Atletica Leggera [campionati del mondo, diamond league, meeting, sagre paesane]

[eskimo12]

E Jacobs con la sciatalgia?

[PrincipeArthas]

Sisi, Crouser è americano ovviamente

Su Jacobs lasciamo perdere va.. ormai sta diventando un meme per tutte le volte che si è ritirato. Difatti tutti gli sprinter top 10 del mondo ormai hanno smesso di considerarlo un avversario credibile.

Certo, Verburg quell'uscita poteva pure risparmiarsela. Ok che Jacobs è ormai (purtroppo) un quitter, ma tirare in mezzo il figlio per attaccarlo implica che sei uno stronzo nell'anima.

[PrincipeArthas]

News dal Pietro Mennea di Firenze, tappa valida per la Diamond League.

Buona prestazione di Ceccarelli sui 100 outdoor, quinta posizione con un 10.13s che può far ben sperare per il futuro. Finale vinta come previsto dall'americano Kerley con un modestissimo 9.94s (che tra l'altro dovrebbe essere lo stesso tempo ottenuto una settimana fa a Rabat).

Finalmente la Iapichino si aggiudica una tappa della diamond league con la vittoria casalinga nel salto in lungo, 6.79m il salto vincente per lei. Ha avuto pure la fortuna di mettersi alle spalle la campionessa in carica del campionato, l'ucraina Maryna Romanchuk.

Pure Fabbri ha vinto la tappa nel getto del peso, iniziavo a perdere le speranze. Anche lui si è tolto il lusso di mettersi alle spalle il bicampione del mondo Joe Kovacs e un altro campione mondiale come Tom Walsh. 21.73m per lui Leonardo. Maluccio Weir con 21.13m.


Nel disco vittoria della statunitense Allmann sulla cinese Bin Feng per soli 5cm, 65.96m per l'americana contro i 65.91m per l'atleta del dragone. Allmann che deve in tutti i modi rintuzzare l'assalto alla testa del ranking mondiale proprio da parte della cinese, che lo scorso anno nel mondiale casalingo in Oregon ha rovinato la festa a tutti vincendo il titolo a sorpresa e portandosi in seconda posizione a ridosso della statunitense. Ora dove gareggia la cinese, ci sarà pure l'americana (a differenza di qualcun altro che le rivalità preferisce coltivarle sui social invece che in pista). La nostrana Osakue nulla di che, purtroppo, ma qui ci sarebbe da scrivere un libro a parte

Se vogliamo proprio spaccare il capello, sono tutti risultati modestissimi. Si vede che questa è una tappa "di passaggio" per i mondiali di Budapest e quindi stanno bene attenti a non scoprire le carte.


EDIT: alla fine gli è andata di lusso a Ponzio con un singolo anno di squalifica, con scadenza il 19 aprile 2024. Inizio a pensare che in tutta questa vicenda pure la FIDAL abbia le sue colpe, fermo restando che lui si è comportato da idiota.


RI-EDIT: shame on me (e di brutto anche) per non aver minimamente parlato della Kipyegon che ha letteralmente frantumato il record mondiale dei 1500m con 3:49.11s. Anche qui siamo di fronte ad un risultato tipo quello di Duplantis, Bolt e Crouser.

Vero che per un lanciatore tutte le distanze sopra i 60m piani sono considerati mezzofondo, però brutta svista la mia

[Francutio]

RI-EDIT: shame on me (e di brutto anche) per non aver minimamente parlato della Kipyegon che ha letteralmente frantumato il record mondiale dei 1500m con 3:49.11s. Anche qui siamo di fronte ad un risultato tipo quello di Duplantis, Bolt e Crouser.

