Commenti sull'opera & much more

[plusalpha]

Salve a tutti, questo e` il mio primo post su questo forum, quindi una breve presentazione penso sia d'obbligo. Sono un ragazzo di 27 anni che da ben 22 videogioca, la prima triade di videogiochi che ricordo sono Sokoban, Araknoids e 4D Sports Driving (stunts.exe, il mio primo vero amore ). Ad oggi sono riuscito a reperire tutte le console (anche nelle diverse versioni jap/usa/eu) uscite dall'alba dei tempi e molti dei relativi giochi (oltre ai vari Mario, Zelda & Co. originali giapponesi per NES, il mio vero vanto sono gli Shen Mue jp/us/eu in edizione limitata, e... Prince of Persia, mitico, unico, in confezione originale).
Questa passione/droga che mi accompagna praticamente nella nascita ha sempre influenzato tutto il resto, tanto che alla fine mi sono messo a fare l'edicolante, lavoro che faccio da una decina d'anni.

Appena ho intravisto l'idea di una "enciclopedia dei videogiochi" ho avuto un mezzo orgasmo, pensando "possibile che qualcuno si e` accorto della necessita` di una collana del genere in Italia?", manco sono passati 3 minuti che subito sono arrivato alla conclusione "va beh ma sara` la solita boiata per bimbiminkia".
Devo dire che sotto certi aspetti ho toppato in pieno...

La delusione piu` grande e` stata la veste grafica, ragazzi ma per cortesia, il videogioco e` l'arte completa, un mix di musica, disegno, cinema, letteratura, e in piu` interattivita`... tutti questi colori, la carta che definire povera e` farle un complimento, l'impostazione da rivista di bassissima qualita` (insomma su, ditemi se e` possibile almeno paragonarla a TGM o GMC), secondo me non ci siamo proprio. I contenuti d'altra parte sono davvero interessanti, o almeno si evince che chi li ha scritti sappia cosa sia un videogioco, intendiamoci, di lacune ce ne sono molte, ma e` un universo talmente ampio che colmarlo in cosi` poco spazio e` davvero un'impresa titanica. Il videogioco allegato, il SOLITO videogioco allegato, cavolo sono una sorta di epidemia, li trovi nel detersivo, nei cereali, nel caffe`, BASTA per carita`. Che poi hanno davvero poco senso... mi spiego meglio, se un volume parla di platform o adventure in generale, spaziando da Prince of Persia (il primo) a Mario etc... allegare Prince of Persia lo trovo non solo di pessimo gusto, ma anche decisamente irrispettoso nei confronti dei VERI sovrani di un tempo. Insomma, avrei preferito una semplice collana, rilegata vecchia maniera con copertina rigida e sovraccopertina patinata, allo stesso prezzo, senza "omaggi". Ma ovviamente in un mondo diverso dal mio, un editore non approverebbe mai un esborso tale su un prodotto che farebbe gola a pochi, quindi posso capire la scelta di spendere piu` sugli allegati che sul prodotto vero e proprio.

Ma non posso, e non voglio, capire la totale mancanza di rispetto verso il videogioco e soprattutto verso i propri clienti. Una cosa del genere me la aspettavo quando ho letto dell'assenza di un abbonamento, quindi in effetti non ho avuto un grande shock per questo ritardo; ma comunque mi aspettavo anche piu` comunicazione, almeno qui sul forum. Questa totale assenza di comunicazioni e, soprattutto, la ovvia "arma" commerciale del "vegas & vegas 2", portano all'ovvia conclusione che qui non si sta proponendo un prodotto per onorarlo, ma per sfruttarlo. Visto che si tratta di arte tutto cio` non posso accettarlo.
E, con un colpo al cuore che non potete immaginare, dopo quasi 300 numeri tra TGM e cio` che l'ha preceduto, chiedo il divorzio, imponendomi non solo di non acquistare piu` nulla targato Sprea, ma anche di non appoggiarvi in queste tattiche pubblicitarie evitando di esporre (leggere "no mi spiace e` finito") nulla delle vostre edizioni.

Mi scuso se sono stato prolisso e mi scuso ancor di piu` per la durezza delle affermazioni, capisco che critiche del genere dopo essersi fatti un mazzo tanto non siano proprio il massimo, spiacente.

