Bandicot1
La misteriosa setta del Bosco
Premetto che questo scherzo è avvenuto durante un campeggio parrocchiale, in un bosco sperduto sull'Appenino romagnolo. Per prepararlo ci sono voluti 7 giorni ma i suoi effetti sono stati veramente stratosferici. Alla mezzanotte dell'ultimo giorno di campeggio, uno degli animatori si assenta per andare a parlare al telefono. Torna indietro visibilmente preoccupato e ordina a tutti noi ragazzi di andare a dormire e di chiudere bene le porte delle stanze. Le ragazze si recano nei loro dormitori assieme ai bambini più piccoli (che dormivano di sopra) e con due animatrici. Queste ultime raccontano che una banda di deliquenti si aggirava per la zona, seminando il panico e praticando riti satanici. Noi ragazzi, intanto, veri autori dello scherzo, indossiamo gli abiti preparati da tempo: toghe rattoppate, cappucci bianchi, maschere da hockey. per completare l'opera imbracciamo alcune fiaccole, delle catena, due falci (ovviamente finte) e una mazza chiodata. Ora siamo finalmente pronti ad entrare in azione. Un urlo spaventoso si alza da sotto il dormitorio delle ragazze. Uno dei nostri amici sfreccia sotto la loro finestra, gridando aiuto e cercando disperatamente di mettersi in fuga da "qualcosa". Il ragazzo fa il giro dell'edificio e scompare nella notte, sotto gli occhi terrorizzati delle ragazze accorse a vedere cosa succedeva. Poco dopo un grido strozzato. Ma non è finita qui. Tre di noi, con in mano le torcie, sbucano dalle tenebre trascinando un'altro ragazzo. Ci posizioniamo esattamente sotto i dormitori e dopo aver mormarato frasi senza senso, facciamo finta di sgozzare la nostra vittima. Le ragazze sono ormai sconvolte e qualcuna addirittura piange. Gettiamo il finto cadavere nel fosso e fuggiamo di nuovo nelle tenebre. Passano alcuni minuti, durante i quali ci prepariamo all'attacco finale. Prima lanciamo sassi contro le vetrate dei dormitori, poi tentiamo di sfondare i vari ingressi, gridando, sbraitando e agitando le fiaccole. Alla fine riusciamo a penetrare nel casolare, entriamo nelle stanze da letto, qualche ragazza tenta di attaccarci con delle padelle, mentre altre sono sul punto di svenire. Ormai tutti riuniti dinnanzi a loro, ci togliamo le maschere e concludiamo lo scherzo. Forse vi sembrerà impossibile poter credere a una simile messinsscena, ma vi assicuro che l'atmosfera cupa e l'estremo realismo con cui abbiamo recitato, hanno reso lo scherzo assolutamente realistico.