[HULU] The Handmaid's Tale | Season 2 - "Praise Be" | 25/04/2018

[Alienware]

Dopo una prima stagione osannata da spettatori, critica e awards, torna il fenomeno di Hulu (che nessuno si aspettava, nemmeno loro) con una stagione che promette di essere ancora più deprimente (però so good). Under HIS eye.

CAST

Elisabeth Moss nel ruolo di June Osborne
Joseph Fiennes nel ruolo di Fred Waterford
Yvonne Strahovski nel ruolo di Serena Joy
Samira Wiley nel ruolo di Moira
Alexis Bledel nel ruolo di Ofglen
Ann Dowd nel ruolo di Aunt Lydia
Max Minghella nel ruolo di Nick Blaine
Madeline Brewer nel ruolo di Ofwarren
O-T Fagbenle nel ruolo di Luke Bankole
Amanda Brugel nel ruolo di Rita

SCHEDULE

2.01: "June" - 25/04/2018
2.02: "Unwoven" - 25/04/2018
2.03: "Baggage" - 02/05/2018
2.04: "Other Women" - 09/05/2018
2.05: "Seeds" - 16/05/2018
2.06: "First Blood" - 23/05/2018
2.07: "After" - 30/05/2018
2.08: "Women's Work" - 06/06/2018
2.09: "Smart Power" - 13/06/2018
2.10: "The Last Ceremony" - 20/06/2018
2.11: "Holly" - 27/06/2018
2.12: "Postpartum" - 04/07/2018
2.13: "The Word" - 11/07/2018

TRAILER
Official Trailer

[Yanagi tfoa]

Approfittato del mercoledì a casa per vederli entrambi, ottimo inizio che approfondisce anche il background dei personaggi e mette le basi per la storyline principale di sta stagione

[Alienware]

2.01: "June"

Spoiler:

Inizio stellare di stagione. I primi 10 minuti sono da togliere il fiato, va tutto così a rotoli e così in fretta da non lasciare neanche il tempo di pensare e ragionare sul fatto che fosse impossibile che stessero impiccando tutte le Handmaids in un colpo solo (sono troppo valuable per Gilead). Tanti kudos alla direzione di Barker, che complice una location suggestiva come il Fenway Park di Boston, ha costruito una sequenza stupenda. Il resto dell'episodio non è da meno però, non fa venire il fiatone come la sequenza d'apertura, ma si muove ad un buon ritmo, con la fuga (finalmente!) di June dopo l'ennesima tortura da parte di Aunt Lydia, inframmezzata dal flashback che ci mostra l'attacco alle istituzioni americane, che è il primo dei tanti step "d'azione" promulgati dai "Sons of Jacob" per conquistare il potere e trasformare gli USA in Gilead.
Molto suggestiva la scena finale con l'abito da Handmaid's bruciato e il monologo di June che fa da specchio a quello conclusivo del Pilot in cui si presentava come Offred, la Handmaid's di Fred e soggiogata al regno di Gilead, ora finalmente invece libera.

2.02: "Unwoven"

Spoiler:

Non un episodio con ritmo mozzafiato come il precedente, ma comunque solidissimo, particolarmente grazie alla solita graziosa, ma al contempo strepitosa, Alexis Bledel. Finalmente un episodio incentrato su Emily, in cui sia vediamo finalmente cosa sono le Colonies, e sia approfondiamo un pò il suo passato, la sua famiglia e quello che aspetta anche lei (come June) in Canada, se dovesse mai riuscire ad arrivarci.
June è invece frustrantemente bloccata alla vecchia sede del Boston Globe, a scopare con Nick, guardare Friends e a provare a trasformare in qualcosa di positivo, il luogo dove sicuramente è avvenuto uno dei tanti massacri che hanno costellato l'ascesa dei Sons of Jacob.

Temevo che la serie avrebbe perso un pò della sua portata artistica con la partenza di Reed Moreno impegnata col mondo del cinema dopo aver diretto alcuni dei più importanti episodi della S1, ma Barker si è dimostrato all'altezza del ruolo e lo show continua ad essere uno spettacolo per gli occhi, con un meraviglioso uso dei colori a puntualizzare gli aspetti più drammatici delle location, e un estro per il framing di alcune inquadrature che raramente si vede in ambito televisivo (bisogna tornare a The Leftovers, se non addirittura a Breaking Bad per trovare qualcosa di paragonabile).

Bel tocco la telecronaca delle World Series del 2004 durante gli end-credits di 2.02.
Stavano meglio in quelli dell'episodio precedente, ma immagino abbiano scelto di metterli qui una volta formalizzata la decisione di mandare i primi due episodi insieme.

[andr3a22]

recuperata la doppia premiere.

2x01 è a mani basse l'episodio migliore trasmesso in quest'anno solare (ovviamente riferito alle serie che seguo). I primi dieci minuti sono stati assurdi, ma tutta la puntata non si risparmia avanzando anche spedita.

2x02 invece non mi ha fatto impazzire tantissimo, il personaggio di Alexis mi piace e pure parecchio ma l'approfondimento di questa puntata l'ho trovato un po' inutile e credo che non abbia aggiunto niente in più.
Invece fenomenali le parti di June, altro che the americans ed elizabeth, è lei la vera macchina da guerra delle serie tv

Spoiler:

ovviamente mi riferisco allo sfruttare il sesso a suo piacimento, cosa che mi ha ricordato particolarmente l'ultimo episodio di the americans appunto.