Il risultato è indiscutibilmente sensazionale come lo è lei, certo che le luci pacer danno una grossa mano, ieri le lepri hanno tenuto il ritmo prestabilito alla perfezione, solo fino a pochi anni fa se ne vedevano di ogni, anche con le lepri intendo perché non è banale tenere alla perfezione certi ritmi

Non dico che questi record valgano un pelino di meno, però valgono un pelino di meno dai

Tra pochi giorni ci prova Ingebritsen sul doppio miglio, il cui record appartiene ancora a Komen dal 1997, unico sotto gli 8 minuti, che ha ancora la sua fascinosa aura di impenetrabilità come barriera per quanto la distanza in sé non sia propriamente gettonatissima

[PrincipeArthas]

Ti dirò, secondo me la Kipyegon scenderà ancora Indubbiamente le pacing lights hanno dato una grossa mano nella gestione del ritmo gara, però alla base l'atleta deve averne, quindi kudos per lei.

Ci stiamo avviando verso una nuova "era" dell'atletica e la tecnologia sta sicuramente dando una grossa mano, tra scarpe, luci e quant'altro. D'altronde bisogna anche considerare che buona parte dei record mondiali ancora imbattuti è retaggio di epoche dove l'antidoping era quasi inesistente (senza quasi). Basti pensare nei lanci dove il record mondiale del peso è durato più di 30 anni mentre quello del disco ancora persiste (record stabiliti da atleti dell'ex DDR, tanto per..).



Tra l'altro ho ri-editato le distanze del disco perché mi sembravano troppo ignobili per le prime 2 classificate nel ranking mondiale e difatti avevo scazzato di brutto i 61m sono la misura della Osakue, le prime due hanno segnato 65.96m (Allmann) e 65.91m (Feng). Misure sempre modeste (per le primatiste eh), ma non così tanto..

[Francutio]

Sì in effetti i record nell'atletica sono spesso farseschi, soprattutto al femminile

Comunque proprio per tutta 'sta tecnologia, almeno finché non la sdoganano anche nei grandi eventi, i record per me saranno sempre un po' meno importanti del risultato nella grande manifestazione.

Che poi comunque c'è sovrapposizione quasi totale, lei è pure campionessa di tutto, come Kipchoge ha fatto il sub2 ma ha vinto anche mondiali e olimpiadi, Cheptegei idem, ecc insomma per fare quei tempi io devo avere una bici non scarpe, luci e una flebile scia, però non sono sicurissimo sia la strada giusta, forse perché ricordo come è finita con i costumi nel nuoto

[PrincipeArthas]

Per chi fosse interessato stasera Jacobs correrà i 100m a Parigi verso le 22. Trasmessa in diretta su rai3 e/o sky sport. Vediamo se riuscirà a tirar fuori una prestazione degna del titolo di campione olimpico o se tirerà fuori qualche altra scusa.

I mondiali di Budapest sono alle porte e gli serve comunque qualche gara per rodare le gambe, non può pensare di cavarsela solo facendo il gallo sulla monnezza in garette nazionali dove sa di non avere avversari. In secondo ci sono pure gli sponsor che stanno premendo, e giustamente direi..

EDIT: Penultimo con 10.21s, ma che è sta roba?

[Francutio]

Ma Arthas che ce frega de Jacobs in una sera con

5000 donne Kipyegon 14'05" WR
3000 siepi uomini Girma 7'52" WR
2 miglia uomini Ingebritsen 7'54" WR o quello che è

Irreale

[PrincipeArthas]

Beh insomma.. stiamo sempre parlando dell'unico campione olimpico sui 100m della nostra storia, ci sta che le attenzioni siano rivolte principalmente a lui.

Il bello è che continuo a leggere in giro che Jacobs non riesce più a tornare quello di un tempo, quando tra noi tecnici invece è palese la convinzione che il ragazzo sia tornato proprio quello di prima. Il tempo registrato ieri sera a Parigi è perfettamente in linea con quelle che erano le sue prestazioni prima dell'olimpiade.

Sugli altri: ti dirò, secondo me quei record lì erano già "in caldo" da tempo. Vengono stabiliti nelle tappe della diamond league o nei World Athletics Championships in quanto

- chi ottiene il primo posto prende qualcosa come 10.000$ (al netto degli sponsor personali);

- chi stabilisce il record mondiale della propria disciplina ottiene altri 100.000$ da parte di TDK (almeno, fino allo scorso anno era così );

Quindi in teoria la Kipyegon nel giro di 2 settimane ha ottenuto qualcosa come 220.000$ solo di premi, senza contare gli sponsor

Poi vabbè, c'è Crouser che frantuma il record mondiale nel GP nazionale perché per un americano non c'è niente di meglio che stabilire un record davanti al pubblico di casa.

