Vi va di raccontare le vostre esperienza con le droghe?
trovo sia una discussione interessante,mi è sempre piaciuto confrontare le varie esperienze e non c'è niente di piu soggettivo della droga.
PREMESSA: dato che è un tema estremamente sensibile e generalmente mal interpretato,dove spesso i preconcetti sono principi ostacolanti (come chi accusa i consumatori e il prodotto per poi spaccarsi di alcool il fine settimana..) sottolineo che qui:si parla unicamente di esperienze e vissuti.Sarà segnalati e sanciti(non tanto da me quanto dai mod immagino)qualsiasi messaggio inerente modalità d'assunzione,costi e contatti. Badate bene che altrimenti chiudono il topiz (ammesso e concesso tengono aperto questo,ma non vedo perchè no).
Qui non si parla di quanto è figa la droga e neppure si cerca di farne propaganda.Io sono sempre stato dell'idea che si può vivere benissimo senza droghe (sopratutto con lo schifo che gira nel mercato) ma se uno si droga non si deve in nessun modo avere la presunzione di giudicarlo.
Beh,io vorrei parlare del mio primo joint. Curioso che non avessi mai provato alcuna droga e anzi fossi abbastanza contrario ("è solo una comoda scelta per evadere dai problemi"-se vabbe) fatto sta che giocoforza,complici degli inquilini "appassionati" mi ritrovai verso la fine del primo anno di università a girarmi per la prima volta un personal in camera mia. è passato tanto tempo eppure ricordo bene le sensazioni,cosi nuove da una parte,violente dall'altra eppure al contempo saggiamente miscelate in una esperienza gravida di sensazioni. Penso che non arrivai neanche a metà spinello che già dovetti stendermi.Era un pomeriggio estivo,il sole entrava nella camera attraverso le fessure della serranda ed io sentivo con una fisicità fino ad allora sconosciuta il morbido piacere di quei raggi solari. Chiudo gli occhi e la testa già vorticante sembra improvvisamente esplodere in una risma di pensieri,cosi veloci e cosi incisivi da sorprendere.Non ricordo che tipo di pensieri feci,solo il fatto che non riuscivo a focalizzarmi in nessuno di essi eppure percepivo che la mia testa vomitava idee-in senso positivo. Intanto i suoni si facevano strani,distanti eppure vicini (scusate questi ossimori eppure è comune esprimersi per paradossi in questi frangenti),sentivo strillare i gabbiani al porto e i suoni della strana mi giungevano con una velocità diversa.Come se si fermassero a metà strada e cambiassero "vestito" e giungere cosi diversi alle mie orecchie.
Questo è durato circa mezzora,non senti neanche il bisogno di mettere musica tanto ero affascinato dalle cose quotidiane,poi mi appisolai e dormi serenamente.
Nessun effetto collaterale quella volta,una delle esperienze che ricordo con maggior affetto.
Poi sinceramente non provato tante altre droghe,la coca e l'md(di cui mi piacerebbe condividere l'esperienza,ma vediamo se il topic suscita interesse),l'oppio fugacemente,ma sono assetato di esperienze verso quelle erbe/piante naturali che noi occidentali difficilmente proveremo,ma quello resta un sogno che forse realizzerò da vecchio...
e voi che esperienze avete avuto?liberi di postare la vostra opinione in modo maturo e intelligente
ciao
edit:ah,qualora per qualche strano il topiz dovesse turbare i mod,per cortesia prima di chiudere in toto avvertitemi che magari lo imposto diversamente.