Sono abbastanza sicuro che questo sia un buon consiglio per chi sta passando periodi di normale stress a causa di un ambiente in cui deve passare diverso tempo nella giornata e in cui ha dei problemi, ma che in questo caso serva soltanto a lasciare invariata la condizione di disagio del tipo
(Scusate il doppio post, volevo fare modifica e invece ho fatto rispondi )
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
Io ne soffro a periodi e ultimamente mi è capitato un bel paio di settimane di attacchi di panico e di pianto.
Non so perché succede. Quando mia madre mi chiede cosa c'è che non va e perché sto così, non so che rispondere. Eppure mi sento un peso nel petto che mi butta talmente giù che non mi fa più pensare a nulla di positivo. Non mi fa vedere vie d'uscita perché non riesco a vedere strade davanti a me.
Poi magari mi passa nel giro di qualche minuto, tant'è che penso sorridendo tra me e me "ma perché stavo così male?". E poi si ripresenta e così via.
Ora sto benino però so già che da un momento all'altro potrei ripiombare.
Non sono andato da nessun psicologo né ho fatto qualche terapia.
Però quando ne parlo con mia madre, o con i miei amici più stretti mi sento un po' meglio. Leggere qualcosa d'inerente aiuta molto. Cerca qualche libro.
Libri che parlano di come impostare la propria mente alla positività, alla felicità e alla consapevolezza.
L'ultimo che ho letto è stato "Un nuovo mondo" di Tolle e dopo qualche giorno mi sono ristabilizzato ed ora a distanza di un paio di mesi è tutto ok.
La storia dell' evento scatenato da un trauma infantile la si potrà sentire al massimo da un terapeuta con approcio psicodinamico, ma la cosa del ricondurre tutto a priori a un singolo evento traumatico dell' infanzia è roba superata da parecchio. Ecco, vedo ora che molto probabilmente Pikachu ha letto la motivazione psiconalitica, in cui viene anche parlato di complesso di Edipo e altre cose meh. Che poi non è vero che se l' origine è genetica (può anche avere più di una causa, come spesso e volentieri succede), allora ci si debba affidare solo a uno psichiatra, visto che spesso terapia e farmaci si possono tranquillamente integrare. Anche perchè volendo oltre alla terapia e ai farmci ci si può pure sottoporre a interventi di neurochirurgia, anche se quello si fa per casi estremi, non certo quelli dell' OP.
Questa comunque è una perla:
"In particolare se al bambino è stata data un'educazione rigida al momento di passare al vasino, egli, come limita la funzione dell'escrezione, maturerà una personalità rigida e ordinata, spesso perfezionista"
Occhio, che sull' argomento felicità/psicologia/conoscere sè stessi spesso e volentieri si trovano testi indegni da un punto di vista scientifico. C' è però da dire che possono comunque risultare utili per più motivi, l' importante è non prenderli come se fossero la Bibbia.
Comunque anche io soffro lievemente di DOC. E' una cosa che mi viene solo in certi periodi ma quando succede è parecchio fastidiosa.
Ultima modifica di Rockette Morton; 7-01-2015 alle 19:17:21
beh, so che magari l'idea che isolarsi per un periodo finisca col migliorare il proprio rapporto con il prossimo nel complesso sia controintuitiva, quel che dicevo è che non è nemmeno così scema come sembra e la si potrebbe considerare qualora la socializzazione forzata non funzionasse (ovvero che magari è proprio la socializzazione, lo stare in compagnia in sè a creare problemi, per dire - d'altronde il fatto che l'identità individuale debba per forza dipendere dai rapporti con l'altro l'ho sempre trovato abbastanza opprimente come concetto in primo luogo, quindi penso che qualora si pensasse la stessa mia cosa - e ovviamente non è detto che la si pensi come me, ma per chi ha simili tarli nella mente alla lunga è decisamente poco salutare ignorarli - isolarsi per quanto ti sia concesso di farlo è un'ottima idea per non diventare un completo caso patologico. ovviamente questa è 100% esperienza personale, con le conseguenze del caso - per conto mio ho scoperto che la relativa solitudine in realtà mi piace un sacco e mi piacerebbe farlo per tutta la vita - è un peccato che non esistano modi troppo immediati di ottenere la cosa però, troppa poca gente che la pensa come me a riguardo diciamo -, e allo stesso tempo non avendo dovuto avere a che fare con troppa gente in questi ultimi anni oltre alla maggior stabilità psicologica ho anche notato una riscoperta tolleranza nei confronti dell'Altro che prima aveva invece serie difficoltà a fiorire in alcun modo, quindi nel complesso fatico a riscontrare effetti negativi. ovvio che magari non è propriamente quello che serve a angelsquall nello specifico, ma d'altronde questo lo può al limite sapere angelsquall stesso).
