Decisamente.
Lavorerò in una gelateria. Sò che non è il massimo a cui posso aspirare, ma per prender piede in un Paese straniero così all'avanguardia come è la Germania farei carte false

certo è che sarà un mestiere "tutelato", senza soprusi da novellino ad aspettarmi, cosa che mi è già capitata in passato da ragazzino. Mai più. Confido sempre nei modi più rispettosi dei cugini d'oltralpe.
LOL
La timidezza generalmente non mi appartiene, a meno che non mi trovo a parlare con gente beota con cui non mi trovo a mio agio, quindi penso che all'estero la gente sia più elastica e con la risposta pronta e stimolante. L'unico ostacolo è, ahimè, la lingua. Dovrò impararla in tempi stretti, almeno in maniera basilare.
Comunque i luoghi comuni, se utilizzati solo come metro di paragone, per farsi un'idea allargata dell'insieme senza cadere nel pregiudizio, io li accetto ben volentieri. Tuttavia, sarei pronto a qualunque smentita.