Spoiler:
Che cosa ne pensano gli utenti di Agorà? Io ho appena deciso che leggerò Bakunin per capirla il meglio possibile, ma non ho ancora capito cosa bisogna leggere... Stato e anarchia?
A voi.
Spoiler:
Che cosa ne pensano gli utenti di Agorà? Io ho appena deciso che leggerò Bakunin per capirla il meglio possibile, ma non ho ancora capito cosa bisogna leggere... Stato e anarchia?
A voi.
In teoria giusta,ma irrealizzabile![]()
"Il piacere della vittoria si attenua man mano che la lista si allunga, ma la vittoria resta importante. E lo resterebbe anche se essa non causasse più nessun piacere. Per contro la nozione di vittoria si allarga man mano che si avanza». «Agli inizi non si conosce che la vittoria ufficiale; non si vuol conoscere che questa. Più tardi, quando si è in grado di distinguere il merito dal risultato, e quando ci si rende conto che non sempre essi coincidono, si arriva velocemente a preferire il primo al secondo». «È d’altra parte semplice da spiegare: la vittoria che si è meritata senza ottenerla è più autentica di quella che si è ottenuta senza meritarla. È dunque semplicemente logico che accada ad un pilota cosciente di essere contento, e contento di se stesso, un giorno in cui non ha vinto. Si tratta semplicemente di un’altra espressione dello stesso desiderio di vincere" _Jacky Ickx
Ho molta stima di Bakunin e di chi segue il suo pensiero, ma non posso certo dirmi un individualista.
Non dovresti leggere anche Proudhon?![]()
grandissima cosa.
Il suo problema di base è l'utopia alla base della sua realizzazione.
Premetto in che tutto ciò che sto per dire in questo thread è sottinteso un IMHO e un "per quanto ne so io".
Sì, ma penso sia bello credere in un'utopia e lottare per la sua realizzazione. E poi, se prendiamo come esempio il comunismo: anche quello è un'utopia, però è riuscito a creare un'alternativa al sistema capitalista e a permettere agli operai di emanciparsi e di lottare per i loro diritti. Ha anche generato orrori come lo stalinismo, ma questo è un altro discorso.
Infatti uno stato delle dimensioni odierne che sia anarchico è inconcepibile... per questo bisognerebbe puntare sulla capillarità, sull'appartenenza a micro-comunità che siano in rapporti benefici tra di loro.
Non vorrei rovinare i vostri sogni, ma un sistema anarchico è anche un sistema iper-capitalista. La mancanza di vere autorità organizzative rende ogni sistema anarchico inevitabilmente individualista. Zero stato sociale, tutto regolato da pure transazioni economiche tra i singoli elementi.
E' più intelligente credere in Dio. Credere in un'utopia è la peggior sciocchezza che un essere umano possa concepire. Non ci siamo ancora stufati degli orrori della storia?
Sì, beh, sono solo particolari irrilevanti, già.Ha anche generato orrori come lo stalinismo, ma questo è un altro discorso.
Il 97% degli utenti di GR non ha la piu pallida idea di cosa sia l'anarchismo, questo è un peccato, esattamente com'è un peccato che a scuola non si insegnino i vari sistemi politici.
Presumo sia impossibile parlare realmente di anarchismo su GR, quindi.
Falso, se volessimo fare una teoria, una società anarchica si suddividerebbe in cittâ sempre piu grandi.
Mi spiace rovinare il tuo pensiero, ma tu parli di anarco capitalismo, cosa che io reputo ridicola.
Il vero punto ê capire cosa sia utopia e cosa non lo sia.
Personalmente credo che niente sia un utopia, al massimo un fallimento per vari motivi, se preferisci.
In ogni caso, la storia non ha dimostrato che l'anarchismo non possa esistere, per niente, al massimo deve ancora dimostrare che in QUESTA era non possa esistere, ma 80 anni fa no.
Una cosa del genere andrebbe naturalmente impedita, col subentrare della collaborazione, della solidarietà e così via.
Non sto dicendo che la morte di venti milioni di persone per mano del regime stalinista sia irrilevante. Penso tuttavia che gli orrori scaturiti da ciò non rispecchino il sogno utopico e non siano causati da esso, quanto da chi -falsamente-se ne fa portatore per soddisfare il suo desiderio di potere.