Mio fratello ha messo online qualche annuncio per la sua auto, vorrebbe venderla insomma.
Riceve una mail in pseudo-italiano, un tizio dice di essere un rivenditore d'auto usate, ed è interessato all'acquisto.
E' un tipo molto pratico, passa subito ai fatti, mi chiede i dati dell'account paypal per farmi il pagamento (nessuna piega sul prezzo, gli sta bene tutto) e vuole sapere l'indirizzo per venire a ritirare l'auto.
Mio fratello gli da il mio account paypal (mio, non di mio fratello), e gli dice che a pagamento avvenuto potrà ritirare l'auto in via TalDeiTali,n.49.
Questa mattina io ricevo una mail da parte di paypal (con tanto di logo e link che porta al sito reale) che mi informa dell'avvenuto pagamento! Il totale da me richiesto però è diverso.
Il tizio mi ha accreditato altri 1000 euro per le spese di consegna.
Nella mail segue:
Spoiler:
Ovviamente il truffatore vuole indietro i mille euro, non ho capito perchè, e solo allora il pagamento verrà sbloccato!
La cosa stupenda è che nonostante abbia pagato me (quindi Sergio N. il conto era mio) e non mio fratello, la mail comincia con "Gentile Andrea N." cioè l'unico nome e cognome che l'ominide conosce.
Pochi minuti fa la mia risposta:
Spoiler:
"Occhio vivo e mano al coltello" si usa dire.