el pollo diablo
Io ci vivo e ci lavoro ogni giorno. In mezzo ad ubriachi, drogati, zingari e magrebini. Lavoro in una piazza dove, in particolare, questi ultimi si aggregano ogni sera e si ubriacano, pisciando e vomitando in pieno centro abitato, fino all'alba. Le forze dell'ordine si sono dichiarate impotenti. Alcuni di loro si fanno pagare un pedaggio per attraversare determinate aree del centro storico (che hanno conquistato e occupato), e a seconda dell'ora molestano i passanti. Gli autobus sono di loro proprietà, sfido chiunque ad entrarci senza svenire istantaneamente per le puzze immani che emanano questi incivili. Se rubano, escono immediatamente. Se ti entrano in casa, devi stare attento a come reagisci perché rischi di finire nei casini. In pieno centro non puoi percorrere dieci metri senza essere fermato da un africano che ti chiede l'elemosina. Quasi ogni settimana si legge di persone anziane derubate e brutalmente percosse da albanesi o rumeni. Nel mentre si assiste all'espansione delle mafie asiatiche, che attraverso lo sfruttamento della prostituzione, di disperati ridotti a fare i venditori ambulanti, e del monopolio commerciale, estendono il proprio dominio su tutto il territorio.