Io quando ho giocato a Bloodborne ero nella tua situazione, avevo poco tempo e non avevo voglia di un'esperienza troppo frustrante. All'inizio mi ero bloccato al primo vero boss, Padre Gascoigne. E allora, per evitare di farmi esplodere qualche arteria, ho barato: ho cercato in internet strategie e suggerimenti (il gioco non spiega tutto chiaramente), ho farmato un po' e, dopo qualche tentativo, ho vinto.
E da quel momento ho iniziato ad amare il gioco. Ho anche smesso di usare guide, per godermi al massimo l'esplorazione e le boss fight (tranne che per i segreti e un paio di volte che non capivo assolutamente dove andare). Ho capito anche una grande verità: nei Souls, così come in Bloodborne, la morte può essere un fastidio, ma è anche una meccanica di gioco, ti permette di conoscere meglio i tuoi nemici, i loro pattern di attacco, le loro debolezze, dove sono posizionati, se ci sono trappole, ecc. Non dico di agire in maniera sconsiderata, ma il più delle volte vale la pena correre qualche rischio, magari per recuperare un oggetto unico, o per sbloccare una scorciatoia o una nuova lanterna. Nel peggiore dei casi verremo uccisi ma, come dicevo, sono dell'idea che (quasi) nessuna morte è inutile.
Detto questo, c'è l'aspetto equipaggiamento e statistiche: con la build giusta, il gioco può diventare sensibilmente più facile, anche se forse questo aspetto è più sviluppato nei Souls, mentre Bloodborne richiede comunque una certa dose dei riflessi, visto che offre un gameplay più veloce e basato sull'attacco (complici anche le meccaniche di recupero della salute), mentre per la difesa offre meno opzioni.
In definitiva: sì, è difficile, ma è una difficoltà che viene mitigata dall'esperienza accumulata dal nostro personaggio e dall'esperienza, in termini di conoscenza del mondo di gioco, accumulata dal giocatore. Richiede dedizione, questo sì.
Enviado desde mi ONEPLUS 3T mediante Tapatalk
Aggiornamento Resident Evil 7: mi mette un'angoscia terribile e non ho nessuna voglia di continuare a giocarci
Te lo compro a 10€ (così lo provo col VR)
Guarda credo che col VR cagarsi addosso sia quasi una certezza. Grazie dell'offerta ma proverò a giocare ancora qualche minuto per capire se mantenere un profilo basso abbia un senso o, comunque, si venga massacrati a prescindere. Ambientazione super, peccato per la difesa inesistente e la lentezza di movimento (che significa, fondamentalmente, fuggire a due all'ora).
Goat Simulator comunque è un capolavoro. Lo metterei allo stesso livello di Bloodborne, che è stato il mio gioco preferito di questa gen.
DD
http://ilblogdelguardiano.blogfree.net/ <-- il mio blog (e se pensate che io mi creda un recensore e che butti giu articoli pregni di oggettività, non avete capito una fava )
Ti chiedi perchè non mi piace Horizon? Lo trovi qui, insieme al mio pensiero sul primo sacco di merda del 2018 --> http://ilblogdelguardiano.blogfree.n...#entry23978400
Approfittando delle ferie, mi sto dedicando a Metroid Prime 2 Echoes. Questo gioco crea dipendenza.
Dimenticavo quanto fosse comodo il controller GC...
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Trofeo Diskun in SSBM: cliccami
Ho recuperato dalla polvere la one s... Halo 5 e horizon 3 iniziati!
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
Io non so cosa prendermi. Ho mollato RE7, ci ho riprovato, però mi cago letteralmente addosso; non si ha scampo, è lento, sonopoco efficaci le armi, nascondersi è inutile, non c'è strategia e, quando me li trovo davanti, mi viene la tachicardia
Se prendessi un bel Tomb Rider come ipotizzavo qualche pagina fa? O se scaricassi Jack lo squartatore di Syndicate? Magari mi cago addosso lo stesso Oppure un gioco ben fatto di cecchinaggio? (Premetto che ho già concluso sniper elite 4, compresi i DLC e svariate ore di multiplayer). Consigli?
Ultima modifica di bertuccia2004; 19-09-2018 alle 22:25:48
Io sono ancora in ballo con Far Cry 5 e AC Origins
Quest'ultimo mi piace quando ci gioco, ma quando la play è spenta ho pochissima voglia di giocarci. Lo sto quasi portando avanti per "dovere".
Mentre Far Cry 5...
Spoiler:
DD
Per quanto riguarda Origins io ho maturato una quasi dipendenza da Bayek; scaricate e finite tutte le possibili avventure, mi mancava lui terribilmente.
Però non avevo più voglia di giocare, avendo finito la storia. Se facessero progredire le sue vicende e non fossero solo missioncine, andrei avanti ad oltranza.
Mappa immensa, dà quasi una sensazione di panico da tanto che è vasta, ma altresì stupefacente. Dopo averlo finito ho ripreso in mano Brotherhood (che mi sembrava fantascienza all'epoca) e ho avuto l'impressione di giocare a Pong.
Invece Far cry 5, che non mi ha MAI dato quella sensazione di empatia col personaggio, con le vicende ecc. appena finito è volato sullo scaffale e a mai più rivederci.
Per dire il Kyrat era diventato una mia seconda casa e ho raccolto anche le minuzie sparse ovunque, cosa che non faccio quasi mai, a meno che non sblocchino qualcosa a cui tengo moltissimo. Secondo me molto dipende dall'empatia coi personaggi e dall'identificazione che si vive; io stravedevo per Bayek e sua moglie e avrei combattuto in eternoSpoiler: