di latino, non se l'è sentita di annullare lo scritto a questa poveretta e metterle "Non Classificato" allo scritto nella pagella di gennaio. No! Lei lo ha annullato a tutta la classe, fregandosene del fatto che ci fosse chi, come me, si era raddoppiato il culo per prendere un buon voto. Ebbene, F, dopo che la professoressa ha già provato a spiegarle che sarebbe, oltre che ingiusto nei confronti della classe, anche illegale accettare il suo compito, continua ad urlare. La professoressa risponde a modo, e F inizia a singhiozzare. Si continua la discussione fra le lacrime di F che, alla fine riesce ad averla vinta: la professoressa accetta la sua versione, dicendole che le metterà il voto che merita e che quello sarà il voto che si ritorverà in pagella. Si passa all'ora all'interrogazione di storia. Al termine di essa F riprende a piangere, non so bene per cosa. Alla fine la professoressa inizia a dare la colpa a se stessa dell'accaduto, dicendo che «I grandi sono brutti, cattivi e puzzolenti» ed altre cose di dubbio senso cercando comunque di convincere F che il solo fatto che lei abbia accettato quel compito (?) dovrebbe essere per lei motivo di grande gioia e farebbe bene a smetere di piangere. Nulla, F continua a piangere dicendo che il voto non le va bene. La classe a quel punto inizia a sbottare, visto che prima si era trattenuta. F, però, continua la sua triste lamentela, ed alla fine ottiene dalla prof la correzione del compito. A questo punto c'è un solo problema: questa cosa è illegale, e bisogna andare dal vicepreside per chiedere cosa fare. Il vicepreside consiglia di fare la media tra i due voti, e al ritorno in classe la professoressa fa così. Ed inizia a distribuire i compiti, a prima vista incurante dei lamenti di F. Lamenti che però la convincono ad interrompere l'attività per sentire cosa voglia, visto che adesso ha ottenuto anche un 5 (ottimo, visto che i abbondavano). Ebbene, a F l'insufficienza non va bene, visto che non è colpa sua se quel compito è andato perso (anche se sia lei che la professoressa sanno che non è andata così). Cosa succede? Ebbene, la prof mette 6 a F, e continua a parlare. Dopo un po' io la interrompo e chiedo che ci vengano dati i compiti, visto che ciò non è ancora stato fatto. Mi consgna il compito, voto: 6. La mia faccia è così:. Aspetto che si sia allontanata e inizio a bestemmiare, non rivolgendole - saggiamente, visto che il massimo che sarebbe potuto uscire dalla mia bocca non sarebbe molto differito da "Fanculo, troie!" - la parola. Poi F e la compagna di banco escono, lasciando tutti noi al test a sorpresa d'inglese, per poi rientrare alla fine dell'ora giusto in tempo per tornare a casa.
Che voglio? Pareri, commenti ed un modo per farla pagare ad entrambe.