L'Epilogo
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Discussione: L'Epilogo

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  1. #1
    Vecchio utente L'avatar di Rei
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    L'Epilogo

    "L'epilogo è sempre il momento più difficile, perchè si ha paura di perdere e si vorrebbe abbandonare la sfida prima che ciò accada"

    Il Cammina di Santiago di P.Coelho

    Leggendo questa frase mi sono ricordata delle volte che ho desistito in dirittura di arrivo proprio per quella paura........a volte ci si raccontano altre motivazioni, ma alla base di un abbandono penso che ci sia la paura di non riuscire, oppure di cosa comporta la vittoria.
    La vita è tutta una sfida, minuto per minuto, tra noi stessi e la nostra forza sia esteriore che interiore.

  2. #2
    Bannato L'avatar di Bobo32
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    l'epilogo o la fine, a volte per paura che la fine sia vicina, o per paura di arrivare alla fine si va avanti anche controvoglia, si tira la corda, perchè come hai detto tu la fine fa paura, la paura che finisca tutto, la paura di perdere qualcosa, bisognerebbe avere più coraggio, sopratutto di prendersi certe responsabilità, responsabilità di dire: FINE.

  3. #3
    Vecchio utente L'avatar di Rei
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    Bobo32

    l'epilogo o la fine, a volte per paura che la fine sia vicina, o per paura di arrivare alla fine si va avanti anche controvoglia, si tira la corda, perchè come hai detto tu la fine fa paura, la paura che finisca tutto, la paura di perdere qualcosa, bisognerebbe avere più coraggio, sopratutto di prendersi certe responsabilità, responsabilità di dire: FINE.
    Ma la fine potrebbe essere anche il traguardo , la conquista di qualcosa ed un nuovo inizio.

  4. #4
    Bannato L'avatar di Bobo32
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    Rei

    Ma la fine potrebbe essere anche il traguardo , la conquista di qualcosa ed un nuovo inizio.
    certo, ma sai, molta gente è aggrappata a quello che ha, e come dice il proverbio, sai quel che lasci non sai quel che trovi...

  5. #5
    j-addicted guardian L'avatar di flepa
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    La fine non esiste, è soggettiva, è solo un momento particolare del cammino, ma in realtà è sempre un continuo, non è una vera fine... è proprio per questo che fa paura.

  6. #6
    Utente L'avatar di Guo Jia
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    Re: L'Epilogo

    Rei

    "L'epilogo è sempre il momento più difficile, perchè si ha paura di perdere e si vorrebbe abbandonare la sfida prima che ciò accada"

    Il Cammina di Santiago di P.Coelho

    Leggendo questa frase mi sono ricordata delle volte che ho desistito in dirittura di arrivo proprio per quella paura........a volte ci si raccontano altre motivazioni, ma alla base di un abbandono penso che ci sia la paura di non riuscire, oppure di cosa comporta la vittoria.
    La vita è tutta una sfida, minuto per minuto, tra noi stessi e la nostra forza sia esteriore che interiore.
    Potrà sembrare banale, ma a me è capitato più di una volta di smettere di giocare a un videogioco, proprio perchè lo stavo per finire.

    Quando un gioco sta per finire o, più in generale, quando si sta per raggiungere un traguardo, l'interesse cala o sparisce, e si può gettare la spugna.
    Questo capita soprattutto quando una sfida ci ha coinvolto particolarmente, ed ha occupato molto del nostro tempo.

    Perchè perdiamo interesse, quando ci avviciniamo al traguardo?
    Quando una sfida volge al termine, noi abbiamo un' incertezza, un dubbio:
    E poi?
    Siamo stati impegnati per così tanto tempo per raggiungere un traguardo, vogliamo davvero raggiungerlo e porre fine all'attesa?


    Per questo ci piace mantenere le cose in sospeso... non vogliamo raggiungere la "fine", non vogliamo sentirci "realizzati"... vogliamo avere più obiettivi possibili, essere sempre impegnati a raggiungerli... anche se, quando li raggiungiamo, spesso li evitiamo.
    Paradossale, direi.
    "Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire

    "Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra

    http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.

  7. #7
    FILOSOFO DEI 2 MONDI L'avatar di exuder
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    La fine è sempre prossima l'importante è non pensarci e se nella fatalita del caso dovesse arrivare bisogna opporsi con ogni forza e cercare di sconfiggerla
    Dimmi amore,
    che ne sarà del nostro dolore,
    quando colpito al cuore, non ne resterà che l'onore? O forse solo l'onere?
    Al dì che mai sovviene è facile voltare lo sguardo altrove.
    Ma quando sopraggiunge, che fare? Sorridere....sorridere......dilaniarsi dentro.......sorridere.
    EXUDER

  8. #8
    Mvesim
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    Re: Re: L'Epilogo

    Guo Jia

    Potrà sembrare banale, ma a me è capitato più di una volta di smettere di giocare a un videogioco, proprio perchè lo stavo per finire.

    Quando un gioco sta per finire o, più in generale, quando si sta per raggiungere un traguardo, l'interesse cala o sparisce, e si può gettare la spugna.
    Questo capita soprattutto quando una sfida ci ha coinvolto particolarmente, ed ha occupato molto del nostro tempo.