P.S.: Spettacolo Cross Edge

[froppolo93]

Benvenuto nel nostro mondo

[Miccighel]

Salve a tutti, questo e` il mio primo post su questo forum, quindi una breve presentazione penso sia d'obbligo. Sono un ragazzo di 27 anni che da ben 22 videogioca, la prima triade di videogiochi che ricordo sono Sokoban, Araknoids e 4D Sports Driving (stunts.exe, il mio primo vero amore ). Ad oggi sono riuscito a reperire tutte le console (anche nelle diverse versioni jap/usa/eu) uscite dall'alba dei tempi e molti dei relativi giochi (oltre ai vari Mario, Zelda & Co. originali giapponesi per NES, il mio vero vanto sono gli Shen Mue jp/us/eu in edizione limitata, e... Prince of Persia, mitico, unico, in confezione originale).
Questa passione/droga che mi accompagna praticamente nella nascita ha sempre influenzato tutto il resto, tanto che alla fine mi sono messo a fare l'edicolante, lavoro che faccio da una decina d'anni.

Appena ho intravisto l'idea di una "enciclopedia dei videogiochi" ho avuto un mezzo orgasmo, pensando "possibile che qualcuno si e` accorto della necessita` di una collana del genere in Italia?", manco sono passati 3 minuti che subito sono arrivato alla conclusione "va beh ma sara` la solita boiata per bimbiminkia".
Devo dire che sotto certi aspetti ho toppato in pieno...

La delusione piu` grande e` stata la veste grafica, ragazzi ma per cortesia, il videogioco e` l'arte completa, un mix di musica, disegno, cinema, letteratura, e in piu` interattivita`... tutti questi colori, la carta che definire povera e` farle un complimento, l'impostazione da rivista di bassissima qualita` (insomma su, ditemi se e` possibile almeno paragonarla a TGM o GMC), secondo me non ci siamo proprio. I contenuti d'altra parte sono davvero interessanti, o almeno si evince che chi li ha scritti sappia cosa sia un videogioco, intendiamoci, di lacune ce ne sono molte, ma e` un universo talmente ampio che colmarlo in cosi` poco spazio e` davvero un'impresa titanica. Il videogioco allegato, il SOLITO videogioco allegato, cavolo sono una sorta di epidemia, li trovi nel detersivo, nei cereali, nel caffe`, BASTA per carita`. Che poi hanno davvero poco senso... mi spiego meglio, se un volume parla di platform o adventure in generale, spaziando da Prince of Persia (il primo) a Mario etc... allegare Prince of Persia lo trovo non solo di pessimo gusto, ma anche decisamente irrispettoso nei confronti dei VERI sovrani di un tempo. Insomma, avrei preferito una semplice collana, rilegata vecchia maniera con copertina rigida e sovraccopertina patinata, allo stesso prezzo, senza "omaggi". Ma ovviamente in un mondo diverso dal mio, un editore non approverebbe mai un esborso tale su un prodotto che farebbe gola a pochi, quindi posso capire la scelta di spendere piu` sugli allegati che sul prodotto vero e proprio.

Ma non posso, e non voglio, capire la totale mancanza di rispetto verso il videogioco e soprattutto verso i propri clienti. Una cosa del genere me la aspettavo quando ho letto dell'assenza di un abbonamento, quindi in effetti non ho avuto un grande shock per questo ritardo; ma comunque mi aspettavo anche piu` comunicazione, almeno qui sul forum. Questa totale assenza di comunicazioni e, soprattutto, la ovvia "arma" commerciale del "vegas & vegas 2", portano all'ovvia conclusione che qui non si sta proponendo un prodotto per onorarlo, ma per sfruttarlo. Visto che si tratta di arte tutto cio` non posso accettarlo.
E, con un colpo al cuore che non potete immaginare, dopo quasi 300 numeri tra TGM e cio` che l'ha preceduto, chiedo il divorzio, imponendomi non solo di non acquistare piu` nulla targato Sprea, ma anche di non appoggiarvi in queste tattiche pubblicitarie evitando di esporre (leggere "no mi spiace e` finito") nulla delle vostre edizioni.

Mi scuso se sono stato prolisso e mi scuso ancor di piu` per la durezza delle affermazioni, capisco che critiche del genere dopo essersi fatti un mazzo tanto non siano proprio il massimo, spiacente.

