A voi è mai capitato di fare degli incontri particolari con persone che vi si rivolgevano in modo inspiegabilmente aggressivo o irrisorio?
Per esempio, oggi mi trovavo al blockbuster di Foligno, in cerca di qualche film interessante da visionare questa sera. Premettendo che in genere do molta importanza alla mia igiene personale, erano circa due giorni che non facevo uno shampoo. Per quanto accanitamente possa combatterla, non sono ancora riuscito del tutto a debellare la classica forfora adolescenziale, che permane indefessa ad affliggere il mio cranio, costringendomi spesso a poderose grattate e ad una desquamazione che assomiglia pericolosamente ad una nevicata alpina. Mentre ero intento ad analizzare l'ultimo dvd di Tarantino, sono stato colto dal solito accesso di prurito che mi ha portato a grattarmi la testa con un gesto istintivo della mano. Proprio allora, un ragazzino alle mie spalle, evidentemente divertito dalla situazione, non si è preoccupato di trattenersi ed è scoppiato in una fragorosa e oltraggiosa risata CHIARAMENTE indirizzata al sottoscritto. Era insieme ad altre tre persone, probabilmente suoi amici, ed ho pensato bene di spaventarlo senza cercare la rissa, perché il numero avrebbe certamente avuto la meglio. Ho inforcato i miei famosi occhiali "alla matrix" e l'ho schernito con qualche battuta nonsense, per poi uscire dal negozio con un'aria visibilmente indignata.
Voi come vi sareste comportati al mio posto?