Sto meditando il suicidio

[Aukey]

Ciao a tutti.

Sono un vecchio utente che abbandonò il forum dopo l'ultimo cambio di gestione. Qui dentro ho passato quasi 10 anni e ho pensato di tornare qui per parlare di questa cosa. Non tentate di ricordare chi fossi, ero un utente poco noto.

Passiamo al sodo...

Ho 29 anni e tra poco ne compirò 30. Non ho un lavoro e ho dovuto abbandonare gli studi universitari a causa della depressione, causata a sua volta da un evento luttuoso e inaspettato.
Questo ha portato anche ad altri problemi: ormai esco di casa solo per fare la spesa, i pochi amici che avevo sono emigrati tutti nel nord Italia (e magari da qui vi state già facendo un mezzo quadro della situazione), ho pesanti sbalzi di umore (da apatico a molto aggressivo), mi scordo costantemente le cose (non che prima avessi una memoria di ferro, ma adesso è decisamente peggiorata) e sono costantemente distratto, quasi imbambolato (unica eccezione è quando guido: il pensiero di poter causare un incidente mi mente sotto stress e ansia).

Inoltre ho anche dei problemi fisici e di salute, quindi non posso nemmeno ambire a fare il cameriere perché questi problemi si farebbero sentire (tl; dr: ho avuto un incidente e la gamba destra è inutilizzabile. Niente di grave ma passare una sera in piedi a camminare non è fattibile).

Stavo pensando di riprendere gli studi, ma chi se lo piglia uno che ha finito gli studi a 33-34 anni e ha avuto una manciata di esperienze lavorative? Tra l'altro temo che i problemi mnemonici possano influire negativamente sugli studi.

Quindi niente, sto qui aspettando quando e se fare il passo successivo, aggrappato a quel briciolo di spirito di autoconservazione.

[iMaX]

Ciao,

il passo successivo è ASSOLUTAMENTE da fare, la cosa importante è scegliere quale passo fare, senza aspettare troppo.

Ho sentito e vissuto molte storie tristi, alcune che ti fanno veramente pensare che non ci sia niente dopo, ma la soluzione, in un modo o nell'altro, si trova sempre.

Alcuni punti che mi vengono in mente:

- qual è la tua situazione economica? Non che voglia guardarti nel portafogli, ma il sapere se sei in "emergenza" o tranquillo può aiutare nel pianificare la situazione

- se la tua situazione con la gamba è "conclamata", dovresti aver diritto ad un'invalidità e rientrare in qualche categoria protetta

- i problemi mnemonici sono stati in qualche modo certificati da un medico oppure è una questione a tuo parere psicologica?
Se, come spero, la risposta è la seconda, bisogna prendere delle piccole contromisure nel calendario, scriversi tutto, anche le cose più insignificanti.
(conosco persone a me vicine che non si ricordano nemmeno dove parcheggiano la macchina ma sono i soggetti più attivi e intraprendenti che io conosca)

E niente, i soliti discorsi non servono a moltissimo, se può servirti un consiglio o un aiuto a mettere "per iscritto" un piano d'azione realistico noi siamo qui.

Buona domenica

[bertuccia2004]

Un mestiere spendibile, qualcosa da imparare? Un corso della regione magari? Prima di pensare a cose brutte rivolgiti a un medico anche, il tuo medico o un consultorio, dovrebbero avere anche psicologi gratuiti (qui tutti sanno che sono una fangirl degli psicologi). Ora dirò una banalità forse, ma ogni volta che mi sono sentita perduta ho aspettato una svolta, con pazienza e stoicismo e la svolta c'è stata. Non si sa mai cosa si può trovare dietro l'angolo, anche piccole cose che fanno stare bene, bisogna solo avere la forza e la pazienza di arrivarci dietro l'angolo.

[vicall]

Un mestiere spendibile, qualcosa da imparare? Un corso della regione magari? Prima di pensare a cose brutte rivolgiti a un medico anche, il tuo medico o un consultorio, dovrebbero avere anche psicologi gratuiti (qui tutti sanno che sono una fangirl degli psicologi). Ora dirò una banalità forse, ma ogni volta che mi sono sentita perduta ho aspettato una svolta, con pazienza e stoicismo e la svolta c'è stata. Non si sa mai cosa si può trovare dietro l'angolo, anche piccole cose che fanno stare bene, bisogna solo avere la forza e la pazienza di arrivarci dietro l'angolo.

No tutto ma non i soliti consigli di andare dallo psicologo, sono pagati per non risolvere i problemi


Io consiglio di abbracciare la fede islamica, Allah è l' unico che può darti forza di superare questa situazione

[Aukey]

Ciao,

il passo successivo è ASSOLUTAMENTE da fare, la cosa importante è scegliere quale passo fare, senza aspettare troppo.

Ho sentito e vissuto molte storie tristi, alcune che ti fanno veramente pensare che non ci sia niente dopo, ma la soluzione, in un modo o nell'altro, si trova sempre.

Alcuni punti che mi vengono in mente:

- qual è la tua situazione economica? Non che voglia guardarti nel portafogli, ma il sapere se sei in "emergenza" o tranquillo può aiutare nel pianificare la situazione

Scarsina

- se la tua situazione con la gamba è "conclamata", dovresti aver diritto ad un'invalidità e rientrare in qualche categoria protetta

Faccio già parte delle categorie protette, non serve a un cazzo.

- i problemi mnemonici sono stati in qualche modo certificati da un medico oppure è una questione a tuo parere psicologica?