    Perchè perdiamo interesse, quando ci avviciniamo al traguardo?
    Quando una sfida volge al termine, noi abbiamo un' incertezza, un dubbio:
    E poi?
    Siamo stati impegnati per così tanto tempo per raggiungere un traguardo, vogliamo davvero raggiungerlo e porre fine all'attesa?


    Per questo ci piace mantenere le cose in sospeso... non vogliamo raggiungere la "fine", non vogliamo sentirci "realizzati"... vogliamo avere più obiettivi possibili, essere sempre impegnati a raggiungerli... anche se, quando li raggiungiamo, spesso li evitiamo.
    Paradossale, direi.
    Ti posso quotare... anche a me è capitato più volte quando scrivo i miei racconti di voler smettere sul più bello...

    Ma è proprio questo che si vuole smettere... per non perdere definitivamente quello che si è raggiunti...

    Senza sapere che in realtà tutto continua e non finisce ma al massimo si rinnova...

    Molte volte mi pongo obiettivi... e ogni volta che arrivo alla conclusione mi ci vuole sempre un po' di forza di volontà in più per riuscire a concluderli...

    Come in una gara... quando all'ultimo chilometro le forze abbandonano il corridore così può succedere nella vita...

    Bisogna stare attenti perchè così molto spesso si rischia di non concludere nulla.

    Molte volte mi è capitato di smettere di scrivere qualcosa

    PS: Molte volte questa "noia" la definisco pigrizia!


  9. #9
    prima di tutto: IO L'avatar di Onitsuka_Tiger
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    non dobbiamo avere paura della fine.. la fine è il risultato delle nostre azioni, il raggiungimento della morte o del successo.. nell epigolo si vede se una persona ha svolto o meno il suo compito nel modo in cui doveva essere fatto, e per me è semplicemente la cosa più importante che ci sia.. qualsiasi sia l epilogo, in ogni cosa, è la vera e sola essenza..
    "Oh deliziosa delizia e incanto. Era piacere impiacentito e divenuto carne. Come piume di un raro metallo spumato, o come vino d'argento versato in nave spaziale. Addio forza di gravità. Mentre slusciavo, quali visioni incantevoli..."
    TOCQUEVILLE 13 - LA DISCO COOL DI MILANO

  10. #10
    Vecchio utente L'avatar di Rei
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    flepa

    La fine non esiste, è soggettiva, è solo un momento particolare del cammino, ma in realtà è sempre un continuo, non è una vera fine... è proprio per questo che fa paura.

    Dipende da cosa intendi per fine.........io ho fatto, quando ero alla medie, un corso di dattilografia e alla fine dell'anno non me le sono sentita di dare l'esame finale.............avevo paura e mi sono messa mille motivi scusanti.

  11. #11
    Io SO! Tu impara, quindi L'avatar di iamalfaandomega
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    Io sono un pigro professionista, non finisco quasi mai nulla di ciò che inizio, e per questo ho imparato ad evitare di iniziare qualcosa, anche se ogni tanto ci ricasco. Ma presto raggiungerò la pienezza del pigrone ed allora nulla più potrà smuovermi.
    I am Alpha and Omega, the Beginning and the End, the First and the Last

    Né dei, né giganti

  12. #12
    FILOSOFO DEI 2 MONDI L'avatar di exuder
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    Ottimo,continua cosi!!!
    Dimmi amore,
    che ne sarà del nostro dolore,
    quando colpito al cuore, non ne resterà che l'onore? O forse solo l'onere?
    Al dì che mai sovviene è facile voltare lo sguardo altrove.
    Ma quando sopraggiunge, che fare? Sorridere....sorridere......dilaniarsi dentro.......sorridere.
    EXUDER

  13. #13
    sad peter pan L'avatar di Koud
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    Rei

    Dipende da cosa intendi per fine.........io ho fatto, quando ero alla medie, un corso di dattilografia e alla fine dell'anno non me le sono sentita di dare l'esame finale.............avevo paura e mi sono messa mille motivi scusanti.
    Se con fine, intendiamo il momento in cui ci troviamo di fronte ad una verifica di quello che abbiamo fatto o siamo diventati, senza la possibilità successiva di ripare, ci ritroviamo,credo naturalmente, a cercare scusanti per rimandare o non affrontare proprio questo passaggio, è l'insicurezza atavica del gettarsi in un esperienza risolutiva, a prescindere dalla connotazione positiva o negativa che possa prendere, credo che sia un ostacolo, ripeto, abbastanza "naturale", e credo, che sia capitato a tutti di desistere almeno una volta davanti a quel passaggio..ma anche questa mancanza quando vissuta è d'insegnamento, almeno, lo è stato per me.
    .silenzio


  14. #14
    Bannato L'avatar di Zahk
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    Milano
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    i've tried so hard
    And got so far
    But in the end
    It doesn't even matter


    'Cause from the start to the end
    No matter what i pretend
    The journey is more important than the end or the start
    And what it meant to me
    Well eventually
    Be a memory of a time
    I've tried so hard


    La musica è la poesia del nuovo milennio.
    E a volte dice anche delle cose vere.

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