P.S.: Spettacolo Cross Edge

Tanto, Se hai letto gli altri tread, nessuno della redazione leggerà

[Jim Kenobi]

o se lo leggerà si limiterà a non rispondere, e questo rende la cosa un po' più problematica, per rimanere nel politicamente (o meglio, editorialmente) corretto...

[SeRvEr^]

E, con un colpo al cuore che non potete immaginare, dopo quasi 300 numeri tra TGM e cio` che l'ha preceduto, chiedo il divorzio, imponendomi non solo di non acquistare piu` nulla targato Sprea, ma anche di non appoggiarvi in queste tattiche pubblicitarie evitando di esporre (leggere "no mi spiace e` finito") nulla delle vostre edizioni.

Spero che con questo la Sprea capisca che non decidono loro, ma sono i venditori diretti e i consumatori finali che fanno muovere il mercato e quindi decidono tutto.
E che avendo un forum e sito a disposizione, dovrebbero prendere come "SACRE" le proposte e i consigli fatti dagli utenti in fase di presentazione di un'opera.

[signo-94]

Tu che sei edicolante non hai qualche informazione in piu sul fatto stop o ripresa?

[Sigillo]

Non ne sanno nulla nemmeno i distributori locali, figurati gli edicolanti

[exitplanetdust]

Non ne sanno nulla nemmeno i distributori locali, figurati gli edicolanti

Però l'unica informazione finora in nostro possesso, arriva proprio da un edicolante!
Non sappiamo quanto sia affidabile, tuttavia: clicca.

[froppolo93]

Però l'unica informazione finora in nostro possesso, arriva proprio da un edicolante!
Non sappiamo quanto sia affidabile, tuttavia: clicca.

Giovedì giorno X

[exitplanetdust]

Ma secondo me tutto questo assenteismo, mutismo e sparitismo dell'ultimo minutismo, è un grosso teaser, per il prossimo numero, su detective stories e avventure grafiche basate sulla raccolta di indizi

[Jolly Roger]

Ma secondo me tutto questo assenteismo, mutismo e sparitismo dell'ultimo minutismo, è un grosso teaser, per il prossimo numero, su detective stories e avventure grafiche basate sulla raccolta di indizi

Piu' seriamente,credo che alla Sprea non piaccia parlare dei suoi fallimenti ed abbia imposto il silenzio a chi fosse stato coinvolto nel progetto.

Certo che se la Sprea si comporta cosi' non oso immaginare cosa avrebbe fatto Future: teste di cavallo nei letti degli abbonati?

[plusalpha]

Tu che sei edicolante non hai qualche informazione in piu sul fatto stop o ripresa?

Forse non mi sono spiegato, al momento non mi interessa nemmeno informarmi. (escludendo il fatto che oggi e` giovedi` e io non ho visto nulla, non so voi)
Quando c'erano problemi con le classiche uscite a fascicoli (che so Woody Allen Collection) non mi e` mai capitato di chiedere al fornitore, ma cosa ne potra` mai sapere? Forse potrebbe essere responsabile, o conoscere le responsabilita` di ritardi nelle spedizioni, ma tutto muore li`.
Dicevo, per queste opere ci sono sempre stati numeri di telefono (eh i forum non esistevano o quantomeno erano poco utilizzati) ai quali rivolgersi per informazioni, e spesso con i clienti ho avuto risposte concrete.

Il discorso qui e` un altro, in un'azienda ci sono 3 fattori a cui si puo` prestare attenzione:
1) Prodotto
2) Cliente
3) Soldi

