Uhm... Se dovessi paragonare Tropico 4 a qualche altro gioco, lo paragonerei a Oblivion.
Voi direte che dovrei smettere di sniffare la colla per scarpe, ma c'è un motivo per tale affermazione.
Parlo del rapporto con i loro predecessori.
Sia il primo Tropico (non parlo del secondo capitolo, esperimento mal riuscito) che Morrowind avevano in se i difetti che saranno ingranditi dai loro successori.
La serie Tropico non è molto hardcore, soprattutto dopo aver superato indenni i primi dieci-quindici anni di governo. Costruito il trittico chiesa-liceo-ospedale la strada è tutta in discesa. (Ovviamente parlo di una partita libera normale, senza settare opzioni per alzare la difficoltà). L'introduzione degli eventi naturali in Paradise Island alzò l'asticella della difficoltà, perchè una crisi economica o un terremoto cambiava il volto di una partita.
Questo accadeva nel primissimo Tropico.
Ora passerò in rassegna i cambiamenti tra il primo capitolo e il terzo-quarto.
I) Difficoltà:
Sembra che il quarto capitolo sia più difficile del primo, perché è diventato leggermente più difficile superare i primi quindici anni. Si nota subito il perchè di ciò, i Tropicani non aspettano cinque-dieci anni per volere i servizi essenziali, ma li vogliono subito, niente di così complesso. Superato questo punto critico la difficoltà si abbassa di botto.
Questo abbassamento drastico di difficoltà è causato da due fattori concatenati tra di loro: gli eventi causali non hanno pesanti effetti, inoltre con la possibilità di velocizzare la costruzione, è facilissimo riparare i danni causati dall'evento
Il sistema economico non è cambiato di una virgola, sono state aggiunte risorse ed edifici, ma hanno impatto minimo sulla partita; questo si lega a un difetto cronico della serie, la difficoltà nel capire l'utilità e l'impatto di determinati edifici o miglioramenti in una partita; ci sono i grafici, ma fanno capire poco o nulla. La costruzione di determinati edifici è più dettata da un capriccio personale che da una vera utilità.
Il caso emblematico è il turismo, sembra che l'unico discriminante sia la categoria di alberghi: non c'è differenza se costruisci un albergo in un paradiso a cinque stelle o nel peggiore quartiere di Caracas.
L'implementazione delle potenze estere e delle loro missioni è fatta male. Se fallisci le missioni non succede nulla, inoltre il tempo di gioco non influenza i rapporti. Sarebbe stato simpatico vedere come l' URSS diventava CSI e poi Federazione Russa, oppure CEE - UE, con i loro effetti sulla partita.
II) Stile, umorismo e colonna sonora.
L'umorismo di Tropico era semplice e cinico, ma soprattutto non invasivo. Ora è tutto un stereotipo degno del Bagaglino, brutto e inutile. La colonna sonora è peggiorata di brutto.
La grafica è pulita e ben curata, ma è la stessa di Tropico 3!
Ah... L'abolizione della classifica dei punteggi rende inutile la partita libera.