Chi riesce ad apprezzare la vita?

[Cricchi]

Mi sono fidanzato per la prima volta in vita mia a 25 anni, anno scorso e mi sono lasciato da poco.
La mia ex è ancora innamorata e soltanto adesso mi rendo conto di quanto possa essere bella una relazione, soltanto adesso che non l'ho più. E spesso mi chiedo: La vita è una sola, non dovremmo apprezzare di tutto dalla vita, senza stare a farsi problemi inutili?
Io mi sono lasciato per dei problemi inutili..ok, ma anche aldilà della relazione in sé, tutto questo, il fatto che una persona era innamorata a me mi ha fatto aprire un po' la mente e pensare: cavolo, la vita è davvero bella e unica.
E da qui ho iniziato a pensare al fatto che dovremmo godercela sempre al massimo perché ci può dare delle cose bellissime, e una volta morti tutto questo non ci sarà più.
Quando la vita è piatta non ci se ne rende mai conto..

[Pinkopallino]

ma com'è finita con la parrucchiera?te l'ha ciullata il fioraio?

la vita non ha un senso,siamo noi che lo diamo.per quanto mi riguarda,vivere fa cagare.almeno dal mio punto di vista.

[Bigville]

Quoto piecuro, per quel che dirà

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[Till.Lindemann]

Quoto piecuro, per quel che dirà

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Purché non siano cose senza senso

Comunque io sono l'opposto, la mia vita la trovo una fregatura per come sta andando. Niente di positivo e niente di buono per adesso.

[Cricchi]

Quindi nessuno che la apprezzi e nessuno che riesce a trovare una cosa positiva anche nelle piccole cose? Se ci pensate, non è triste? E parlo anche a nome mio per certi periodi della mia vita

[Till.Lindemann]

Quindi nessuno che la apprezzi e nessuno che riesce a trovare una cosa positiva anche nelle piccole cose? Se ci pensate, non è triste? E parlo anche a nome mio per certi periodi della mia vita

Ci son persone che la apprezzano anche nelle piccolissime cose, esistono davvero.

Ma ci sono anche persone, come me per esempio, che non la apprezzano per niente per delle cose negative numerose che la vita da, quindi la considerano ''una fregatura'' (ma per dire). Vorrei davvero capire cosa debbo fare per apprezzare la mia vita, non ci riesco proprio.

[edo44]

Sì, vallo a dire a quegli sfigati di operai cinesi che devono lavorare 10 ore al giorno per farti l'iphone.

Sarebbe più apprezzabile se la stragrande maggioranza della popolazione mondiale non fossero teste di cazzo. Nel senso, un sacco di gente mette al mondo figli per soddisfare il proprio ego, e se non segui le leggi di questi stronzi sei condannato a vivere di merda.

[Till.Lindemann]

Sì, vallo a dire a quegli sfigati di operai cinesi che devono lavorare 10 ore al giorno per farti l'iphone.

Sarebbe più apprezzabile se la stragrande maggioranza della popolazione mondiale non fossero teste di cazzo. Nel senso, un sacco di gente mette al mondo figli per soddisfare il proprio ego, e se non segui le leggi di questi stronzi sei condannato a vivere di merda.

Guarda non è che divento felice se mi comprano un iPhone del cavolo, come i bambini.

Ho un Samsung Tab3 per esempio, regalatomi al mio compleanno senza il mio consenso, e ti giuro che non mi ha cambiato niente, il mio umore è rimasto uguale. Purtroppo non è colpa mia se quelli devono lavorare per fare gli iPhone guadagnando un bicchiere di acqua.

E nonostante la tua critica, quoto quello che hai detto dopo.

[Mr Perry]

Op, una volta capito questo sentimento devi coltivarlo e applicarlo. Continuamente. Non ascoltare i repressi e i cinici del forum, leggi piuttosto qualcosa sul vitalismo, sul super uomo, qualcosa che ti galvanizzi, qualcosa che ti spinga a vivere più intensamente.
La piattezza, come dici tu, o la Noia come dicevano i decadentisti, è una sensazione che fa deperire, che confonde il giudizio, che avvelena e che toglie linfa vitale.
I rimedi sono l'azione, il dinamismo, il movimento, l'intraprendenza, la curiosità, l'avidità (di amore, di vita, di sapere, di soldi), il tendere al meglio.

