Ciao a tutti vi scrivo per avere un po' di opinioni perchè francamente non so bene cosa fare.
Ho 26 anni, laureato alla triennale di Economia e faccio ormai da 5 mesi un tirocinio.
Non mi piace proprio per nulla e oltretutto non è neanche "qualificato" per un laureato...della serie che non so quanto curriculum faccia!
A prescindere da questo, svegliandomi ogni giorno con la repulsione per quello che andrò a fare, ho tenuto botta perchè voglio arrivare alla fine per me e per chi crede in me.
Tra un 1 mese il tirocinio finisce e ho la possibilità di:
- cercare altro
- rimanere lì
Avevo anche pensato di fare la magistrale però non ne ho più per studiare, quindi mi sono messo l'anima in pace per lo studio e ho deciso di entrare a tutti gli effetti nel mondo del lavoro. Potrebbe anche essere sbagliato, ma molti mi dicono che l'esperienza lavorativa vale più di qualsiasi magistrale. E poi vabbè iniziare una magistrale a 26 anni è effettivamente tardino...
A questo punto però il problema è abbastanza grave da affrontare: cosa fare? E' la prima esperienza lavorativa, non mi piace, è giusto continuare a sedimentare lì oppure può aver più senso cercare altre offerte lavorative e sperimentare lavori diversi?
Perchè voglio dire... ok questo non mi piace. Ok. Però se non provo altro, come faccio a sapere cosa mi può piacere?
Se non "rischio" a 26 anni non rinnovando (attenzione, non lascio, semplicemente non rinnovo il contratto) quando lo potrò fare? Quando sarò padre di famiglia frustrato a 35 anni perchè insoddisfatto dal proprio lavoro?
Capisco la questione del "non c'è lavoro" per carità, però senza rischiare come faccio a trovare qualcosa che mi possa far svegliare la mattina con un po' di stimoli?
Anche perchè direte: rimani lì e intanto cerca altro? Potrebbe avere anche senso, però se trovo dopo un mese? Stringo un contratto e dopo un mese me ne vado?
Tanto se l'idea è già quella in partenza, non ha allora più senso fare qualche lavoro da pochi mesi piuttosto che prendere un impegno a lungo termine con un'azienda, con l'idea di non rispettarlo?
Anche pechè ora come ora, in tutta questa insoddisfazione lavorativa, mi sentirei di provare, provare e provare. Provare ambienti diversi, lavori diversi, approcci diversi...
Aggiungo anche che vivo tutto con un certo disagio (non arriverei a chiamarla depressione) e che non ho veramente idea di cosa mi potrebbe piacere e portarmi a essere felice nella sfera lavorativa...