Dati sulle Donne - Pag 2
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Discussione: Dati sulle Donne

Cambio titolo
  1. #16
    solo accompagnare puo' L'avatar di il troio
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    io non ho detto che sono stupide....solo che sono zoccole e al 99%...mica tutte....volete che sia piu' preciso? che motivi??? fatelo da soli provando a vivere e poi fate la vostra statistica sulle donne che avete conosciuto...ma siate sinceri e non vi ergete a paladini delle donne solo per farvi belli di fronte alle ragazze del forum.....

    "FOUR WHEELS MOVE THE BODY, TWO WHEELS MOVE THE SOUL"

  2. #17
    uno di passaggio L'avatar di Wiald
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    si vabbè quante volte ti è capitato in classe di dire " mamma mia quanto è stupida questa!!" e x la strada?e in televisione?
    e sarebbe un dato di una qualche rilevanza questo?

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  3. #18
    uno di passaggio L'avatar di Wiald
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    il troio

    io non ho detto che sono stupide....solo che sono zoccole e al 99%...mica tutte....volete che sia piu' preciso? che motivi???
    è difficile fornire argomentazione o fondamento logico ad un'idea che non ce l'ha, ti capisco
    il troio


    fatelo da soli provando a vivere e poi fate la vostra statistica sulle donne che avete conosciuto...
    nella mia esperienza le donne sono mediamente molto più intelligenti, mature e preparate degli uomini. ma ripeto

    e sarebbe un dato di una qualche rilevanza questo?

    il troio


    ma siate sinceri e non vi ergete a paladini delle donne solo per farvi belli di fronte alle ragazze del forum.....
    vedo che mi hai beccato eh?!

    tu si che non ti fai fregare! tu si che sei furbo e hai la vista lunga!

    sai com'è in effetti rei mi ha già dato appuntamento in separata sede per esprimere di persona tutta la sua ammirazione per me
    Ultima modifica di Wiald; 10-03-2004 alle 10:39:41

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  4. #19
    Bello e dannato L'avatar di El Gugliauser
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    si ma ke tu mi scrivi tutti questi bei numeretti ke risolvi? qual'era il tuo scopo? lo sappiamo ke la donna è inferiore all'uomo....ed è bene ke sia cosi!! il mondo è sempre funzionato bene con le donne sottomesse...
    bisogna dare il merito di farci provare tante emozioni e anke forti, ma dai nn potete dire ke le donne sn zoccole è intellettivamente inferiori all'uomo...!
    Se non altro molte delle donne che conosco sanno scrivere in un italiano piu' decente e meno sgrammaticato del tuo...

  5. #20
    Redattore L'avatar di pape
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    Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    Wiald

    credo che tu i numeri non li abbia letti, poichè essi dimostrano quanto le possibilità delle donne siano inferiori a quelle degli uomini tutt'oggi
    I numeri non dicono assolutamente questo. Dicono che le donne sul lavoro hanno una penetrazione minore, soprattutto nelle cariche di maggior prestigio. Che è ben diverso dal dire che hanno meno possibilità.

    Pape

  6. #21
    uno di passaggio L'avatar di Wiald
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    Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    pape

    I numeri non dicono assolutamente questo. Dicono che le donne sul lavoro hanno una penetrazione minore, soprattutto nelle cariche di maggior prestigio. Che è ben diverso dal dire che hanno meno possibilità.

    Pape
    mi riferivo in particolare a questo punto

    Wiald


    Ma una delle "ferite" sottolineata dall'indagine Istat, quella che si crea quando le donne cercano di conciliare lavoro e famiglia. Considerando le donne di 35-44 anni, nel 2003 le single presentano tassi di occupazione più alti (86,5%), seguite da quelle che vivono in coppia senza figli (71,9%) e da quelle con figli (51,5%). Tra queste, le donne che hanno un figlio hanno un tasso di occupazione pari al 63,8%, chi ne ha tre o più del 35,5%. Inoltre il 20,1% delle madri occupate al momento della gravidanza non lavora più dopo la nascita del figlio.
    questi dati dimostrano che le donne che hanno figli(e la maggior parte ne ha) hanno meno possibilità di lavorare degli uomini in quanto faticano a conciliare la maternità e la professione.

    per ovviare a tale problema la proposta che a me sembra più interessante è quella degli asili nidi aziendali.

    inoltre le donne subiscono discriminazione nelle assunzioni in relazione al fatto che nel caso restassero incinta dovrebbero rimanere a casa molti mesi.

