Esattamente. Se poi a questo aggiungiamo che la leadership nel mondiale piloti e costruttori è stata persa a causa delle boiate del tedesco (soprattutto con quel dnf a Hockenheim) e non del finlandese il cerchio si chiude. Cercare il capro espiatorio in Kimi è non voler ammettere che il puntare su Seb al momento si sta rivelando una scelta che non sta pagando come avrebbe dovuto.
Poi certo, tutto è possibile a sto mondo.. sulla carta..