Briresh
Ti rispondo, anche se so che sarà inutile, visto che, avvicinandosi le elezioni, aumentano gli influencers... Anche se, pensavo che questo forum non ne attirasse così tanti.
Vabbè.
Da inizio legislatura, degli originari 163 parlamentari eletti in forza al M5S ne sono stati cacciati (attenzione, non sono andati via in seguito a dissidi col partito, ma li ha cacciati il partito stesso, a causa di qualcosa di sbagliato che avevano combinato) 39, ai quali si aggiungono gli 8 cacciati adesso a causa del casino sulle restituzioni.
Quindi, per riallacciarmi al tuo discorso sui furbetti, il M5S ha fatto eleggere circa il 29% dei propri parlamentari che si comprtavano in maniera scorretta secondo i propri canoni, non proprio qualche eccezione.
Detto questo, i parlamentari hanno versato in un fondo di garanzia 23 milioni di euro (e qualcuno, con l'inganno, si è messo in tasca almeno 800mila euro), ma nel frattempo hanno aumentato i propri rimborsi per coprire questi mancati guadagni.
A inizio legislatura, sostenevano di riuscire a fare politica con 5000 euro al mese, mentre ad oggi, dati di Wired alla mano, il parlamentare grillino medio trattiene per sè circa 10.000 euro, ne versa 2500 nel fondo di garanzia e rinuncia a poco più di 500 euro al mese di rimborsi disponibili.
E' un comportamento illecito? No
E' un comportamento ipocrita? Si
A margine di questo, 6 o 7 degli ultimi espulsi, saranno comunque sulle liste elettorali del M5S, e tutti in posizioni molto favorevoli, visto che figurano tutti all'uninominale.
Da valutare la posizione della mitica Giulia Sarti, che sostiene che le sue restituzioni gliele abbia rubate il fidanzato (questa, o è scema, o ci prende per scemi, davvero aveva cointestato il conto al fidanzato, lo mandava a fargli i bonifici delle restituzioni e non controllava mai gli estratti conto? Fantastica...)