Supernov@
Salve colleghi.
Ormai ho lasciato facebook da circa 7 mesi. Devo ammettere che sto molto meglio: le due orette al giorno che prima passavo su fb ora le utilizzo in maniera più costruttiva andando in piscina o guardandomi un film o uscendo con gli amici.
Detto questo, dopo 8 anni d'iscrizione m'ero un po' rotto le palle, detta proprio papale papale. Dovete sapere che per 8 anni sono stato un'attivista antibufale: ho sempre combattuto contro la disinformazione e cercavo di rispondere a più persone possibili soprattutto per quanto riguardava scie chimiche - vaccini che causano autismo - aids non esiste - false flag su attentati e roba del genere.
Dopo anni di cazzate lette e litigate, la teoria della "montagna di merda" mi ha aperto la mente: quest'ultima sostiene l'inutilità di parlare con un complottista perché lui riuscirà sempre a creare più merda di quanta tu potrai spalarne.
Io penso che facebook (ma i social network in generali) abbia rovinato un'intera generazione di individui: più precisamente, la generazione dei nostri genitori (45 < x < 55 circa). Lobotomizzati, se si limitassero allo scriversi "kaffeeeeee" o al postarsi nelle bacheche a vicenda le immagini di Snoopy che abbraccia un cuore con scritto "le vere amiche si vedono nel momento del bisogno", andrebbe pure di lusso.
Ma invece no: devono, per forza, aggravare la loro posizione condividendo notizie e fatti che sono delle palesi bufale.
Le bufale, per me, si distinguono in due categorie: quelle non dannose (tipo le scie chimiche: se credi nelle scie comiche, alla fin fine, fai del male relativo perchè, si, è vero che sei uno di quelli che diffonde una bufala ma poi finisce lì ed io, al massimo, ti prendo per il culo) e quelle dannose (vaccini = autismo. Ed allora, a questo punto, sei effettivamente un pericolo per la società).
In verità, il commento che mi ha convinto a eliminare l'account da fb è stato quello di una grillina che si è espressa sul voto riguardo il referendum sulle trivelle. Senza entrare nel merito del si, no o dell'astensione (non è questa la sede ed il momento per parlarne), sta tizia ha scritto: "auguro, a tutti coloro che si sono astenuti, un tumore e che i medici si asterranno dal curarli". La signora che, vista la foto profilo, rientrava a pieno nell'età 45 < x < 55, mi ha aperto gli occhi. Quanto cazzo devi essere frustrata nella vita per arrivare a dire cattiverie di questo tipo?
Detto questo, l'odio viscerale che ho per fb e per i social network deriva da questo fatto: tutti credono di saper tutto e l'autorità e l'autorevolezza sono qualità non più rispettate. I social network hanno sdoganato un principio, mio dio sbagliatissimo, per cui se stiamo parlando di legge, io sono un avvocato e tu sei un fornaio, la mia opinione vale quanto la tua.
Ma porca di quella puttana, quanto cazzo non è vera sta cosa. Sono stato per 8 anni a fare un vero e proprio servizio sociale, andando a cercare di combattere la diffusione delle bufale ma ormai c'è sto cazzo di vizio di nascondersi dietro la democrazia e la libertà di pensiero.
Allora, tu mi puoi dire che le scie chimiche esistono, perché effettivamente non posso venire a casa ed impedirti di dirlo, ma, allo stesso tempo, se io ti porto PROVE SCIENTIFICHE PRESE DA LIBRI UNIVERSITARI O DA PAPER SCIENTIFICI SOTTOPOSTI A PEER REVIEW E CHE HANNO ALTO IMPACT FACTOR, tu bisogna che cambi idea e non puoi continuare a dire che "le scie chimiche esistono perché si".
Comunque potrei stare qui a scrivere per ore e ore su quanto mi disgusti questo denigrare la scienza e l'autorevolezza delle parole di un esperto, questo nascondersi dietro la democrazia quando si scrive delle cazzate senza essere minimamente disposto a rettificare la propria posizione. E tutto questo ha colpito principalmente la generazione dei nostri genitori. Mia madre, per dire, è tanto buona e cara ma crede che gli immigrati stiano negli hotel a 5 stelle con 80 euro al giorno e l'iPhone.
Poi quando le chiedi: "mamma cara, ma lo sai cosa significano 80 euro al giorno per milioni di immigrati? capisci che non è possibile? capisci che sono notizie da clickbait o per fomentare l'odio e l'indignazione?", lei ti risponde dicendo: "eh ma l'ho letto su facebook". Poi continui chiedendole delle prove del tipo: "mi potresti indicare il nome del conto dove sono stati stanziati tutti questi milioni per gli immigrati e mi potresti indicare anche l'importo preciso?", lei: "eh non so, LOSAI.EU non l'ha scritto sull'articolo però è così".
Ma anche un cazzo di vegano di Geova (da distinguere con i vegani raziocinanti che sono mosche bianche ma qualcuno ne ho incontrato) che prende per il culo il DENTISTA quando parla di DENTI (una materia completamente sconosciuta ad un DENTISTA) perché gli ha detto che la dentatura dell'uomo non è frugivora ma è onnivora.
Vi giuro...c'è tantissima altra roba da dire ma vorrei sentire un vostro parere sulla faccenda. Sono tanto felice di essermi tolto da facebook: veramente, mi sento rinato ed anche il mio fegato sta meglio.