Mi sono permessa la correzione del tag, non che fosse un grande colpo di scena, sinceramente. Ce n'è stato un altro che mi ha sconvolta molto di più, però se non fai certe scelte, non lo scopri.
I dialoghi sono ovattati all'inizio, dopo migliorano. L'impatto con la grafica è un problema di aspettative perchè è superiore al 3 e a NV, ma il fatto di giocarlo su console della generazione successiva faceva sperare in una grafica migliore.
A chi si lamentava dei colori eccessivi, è ovvio che i colori siano così. I cartelloni pubblicitari restano colorati, un tramonto è sempre un tramonto.
Non so come possa essere l'aspetto di una città (dal punto di vista dei colori) subito dopo un'esplosione nucleare (e preferirei non saperlo
)... ma 200 anni dopo credo proprio che un tramonto si possa apprezzare nei suoi colori naturali.
Anche la vegetazione riprende. pensate a Chernobyl e alla sua "foresta rossa" di Pini. Solo a loro era accaduto. Agli altri alberi non era successo niente.
Discorso diverso ovviamente per la fauna.
E comunque, per i nostalgici, c'è un'area della mappa monocolore (che vi consiglio di visitare in silenzio al primo ingresso, con la Radio Classica al secondo... perché il giallo si addice a Wagner.)
Se però dovessi salvare solo un'immagine per descrivere Fallout 4, penso sarebbe quella di una testa che esplode (con bulbi oculari che schizzano uno a destra, l'altro a sinistra) mentre in sottofondo c'è Doris Day che canta.