Qui ho una diagnosi ufficiosa, ne ho parlato con un medico che ha ipotizzato un collegamento, purtroppo non ho approfondito. Però va a peggiorare, ultimamente dimentico anche parole di uso comune.

Se, come spero, la risposta è la seconda, bisogna prendere delle piccole contromisure nel calendario, scriversi tutto, anche le cose più insignificanti.
(conosco persone a me vicine che non si ricordano nemmeno dove parcheggiano la macchina ma sono i soggetti più attivi e intraprendenti che io conosca)

E niente, i soliti discorsi non servono a moltissimo, se può servirti un consiglio o un aiuto a mettere "per iscritto" un piano d'azione realistico noi siamo qui.

Buona domenica

Grazie mille, buona domenica anche a te.

Un mestiere spendibile, qualcosa da imparare? Un corso della regione magari? Prima di pensare a cose brutte rivolgiti a un medico anche, il tuo medico o un consultorio, dovrebbero avere anche psicologi gratuiti (qui tutti sanno che sono una fangirl degli psicologi). Ora dirò una banalità forse, ma ogni volta che mi sono sentita perduta ho aspettato una svolta, con pazienza e stoicismo e la svolta c'è stata. Non si sa mai cosa si può trovare dietro l'angolo, anche piccole cose che fanno stare bene, bisogna solo avere la forza e la pazienza di arrivarci dietro l'angolo.

Ciao bertuccia, purtroppo non posso permettermi uno psicologo e quelli del consultorio della mia città fanno abbastanza pena (esperienza personale e di amici/conoscenti che ci sono stati).
Sì, a volte aspettare funziona, ma non sono il tipo.

@vicall@ : sei troppo edgy, non sono al tuo livello.

[vicall]

Scarsina

Faccio già parte delle categorie protette, non serve a un cazzo.

Qui ho una diagnosi ufficiosa, ne ho parlato con un medico che ha ipotizzato un collegamento, purtroppo non ho approfondito

@vicall@ : sei troppo edgy, non sono al tuo livello.

Allah è accoglienza non ci sono livelli come nel mondo borghese

[bertuccia2004]

Io comunque un salto ce lo farei, che facciano pena o meno lo vorrei verificare di persona

[Elil]

Ma pure in discussioni serie come questa riuscite a fare i troll del cazzo, ma non vi fate un po', come dire, schifo?

[Marin Faliero]

Possibilità di trasferirti con la tua invalidità? Sei autonomo?

[Bigville]

Meditare al suicidio? Il risultato è sempre lo stesso che fretta hai?
Come fai a esser certo che fra qualche mese/anno la situazione non sarà migliorata? Meglio provarci, mal che vada non ci hai perso nulla.
Io non ho grande fiducia negli psicologi, ma prova ad andarci (in quel posto gratuito, anche se dici fanno pena), almeno ti sfoghi un po'.
E cerca qualcosa che possa piacerti, che ti dia un minimo di tranquillità,anche se sembra impossibile trovarlo.
Per la gamba ti sei informato su un'eventuale piccola pensione di invalidità?

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[Mr Beckettz]

Ma pure in discussioni serie come questa riuscite a fare i troll del cazzo, ma non vi fate un po', come dire, schifo?

L'umorismo serve proprio a superare le cose brutte; in questo caso poi stempera un po' la situazione è non mi sembra sia stato offensivo.

[vicall]

Ma pure in discussioni serie come questa riuscite a fare i troll del cazzo, ma non vi fate un po', come dire, schifo?

Scusa ma a me pare evidente che si trova in una situazione nel quale medita il suicidio per colpa dei borghesi, e sarei un troll? anch' io ho meditato spesso il suicidio e continuo a farlo ora e l' unica causa sono i borghesi

[Colin mc Rae]

Mi dispiace tantissimo... anch'io ho avuto un periodo così qualche anno fa.
Il consiglio che posso darti è cercare di fare del volontariato di qualunque genere, meglio se a contatto con tante persone, in modo da tenerti occupato, non stare in casa con i tuoi pensieri e magari conoscere qualcuno. In secondo luogo, appena hai recuperato un po' di benessere riprendere gli studi (se si può sapere di cosa si tratta e quanto ti manca?)

[andreae]

Ciao, ti capisco moltissimo. Io ho passato una situazione simile alla tua e infatti ho 28 anni e mi sto per laureare alla triennale. Aveva abbandonato gli studi a causa di una depressione provocata dalla perdita di una persona cara a cui si sono aggiunti problemi familiari ed adesso ho dei problemi di salute ma per fortuna non tanto gravi.
La prima cosa che ti consiglio di fare è parlarne con uno specialista(psicologo o psicoterapeuta). Io in questi anni ho fatto fatica ad uscirne perchè non avevo nessuno con cui parlare dei miei problemi o di come stavo. Sono certa che sfogarsi con una persona esterna può aiutare tantissimo.
Lascia stare il suicidio...io ho perso mio fratello così e sto soffrendo tantissimo da quel giorno, mi ha distrutto la vita e ha distrutto la sua. Hai una famiglia, non fargli del male. Tu puoi porre rimedio alla tua sofferenza, prova ad immaginare un giorno della tua vita in cui sei stato felice e non pensare che non potrà più ricapitare.
Se devo essere sincera, in Italia sono poche le possibilità di trovare lavoro a 34 anni. Hai pensato di trasferirti all'estero? Non stare li a piangerti addosso, cerca di non isolarti e pensa a qualche soluzione(tranne il suicidio).

[Extinct Dynooosaur]

Leggi o ascolta (trovi l'audiolibro) The Obstacle Is the Way di Ryan Holiday.