Gli scaglioni per le scuole sono un disastro per le famiglie, perché non tutti i regazzetti prendono i mezzi. Come logica è ovviamente una soluzione sensata, ma già quando è stata paventata questa estate le trasmissioni erano tutte sul piede di guerra "eh come dovrebbe fare una madreh a portare il figlio alle nove?". Neanche si parlasse delle 11 del mattino. Richiederebbe una sincronia tra scaglioni orari scolastici e lavorativi che è ovviamente inapplicabile. E i sindacati ce li vedo ad accettare orari per gli insegnanti diversi dall'uscita all'una
Purtroppo è la società attuale che non è pensata per i non-ammassamenti di persone in certi orari e in certi luoghi. Questa non è una cosa che risolvi in 6 mesi. E i trasporti su rotaia per assurdo hanno più problemi di capacità rispetto alla gomma. Ma tanto è sempre così: se proponi di scaglionare, ti dicono che sei pazzo perché le famiglie lavorano. Se scaglioni o scaglioni poco, ti dicono che sei pazzo perché bastava scaglionare. Ma che modo di gestire una crisi e il conseguente dibattito pubblico è questo?
Anche solo il lavoro da casa, fosse reso obbligatorio per tutti i lavori impiegatizi, avrebbe come conseguenza (da decidere se sostenibile o no), o della scomparsa di tutte le attività commerciali che vivono grazie agli uffici e alle aziende (bar, ristoranti, mense, affitti abitativi e commerciali).
La soluzione da bacchetta magica è il reset completo della nostra società, solo che ora che è completato il virus sarà solo un lontano ricordo. Altrimenti si va avanti così, a tentoni e sicuramente con errori e criticità.
Non scordiamoci mai che la cosa NATURALE e NORMALE di tutta questa situazione, è proprio il virus
che i virus esistano e si trasmettano tra individui è la cosa più normale della terra. La cosa STRANA, che non dovrebbe esistere, e che per forza non convive con le epidemie, sono le scuole, i bar, i ristoranti, gli uffici, gli aerei, gli stadi, ecc, tutte cose che abbiamo forzato noi sul pianeta.