In questo caso la colpa più che mai la vedo distribuita
tra Cavasin e la società, i giocatori erano piombati in una spirale negativa dalla quale non potevano uscire soltanto con le loro gambe.
Cavasin è stato nullo sul piano dell'ordine, della disciplina tattica, delle idee ma soprattutto della motivazione, ma a sua parziale attenuante va detto che la società (Garrone in primis, secundis e pure terzis

) se n'è altamente fregata di tutto.
Quando un allenatore non ha più il supporto della società non può certo fare miracoli. Il problema è che Cavasin non è stato in grado nemmeno di fare le cose più elementari
I giocatori erano sfiduciati e sono stati schiacciati dall'eccessiva pressione.