io condivido la maggior parte delle tue idee eh,nel senso, se potessi realmente limitarmi a conoscere gente online,senza sbattimenti o altro...sarei davvero felice non sai quanto
le poche volte che ho provato ad instaurare un rapporto (online) andava a finire che perdevo i presunti amici, perché volevano incontrarmi o robe così, sia ragazze che ragazzi... a me seccava,dato che appunto bene in mezzo alla gente non riesco a stare
e a lungo andare si perdeva quel poco che si era costruito, tra non molto ho promesso anche di accompagnare in cosplay ad una fiera random, spero che nessuno si avvicini più di tanto, se no addio
al limite, se proprio... ti fai amici online principalmente in inglese (geniale, lo so). cioè, comunque non penso sia sto gran problema sta cosa dell'incontrarsi, solitamente si è pure in regioni differenti e cose così, quindi si finisce col non vedersi quasi mai (ed è anche giusto, trovo); che poi non ci sia il feeling cose che capitano, bisogna beccarli giusti in qualche modo. etc.
p.s. non vorrei averti accidentalmente conosciuto in una delle poche occasioni in cui sono uscito di casa (lucca), fortuna che non mi ricordo mai i volti della gente. ma penso di no.
Ultima modifica di Fadeaway; 8-01-2015 alle 22:57:36
Visto che ci siete stati in tanti di sto thread: Quanto costa andare da uno psicoterapeuta?
Edit: Come capire da se se si ha un disturbo d'ansia? Diciamo che spiegherebbe l'insonnia e la tachicardia che ho da almeno 4anni a sta parte, con annessa (e copio da un sito in cui parla di disturbo d'ansia) "Preoccupazione costante o ricorrente, ingiustificata o per motivi futili, pessimismo". Ho fatto i peggio esami per una perdita improvvisa di peso e riduzione della qualità del sonno 4anni fa e nessuno mi ha mai detto che sarei potuto andare da uno psicologo...mi sto facendo pippate mentali inutili io o è da prendere in considerazione?
Yarr!
Ultima modifica di CptFindus; 14-01-2015 alle 00:48:35
My Games
Attualmente giocando a: Dust: An Elysian Tail, Bioshock Infinite
Finiti: Batman Arkham City (8.0), Alien Breed (6.5), Tomb Raider 2013 (7.5), Max Payne 3 (8.0), The Stanley Parable (8.5), Dinner Date (3.5), Shadow Warrior (9.5), Sleeping Dogs (9.0), Darksiders (8.5), The Darkness 2 (9.0), Saints Row 3 (9.0)
Droppati: Painkiller Hell & Damnation (5%), Darksiders 2 (20%), Hitman Absolution (5%), Far Cry 3 (65%), Spec Ops The Line (83%)
Io persi 20 kg in 3 mesi, mi fecero 5 mesi di analisi varie e mi consigliarono di prendere a vita una serie di medicinali per lo stomaco
Vado dallo psicoterapeuta, 3 mesi e mi passano tutti i problemi di stomaco, sonno, stress e non ho più bisogno dei farmaci, tutto circa 2 anni fa. Ero semplicemente arrivato ad un punto tale di accumulo di stress che, appena purtroppo sono accaduti alcuni avvenimenti molto neri nella mia vita, sono esploso
Come ha sempre detto il mio psicoterapeuta "Qua delle volte vengono persone che mi dicono 'sono arrivato a 30 attacchi di panico al giorno, che devo fare?' e l'unica cosa che posso dirgli è 'doveva venire prima.'". Long story short: come dal medico per quando hai un male fisico, devi andare prima che la cosa peggiori al punto tale da non essere più sostenibile, altrimenti son cazzi per gestirla
Si, ti conviene andare.
I prezzi dipendono da chi ti rivolgi, esiste un tariffario minimo e un tariffario consigliato che sono pubblici. In genere uno psicoterapeuta non prende meno di 45 euro l'ora
Ultima modifica di Celebron; 14-01-2015 alle 01:28:41