Cristo santissimo Stee quando Hamilton correva nelle serie minori aveva Rosberg e Vettel come avversari, 2 futuri campioni del mondo proprio a sue spese. Ti sto chiedendo ora: chi ha affrontato Leclerc di fenomenale nelle categorie inferiori? Da Verstappen le ha prese di santa ragione e difatti gli è finito dietro, e sono coetanei.. Altri? De Vries l'eterno incompiuto della McLaren ancora ai tempi del duo Button-Hamilton/Perez? Stroll, quello che se non fosse per il padre che si è comprato la Force India sarebbe rimasto appiedato l'anno prossimo? L'unico che potrebbe essere definito al suo livello è Vandoorne che in McLaren prende regolarmente paga da Alonso (e la Mclaren nonostante tutto è complessivamente migliore della Sauber eh..).
La grandezza di un talento la definisci in base agli avversari affrontati, non soltanto in base ai risultati nudi e crudi.
Su Raikkonen non c'è nulla da festeggiare, visto che sta mantenendo una costanza di podi che è persino superiore a quella di Vettel (eh si, con 3 ritiri non per cazzate sue Raikkonen è finito a podio più volte di Vettel, dati alla mano). Il suo risultato peggiore è stato un sesto posto in Canada, Vettel arrivò ottavo in Cina. Non vince? Il finlandese sta guidando una monoposto pensata per favorire la prestazioni del tedesco, non le sue, così come le strategie del team (quando funzionano) sono pensate in ottica di Vettel.
Si è visto proprio nel mondiale di Rosberg cosa vuol dire quando una scuderia gioca tutte le sue carte per favorire un pilota al posto dell'altro. Con tutto il mio fanboysmo per Nico riconosco benissimo che quell'anno il mondiale glielo regalò la Mercedes che voleva a tutti i costi il campione tedesco sull'auto tedesca, sennò col cavolo che Rosberg si metteva dietro Hamilton..
A Monza ha sbagliato il muretto nelle tempistiche, ributtandolo nella morsa delle 2 Mercedes. Grazie tante che non ha vinto..
Puoi dirmi quello che vuoi ma a Raikkonen quest'anno non puoi imputargli proprio nulla e anzi, il mondiale (sia piloti che costruttori) sta andando a meretrici proprio grazie a colui che dovrebbe essere il favorito della situazione.. quello con le 24 vittorie a 0 e che sta correndo con tutti gli sforzi della scuderia a disposizione. Che poi il finlandese sia in pre-pensionamento è oggettivamente incontestabile ma questo non fa che sottolineare una volta in più come la figuraccia tutt'ora la stia facendo il "Kraut".
Tornando al discorso di Leclerc: buttarlo sulla rossa e sperare che faccia oltre 150 punti anche con i rapporti di forza invariati tra monoposto è un qualcosa di pazzesco, contando che i suoi avversari diretti non saranno più Ericsson, Vandoorne, Ocon, Perez e Stroll ma saranno Hamilton, Bottas, Vettel e Verstappen.