Veeto
Visto oggi. Non mi ha convinto molto.
E' decisamente un buon Bourne e da una pista a tanti thriller visti negli ultimi anni ma sa di sequel non necessario, una trama che è un Surplus, la solita storia inventata di sana pianta legata sempre al passato di Jason e di cui finora non si era mai fatto parola e questo sa di forzato. Avrei preferito si provasse a creare qualcosa di nuovo, con un Bourne che smettesse di investigare sul passato e guardasse al futuro, o almeno che usassero un pò di sano Effetto Nostalgia, dato che l'unico collegamento col passato è Nicky Parsons.
Comunque ho apprezzato che dopo 3 capitoli finalmente s'è visto un Asset diverso dagli altri, uno ribelle che vuole talmente fare il culo a Bourne da andare contro i capi ed è protagonista del fantastico inseguimento a Las Vegas in cui guida un Enforcer della Swat che solleva auto come birilli, e qui purtroppo Bourne spezza la tradizione di usare la solita utilitaria o auto civile e guida una Mustang. Per quanto spettacoloso mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Per la regia, strepitoso Greengrass, sono passati 9 anni ma sa ancora il fatto suo con gli action puri, però è imperdonabile il modo in cui ha cambiato la scena del KO, nei trailer ridordava un pò quella dello siabolatore di Indiana Jones, nel film invece inquadratura alle spalle, KO, e via. Una scena che vista così non sa proprio di niente.
Musiche mediocri, solo rifacimenti di pezzi già sentiti.
Per gli attori, perfetto come sempre Matt, la Vikander mi è sembrata impacciata nella prima parte e più convincente nella seconda e riesce ad essere graziosa nonostante la sciatteria con cui l'hanno truccata e vestita. Tommy Lee Jones buono nei panni del villain ma esteticamente è invecchiato veramente male, quando è senza occhiali ha rughe e occhiaia in posti dove altri non hanno neanche i posti e Greengrass lo mette ancor più in risalto con tanti primi piani. Abbastanza buono Cassel.
Consigliato solo ai fans irriducibili di Bourne.