[Alienware]

2.03: "Baggage"

Spoiler:

Come il secondo l'ho trovato un episodio solidissimo che però non brilla quanto la premiere. Episodio totalmente incentrato su June, la sua fuga e il rapporto con sua madre (la grandissima Cherry Jones), che per 2/3 abbondanti di episodio sembra un pò zoppicare ad un ritmo abbastanza lumacoso, prima della brusca accelerazione nella parte finale quando June fa di testa sua e scappa dalla casa dei due May Day che l'avevano accolta. Molto spettacolari le sequenze in treno e le altre esterne, continuano a dare l'idea di come questa S2 stia allargando decisamente lo scope rispetto alla prima che era ambientata al 90% nel vicinato della casa di Waterford.

Nella B-storyline finalmente vediamo che fine hanno fatto Luke e Moira, ricongiunti alla fine della S1 e ora a convivere (ottimo il piccolo timeskip piazzato all'inizio per passare direttamente alla sostanza) insieme a Toronto o "Little America" che dir si voglia. Si è visto poco, pochissimo, ma è una delle storyline che mi incuriosisce di più al momento.

EDIT
Zero sorpresa, ma Hulu ha appena annunciato il rinnovo della serie per la Terza Stagione.

[Alienware]

Ho un po' abbandonato il thread a sé stesso, ma non ho abbandonato la serie. Arrivati a 2.07, quindi al giro di boa della stagione, posso dirmi più che soddisfatto della piega che ha preso e del livello qualitativo in generale.

Quando la storyline della fuga si è (prevedibilmente) chiusa, i writers sono stati bravissimi a evitare il rischio di cadere nel tranello di far sentire la stagione troppo derivativa rispetto alla prima. Invece con più di una svolta, sono riusciti a fare pivot verso una direzione sia elettrizzante che poco familiare. Intrigante in termini di pure intreccio, ma anche coerente con la crescita tematica della serie.

In tutto questo Elizabeth Moss rimane il capacissimo punto focale di tutto, Yvonne sta avendo più spazio e lo sta sfruttando alla grande, così come Alexis Bledel. Non c'è più Moreno alla regia, ma non se ne sente (troppo) la mancanza. Il look dello show è ancora bellissimo da vedere e unico come nella prima stagione.

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[Conte di Montecristo]

Super stagione e super serie comunque, era difficile riconfermarsi dopo la prima ottima stagione. Vediamo adesso come chiudono con le ultime due.

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[Alienware]

Sono d'accordo, per me questa S2 è ad un livello assolutamente paragonabile a quello della prima. Se leggermente sopra o leggermente sotto va a gusti, ma secondo me leggermente sopra. Fortunatamente non ha sentito per niente la transizione a 13 episodi e sono riusciti a creare situazioni continuamente interessanti (per quanto perlopiù assolutamente deprimenti in termini assoluti).

Quello uscito ieri "Postpartum" è forse il primo un attimo più "lento" dopo una tripletta strepitosa (da 2.09 a 2.11 alla grandissima davvero), ma che comunque lasciava il segno. Parecchio curioso di vedere cosa si sono inventati per il finale ed eventuali rimescolamenti dello status quo.

[Conte di Montecristo]

Non ho apprezzato troppo la scelta finale, ma visto il proseguire con la terza stagione forse non si poteva fare altrimenti. Aldilà di questo, episodio finale fantastico e bello tosto, seconda stagione per quanto mi riguarda anche migliore della prima.



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[Alienware]

Anche a me è piaciuta molto la S2. Quanto e più della prima.
Mi è piaciuto parecchio anche il Season Finale. E si', capisco un po' di frustrazione verso gli ultimi 5 minuti, per una scelta che in termini di character development sembra molto forzata, ma che secondo me hanno preparato bene nel corso dell'anno con le altre due mini-fughe andate male per motivi diversi. Poi verso che direzione andrà ora la serie non lo so, e non escludo che sia una direzione che non mi piaccia (ad esempio la possibilità, fuori da ogni logica, che torni a casa Waterford), ma non mi piace bagnarmi prima dell'arrivo della pioggia, e le prospettive future non riguardano le qualità di una S2 che invece ho trovato estremamente riuscita. Nonostante il ritmo compassato, nonostante dopo i primi episodi il setting fosse tornato lo stesso della prima stagione e il rischio di diventare ripetitivi era molto forte, l'hanno evitato cambiando le dinamiche tra i personaggi, con la crescita di Serena che per quanto mi riguarda è il personaggio migliore di questa stagione (come Emily lo era della prima), e l'hanno evitato riducendo la presenza dei flashback, dando invece spazio alle storyline più distanti geograficamente, tipo le Colonie prima o il Canada poi.
L'aspetto tecnico è rimasto uno dei punti di forza, nonostante Reed Morano non fosse più coinvolta come regista. Grande direzione, unita alla miglior fotografia che ci sia al momento in ambito televisivo, unita a una grande cura generale nel montaggio e nel confezionamento degli episodi. Non sarà una "prova di forza" come la spettacolarità di Westworld o Game of Thrones, ma nei meriti artistici ci sta decisamente sopra.

[jeff19]

Mi unisco nel ritenere la stagione molto riuscita e anche meglio della prima, hanno fatto benissimo a sviluppare il personaggio di Serena e hanno continuato alla grande con June, entrambe le attrici sono state fenomenali.

Anche per me la scelta finale è un punto interrogativo, ma la serie ha sempre avuto premesse che sulla carta non si capisce come possano reggere 13 episodi, eppure alla fine tutto viene fatto quadrare. Anzi, si sente il bisogno di maggiori approfondimenti, in particolare vorrei una S3 più incentrata sulle figure maschili, Nick, Waterford, ma anche questo nuovo commander. Vedremo, ma per ora si è dimostrata una serie davvero solida.