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  7. #22
    Redattore L'avatar di pape
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    Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    Wiald



    questi dati dimostrano che le donne che hanno figli(e la maggior parte ne ha) hanno meno possibilità di lavorare degli uomini in quanto faticano a conciliare la maternità e la professione.


    Che mi sembra una cosa ovvia, o sbaglio? Insomma.. fare la mamma e la manager non sono due cose che facilmente si conciliano.

    inoltre le donne subiscono discriminazione nelle assunzioni in relazione al fatto che nel caso restassero incinta dovrebbero rimanere a casa molti mesi.
    Non è discriminazione, è pararsi il sedere: se una donna che ricopre cariche di responsabilità rimane incinta manda in casino l'intero reparto che gestisce.

    Pape

  8. #23
    Bananocrate L'avatar di giobbe
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    Prima di tutto, se Il Troio e Gorgi4 possono scrivere che le donne sono inferiori e/o per lo più zoccole, mi sento legittimato al dire che tutti gli utenti che hanno postato in questo forum tranne due hanno una intelligenza superiore o quanto meno pari alla media.

    In seconda istanza, sono d'accordo con pape. La lettura dei dati è fondamentalmente sbagliata. Non vi si legge un divario fra possibilità, ma semplicemente una diversa distribuzione nei livelli di lavoro. Tuttosommato credo sia più che normale: la donna non è solo "casa e figli", ma bisogna anche considerare che ci sono donne che questa scelta la fanno... e la cosa, perdonatemi, è natutalemente e tendenzialmente incompatibile con il "far carriera". E' dura, ma è una scelta che deve essere fatta, e con senso di responsabilità. Non dico affatto che la realizzazione delle donne si compie solo attraverso la famiglia, ci mancherebbe altro, ma che questo a volte succede e che sia naturale che succeda. E che se questo cozza con il far carriera è assolutamente normale.

    Ma mi viene da dubitare fortemente sui dati che Wiald ci offre:

    All'università nel 1950-51 si iscriveva il 2,1% delle donne e il 6% degli uomini. Oggi le studentesse universitarie sono 40 su 100 mentre i ragazzi solo 31
    Adesso vorrei sapere: i rimanenti 29 sono alieni? e il rimanente 91,8% della prima statistica?

  9. #24
    uno di passaggio L'avatar di Wiald
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    pape

    Che mi sembra una cosa ovvia, o sbaglio? Insomma.. fare la mamma e la manager non sono due cose che facilmente si conciliano.
    Non è discriminazione, è pararsi il sedere: se una donna che ricopre cariche di responsabilità rimane incinta manda in casino l'intero reparto che gestisce.

    Pape
    a mio avviso è ingiusto che alle donne siano preclusi i ruoli di reponsabilità. si dovrebbero studiare soluzioni al problema

    secondo me(e non solo a dir la verità) è un problema reale ma risolvibile. ad esempio appunto attravrso la costituzione di asili nidi aziendali

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  10. #25
    Redattore L'avatar di pape
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    Wiald

    a mio avviso è ingiusto che alle donne siano preclusi i ruoli di reponsabilità. si dovrebbero studiare soluzioni al problema

    secondo me(e non solo a dir la verità) è un problema reale ma risolvibile. ad esempio appunto attravrso la costituzione di asili nidi aziendali
    ù

    NOn che non sia risolvibile, qualcosa andrebbe fatta. E non è che siano preclusi dei ruoli: esistono donne ministro, donne manager e anche il presidente della RAI appartiene al sesso debole. è ovvio che una donna o mette da parte la carriera o rinuncia a certe gioie della famiglia: certi ruolil in azienda non sono certo compatibili con impegni filiali. E per fortuna, dico io: preferisco che una donna si concentri sulla prole che sulla carriera.

    Pape

  11. #26
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    giobbe

    Prima di tutto, se Il Troio e Gorgi4 possono scrivere che le donne sono inferiori e/o per lo più zoccole, mi sento legittimato al dire che tutti gli utenti che hanno postato in questo forum tranne due hanno una intelligenza superiore o quanto meno pari alla media.

    In seconda istanza, sono d'accordo con pape. La lettura dei dati è fondamentalmente sbagliata. Non vi si legge un divario fra possibilità, ma semplicemente una diversa distribuzione nei livelli di lavoro. Tuttosommato credo sia più che normale: la donna non è solo "casa e figli", ma bisogna anche considerare che ci sono donne che questa scelta la fanno... e la cosa, perdonatemi, è natutalemente e tendenzialmente incompatibile con il "far carriera". E' dura, ma è una scelta che deve essere fatta, e con senso di responsabilità. Non dico affatto che la realizzazione delle donne si compie solo attraverso la famiglia, ci mancherebbe altro, ma che questo a volte succede.

    Ma mi viene da dubitare fortemente sui dati che Wiald ci offre:
    --
    All'università nel 1950-51 si iscriveva il 2,1% delle donne e il 6% degli uomini. Oggi le studentesse universitarie sono 40 su 100 mentre i ragazzi solo 31
    --
    Adesso vorrei sapere: i rimanenti 29 sono alieni? e il rimanente 91,8% della prima statistica?
    guarda il link, è un articolo che si basa sui dati forniti da un'indagine ISTAT. ci sarà sicuramente una spiegazione alle tue obiezioni, solo io non la conosco

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  12. #27
    uno di passaggio L'avatar di Wiald
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    pape

    ù

    NOn che non sia risolvibile, qualcosa andrebbe fatta. E non è che siano preclusi dei ruoli: esistono donne ministro, donne manager e anche il presidente della RAI appartiene al sesso debole. è ovvio che una donna o mette da parte la carriera o rinuncia a certe gioie della famiglia: certi ruolil in azienda non sono certo compatibili con impegni filiali. E per fortuna, dico io: preferisco che una donna si concentri sulla prole che sulla carriera.

    Pape

    io preferisco, o meglio auspico, pari possibilità per tutti. e visto che le donne hanno nella loro vita la vicenda della maternità, bisognerebbe mettere allo studio provvedimenti che randano compatibili carriera e figli, come ha sollecitato anche il presidente della Repubblica. altrimenti si fa una specie di ricatto alle donne

    la via per il superamento di sé è la liberazione dalle aspirazioni mediocri

  13. #28
    Bananocrate L'avatar di giobbe
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    Wiald

    secondo me(e non solo a dir la verità) è un problema reale ma risolvibile. ad esempio appunto attravrso la costituzione di asili nidi aziendali
    Stronzate, Wiald. Il bimbo potrebbe non sentirsi bene e la mamma naturalmente (vorrei ben vedere il contrario) dovrebbe comunque rimanere a casa. E gli ultimi mesi del parto dove li metti? E gli straoridnari? Un asilo azindaale può atuttire i disagi, ma non li può eliminare. E poi, azzo, hai mai avuto un bimbo piccolo? Che, lo parcheggi in una stanza ed hai risolto il problema? No, ha bisongo di cure quasi ininterrotte...

    Adesso, naturalmente, questo può essere e deve essere fatto anche dal papà... ma ciò non toglie che è la mamma, solitamente, che sente più naturale accudire e crescere il figlio.

  14. #29
    Redattore L'avatar di pape
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Dati sulle Donne

    Wiald

    io preferisco, o meglio auspico, pari possibilità per tutti. e visto che le donne hanno nella loro vita la vicenda della maternità, bisognerebbe mettere allo studio provvedimenti che randano compatibili carriera e figli, come ha sollecitato anche il presidente della Repubblica. altrimenti si fa una specie di ricatto alle donne
    Ma come puoi renderli compatibili? Sono entrambi impegni che richiedono di dedicare una buona fetta della vita, e se la dedichi al lavoro non la dedichi ai figli, e viceversa. Non ci si può fare più di tanto, a meno di abbandonare la prole nelle mani di educatori/asili, cosa che sinceramente non mi sembra il massimo per un bimbo

    Pape

  15. #30
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    Piu' si conoscono gli uomini,piu' si apprezzano i cani
    Preferirei che non generalizzassi.Più si conoscono "certi" uomini,più si apprezzano i cani,è meglio.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."

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