i piccoli regni di Dalmasca e Nabradia consolidano la loro alleanza celebrando il matrimonio fra i rispettivi principi, ashe e rasler. Subito dopo l'impero di Archadia, enorme potenza al confine nord eterna rivale di Rozaria a sud, invade Nabradia radendo al suolo la capitale Nabudis. Dalmasca scende in guerra ma nella battaglia alla fortezza di Nalbina viene schiacciata dagli archadiani e il principe Rasler ucciso. I pochi superstiti tornano a Rabanastre appena in tempo per scoprire che il re di Dalmasca è andato a firmare la resa incondizionata ad Archadia. Questi, tra cui Basch, tornano a Nalbina per impedirlo reclutando per puro caso Reks, rimasto tra i feriti. Reks, rimasto in dietro per un attimo, raggiunge la cima della fortezza per scoprire che Basch apparentemente ha ucciso il re per impedirgli di firmare. Basch pugnala Reks che, prima di svenire, vede Basch arrestato e condannato a morte da Vayne stesso. In realtà Reks non muore subito, viene inteso che prima di morire riesce a riferire alla resistenza ciò che ha visto. Il marchese Ondore (neutrale di Bujerba) si fa portavoce delle condizioni di resa, e comunica al popolo di Dalmasca che il traditore Basch è stato giustiziato e che Ashe si è uccisa. Entrambe le cose sono balle: Basch, è tenuto prigioniero da Archadia a Nalbina, a quanto pare per tenere sotto scacco la reputazione di Ondore nei confronti di Dalmasca e della resistenza, essendo stato lui a comunicare l'esecuzione (questo particolare non mi ha mai convinto molto però); anche Ashe in realtà è viva, e fa parte della resistenza. Due anni dopo Vayne si proclama console di Rabanastre. Vaan trafuga il frammento del crepuscolo nel palazzo reale di Rabanastre, che in realtà è negalite divina e reagisce a contatto con i diretti discendenti del re dinasta (appunto Ashe) autenticandone il liniaggio. Si scopre che Basch era innocente, a uccidere il re e a pugnalare Reks è stato il suo gemello malvagio, il giudice Gabrabth. Si inizia a capire che Archadia è alla ricerca appunto dei frammenti di negalite divina...