La maggior parte delle persone non fanno che lamentarsi della propria realtà per poi valorizzarla solo quando rischiano di perderla. Se si riesce ad addentrare nell'ottica giusta, se si riesce a guardare la realtà senza i limiti che ci si impone da soli, allora si ha vinto.

[edo44]

Guarda non è che divento felice se mi comprano un iPhone del cavolo, come i bambini.

Ho un Samsung Tab3 per esempio, regalatomi al mio compleanno senza il mio consenso, e ti giuro che non mi ha cambiato niente, il mio umore è rimasto uguale. Purtroppo non è colpa mia se quelli devono lavorare per fare gli iPhone guadagnando un bicchiere di acqua.

E nonostante la tua critica, quoto quello che hai detto dopo.

Non ho mica insultato (neanche velatamente) i possessori di iphone o di qualsiasi altro dispositivo fatto in cina. (come quello tramite il quale stai scrivendo)

Comunque il fatto di apprezzare quello che si ha, supponendo di avere "un'accettabile" condizione di vita, dipende dall'attitudine individuale, la tipica differenza tra cani e gatti: i cani soffrono se soli, i gatti no.

[Till.Lindemann]

Non ho mica insultato (neanche velatamente) i possessori di iphone o di qualsiasi altro dispositivo fatto in cina. (come quello tramite il quale stai scrivendo)

Un semplice PC vecchio e usato da un collega di mio padre?

Comunque forse ho capito male, boh.

[Cricchi]

Op, una volta capito questo sentimento devi coltivarlo e applicarlo. Continuamente. Non ascoltare i repressi e i cinici del forum, leggi piuttosto qualcosa sul vitalismo, sul super uomo, qualcosa che ti galvanizzi, qualcosa che ti spinga a vivere più intensamente.
La piattezza, come dici tu, o la Noia come dicevano i decadentisti, è una sensazione che fa deperire, che confonde il giudizio, che avvelena e che toglie linfa vitale.
I rimedi sono l'azione, il dinamismo, il movimento, l'intraprendenza, la curiosità, l'avidità (di amore, di vita, di sapere, di soldi), il tendere al meglio.

La maggior parte delle persone non fanno che lamentarsi della propria realtà per poi valorizzarla solo quando rischiano di perderla. Se si riesce ad addentrare nell'ottica giusta, se si riesce a guardare la realtà senza i limiti che ci si impone da soli, allora si ha vinto.

Esistono libri a riguardo?

[edo44]

Un semplice PC vecchio e usato da un collega di mio padre?

Comunque forse ho capito male, boh.

La produzione dietro sfruttamento a basso costo sempre ci sarà da qualche parte nel mondo. Quando la Cina avrà standard più elevati la catena si sposterà in Africa.

In altre parole: ci saranno sempre non poche persone che stanno male in modo da garantire l'elevato stile di vita di altre.

Ma la vita è una cosa meravigliosa.

[Sexton]

Io mi son reso conto che lo sport mi ha aiutato TANTISSIMO ad apprezzare la vita, ha aumentato esponenzialmente la voglia di fare e di imparare.

E devo ammettere che i videogame sono la mia rovina, devo imparare a moderarmi, mi portano in uno stato catatonico che manco uno zombi.

[i E zZ o]

Op, una volta capito questo sentimento devi coltivarlo e applicarlo. Continuamente. Non ascoltare i repressi e i cinici del forum, leggi piuttosto qualcosa sul vitalismo, sul super uomo, qualcosa che ti galvanizzi, qualcosa che ti spinga a vivere più intensamente.
La piattezza, come dici tu, o la Noia come dicevano i decadentisti, è una sensazione che fa deperire, che confonde il giudizio, che avvelena e che toglie linfa vitale.
I rimedi sono l'azione, il dinamismo, il movimento, l'intraprendenza, la curiosità, l'avidità (di amore, di vita, di sapere, di soldi), il tendere al meglio.

La maggior parte delle persone non fanno che lamentarsi della propria realtà per poi valorizzarla solo quando rischiano di perderla. Se si riesce ad addentrare nell'ottica giusta, se si riesce a guardare la realtà senza i limiti che ci si impone da soli, allora si ha vinto.

Quali sono questi libri?

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