Quando si fa un progetto del genere e` EVIDENTE che devi prevedere un insuccesso, e quindi vedere se la societa` puo` sopportarlo. Ma prima di questo, non devi solo pensare al (3) come stanno innegabilmente facendo, ma anche ALMENO al (2). Il prodotto per come e` ora e` troppo criticabile a mio avviso, raga` cavolo OGGI usa una carta piu` piacevole da sfogliare (non parlo di qualita`) ed e` fondamentalmente immondizia, ma basta rimanere all'interno e pensare a TGM, cos'e` quello schifo di carta? Che diavolo e` quella grafica "sciocca", ma diavolo dai, sembra fatta da un bambino. Insomma, il punto e` che il prodotto mi sembra un "videogioco completo" con un allegato, poiche` sono stati investiti piu` soldi proprio nell'allegato rispetto al prodotto vero e proprio.
Un po' come la Bonomelli anni fa, non so chi la ricorda, compravi la camomilla e c'era il cucchiaino in omaggio... e` fin troppo ovvio che il cucchiaino faceva cagare! Se ci metti una posata di un materiale pregiato, viene a costare al produttore piu` della camomilla... a che pro?
Insomma, secondo me nel voler cercare di attirare piu` gente possibile, e quindi piu` soldi, poiche` questo noi siamo, SOLDI, si e` finito col dare piu` importanza al gioco rispetto al fascicolo. Questo significa:
1) Non rispettare il tema dell'opera, i videogiochi non meritano questo
2) Insieme all'impossibilita` di informarsi, NON rispettare il cliente.

Va beh che, non so se l'ho scritto anche nell'altro post, sta storia mi puzzava da quando ho letto che non era previsto un abbonamento... perche` non prevederlo? Perche` ce stanno a prova`, perche` non hanno i soldi, perche` pensavano di vendere i primi numeri e di andare avanti numero per numero. Perche` se no non assicurarsi i soldi di 30 numeri in anticipo?

Magari sono io che sono troppo malizioso, ma non mi interessa minimamente lavorare in questo modo, per quel poco di rispetto che mi rimane per questo paese, per il rispetto NON PER UN HOBBY ma per UN'ARTE, e soprattutto per non dare al cliente cose di cui io non sono convinto (magari prendendo spunto da una dichiarazione del grande Mike Bongiorno).

[Ronnie33]

io non credo che gli allegati siano costati poi chissà quanto considerando che 5 su 6 erano già stati allegati a gmc (e costavano anche meno!!!).solo pop era una novità e non mi vengano a dire che sono stati scelti perchè rappresentavano al meglio il genere e che era una coincidenza.1 o 2 possono essere una coincidenza 5 no!
secondo me sono stati puniti per aver voluto rendere il prodotto troppo commerciale ma i videogames qui in italia sono ancora visti come una cosa per bambini e di certo questa enciclopedia non aveva nulla che potesse far cambiare idea al grande pubblico.il prezzo e la periodicità erano azzardati considerando che già le riviste mensili hanno subito un calo delle vendite negli ultimi anni.parlavano di utenza trasversale ma la verità è che siamo stati solo noi appassionati ad interessarci di questo prodotto.
hanno sbagliato allora a non seguire i nostri consigli! a non allegare giochi un pò più vecchi ma più interessanti per noi, a non concentrarsi sul cdgold.tutte queste cose avrebbero fatto vendere di più.basta vedere quanti nelle pagine di questi forum hanno rinunciato a uno o più volumi per non avere un costoso doppione.

[Talco883]

La maggior parte della gente considera il retrogaming giocare con i "giochi vecchi", quindi una rivista che parla di giochi vecchi non interessa alla maggior parte della gente.

Se uno è interessato al retrogaming, preferisce trovare un gioco che ha fatto la storia dei videogiochi, non un gioco uscito 2/3 mesi fa.
Sarebbe stato bello una rivista che parla di retrogaming e magari che allega un Prince of Persia (il primissimo, o il secondo), Doom, Wolf3D, insomma giochi da retrogaming!(naturalmente adattati a girare su XP/Vista), non penso che avere la licenza di allegare questi giochi costi molto.

[Kyle Rayner]

Oggi è venerdì, non è ancora uscito il numero sette?

Fin dall'inizio sono stato dell'idea che un'opera del genere avrebbe avuto vita difficile, vista la periodicità e il prezzo di copertina non esattamente alla portata di tutti (40 € in un mese? Mi ci compro un gioco nuovo, a questo punto, invece di quel ciarpame stra-riciclato ). La soluzione migliore, alla quale sarebbe arrivato chiunque tranne, a quanto pare, chi detiene il potere decisionale, era quella di farla uscire ogni quindici giorni, senza variarne il prezzo. Sono certo che in questo modo le cose sarebbero andate diversamente.

E' vergognosa invece la totale mancanza di comunicazione da parte di una casa editrice che reputavo seria, ma pare proprio che mi sbagliassi.