PRO EVOLUTION SOCCER 3
Produttore Konami
Distributore Halifax
Genere Sportivo/Calcio
Uscita Disponibile
Prezzo € 65.90
Giunto nei negozi nel mese di novembre 2003, Pro Evolution Soccer 3 ha subito conquistato un posto nel cuore degli appassionati di simulazioni calcistiche e non. Ma qual é il segreto di tanto successo?
Eppure il gioco non è stracolmo di licenze come la concorrenza, molti giocatori hanno sembianze e nomi falsi, e lo stesso discorso vale per le squadre, coppe, uniformi, bandiere e stadi.
Certo, è vero che, rispetto all’anno scorso (ricordate Roberto Larcos, in Pro Evolution Soccer 2), molte altre squadre si sono aggiunte alla lista delle squadre licenziate, ma c’è ancora molta strada da fare.
E allora perché questo gioco ha riscosso tanto successo?
Semplice: è il MIGLIOR gioco di calcio disponibile sulla faccia della terra. Appena avviata la prima partita dall’acquisto della copia si notano innanzitutto le migliorie estetiche. Il vecchio ed oramai logoro motore grafico Renderware è stato sostituito. Ottima scelta, perché solo in questo modo si potevano raggiungere picchi prima irraggiungibili a causa dei limiti del Renderware.
Inoltre ogni calciatore è stato realizzato con un maggior numero di poligoni, per una resa grafica eccezionale.
Passando al sonoro si tocca un tasto dolente, forse l’unico punto debole di PES 3. Purtroppo la Konami, non ha voluto ascoltare le critiche a questo reparto del gioco. Perché nonostante siano stati aggiunti alcuni cori ed apportati alcuni ritocchi, la telecronaca è sempre la stessa di Luca De Capitani e Massimo Tecca che lascia molto, ma molto a desiderare.
Fortunatamente questo gioco ha numerosi punti a favore che il sonoro passa quasi inosservato.
Fra le tante innovazioni sono state aggiunte circa mille nuove animazioni che permettono sforbiciate, dribbling, veroniche, pallonetti a scavalcare l’avversario, finte, ecc. prima d’ora impossibili.
Adesso è possibile dare maggior effetto al pallone, il quale ha attualmente un movimento molto più realistico.
La Master League, fin da sempre punto di forza della serie, presenta diversi cambiamenti. È strutturata in quattro leghe (nord, sud, ovest, est) comprendenti club ( che sono passati da 32 a 64!) diversi a seconda della zona dell’Europa.
Partirete come consono dalla seconda divisione, avrete ogni tanto un lasso di tempo in cui effettuare trasferimenti grazie ai soldi guadagnati vincendo partite, venendo promossi, diventando capocannonieri, e conquistando coppe.
Coppe che in questo capitolo sono più o meno le stesse: Internazionale, Europea, Asiatica, Americana, Africana, Konami.
Un numero discreto che aggiunto al Campionato e alla Master League (con la coppa D1, D2, Campionato Wefa[?], coppa Wefa) è capace si sfornare parecchie ore di divertimento.
Concludendo con l’allenamento Sfida con le sue varie prove e ricordando che per ogni partita giocata e coppa vinta si ottengono dei punti usufruibili nel menu opzione per comprare squadre, capigliature, e molto altro.
Questo per far capire che non basta avere licenze a volontà per creare un gioco fantastico. Perchè se è vero che viviamo in una società dove l’immagine è tutto, è anche vero che c’è ancora qualcuno che non si fa aggirare da un paio di maglie con lo sponsor, e che bada alla sostanza, non all’aspetto. Sicuramente anche l’occhio vuole la sua parte, ma cerchiamo di non togliere nulla al resto.
Grafica 9
Sonoro 6
Giocabilità 10
Longevità 9
Multypalyer 10
Complessivo *9*
Coccolino88
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