[Francutio]

Ma Jacob poraccio è tornato sì quello di prima, non un brocco, ma un atleta martoriato dai problemi fisici, impossibile performare al meglio quando ne hai sempre una e potrebbe anche non essere colpa di nessuno, ma essere lui particolarmente predisposto a. Alle Olimpiadi aveva fatto un exploit ma in generale tutta la stagione era stata un crescendo

Sui record, certamente quando vengono battuti son già stati costruiti nel tempo, ma concretizzare il proprio potenziale non è mai banale, nel caso specifico poi un bianco che primeggia nel mezzofondo (di forza e non di tattica) fa sempre impressione perché da 30 anni ormai era quasi dato per scontato fosse impossibile farlo.

Ieri sera a Oslo sempre il norvegese fa un ulteriore passetto in avanti anche nei 1500 scendendo sotto i 3'28" e salendo al sesto posto delle liste all time, gara con pioggia di tempi sotto i 3'30". Altri temponi nei 5000 (due 12'41" pari al centesimo di secondo ) e un 46 e mezzo di Warholm nei 400 hs che torna a volare dopo un 2022 difficile

[PrincipeArthas]

Si ho visto che Ingebritsen ha tentato il 1500 "leprato" e non riuscendo a stabilire il nuovo WR si è accontentato di distruggere quello continentale

Su Jacobs: io non critico la sua condizione fisica, casomai il suo modo di affrontare la realtà della situazione. Suo, di Camossi e della FIDAL. Il 2021 per lui è stato un anno anomalo in tutti i sensi, non soltanto per la vittoria olimpica ma per l'integrità fisica.

Metto in spoiler il wall of text che è meglio valà

Spoiler:

Come scrivevo inizialmente qui, Jacobs non è mai stato uno che molla la sfida. Ma dopo la vittoria olimpica qualcosa deve essergli successo e una parte di colpa (non tutta ovviamente) ce l'ha anche lui. Non è un ragazzino inesperto, è un uomo oltre che un atleta di valore. Se vede che le cose non vanno è giusto che si prenda le responsabilità di una scelta, anche dolorosa.

La mia opinione è che nessuno si aspettasse una sua vittoria olimpica, con tutte le conseguenze che questa impresa comporta. Perché da campione olimpico si hanno inevitabilmente gli occhi del mondo addosso, soprattutto in quella che è considerata la gara regina.

Probabilmente né Camossi né in federazione sanno come gestire in maniera ottimale un elemento simile, e lo credo bene. Però ci sono stati campioni prima di lui che si sono rivolti ad altre persone per cercare di migliorare la situazione, com'è giusto che sia. La Pellegrini ad esempio, dopo la morte di Castagnetti, ha scelto Lucas e non è tornata con Di Mito. Dopo Lucas ne ha cambiati altri 2 prima di ritornarci per la seconda volta (e rimollarlo).

Rimanendo nell'atletica: Tamberi ha salutato il padre che lo ha tirato su fino alle olimpiadi. Lo ha fatto pure la Osakue con il suo vecchio allenatore.

Molla in sudafrica, 3 giorni dopo è in Italia a vincere la finale nazionale dove non ha concorrenza. Molla diverse tappe in diamond league (dove ci sono gli statunitensi e i giamaicani ad attenderlo) e va a fare il gallo sulla monnezza negli europei dove sapeva di non avere concorrenza. Ci prova negli indoor ma parte male e trova Ceccarelli a bruciarlo, finge l'infortunio quando era evidentissimo che era in recupero (altri 10 metri e Jacobs sarebbe passato in testa).

Il problema non sono soltanto i suoi problemi fisici (che ci sono sempre stati) ma il fatto che molto probabilmente in federazione non sanno come fare per riportarlo in condizioni ottimali senza rischiare grosso. E l'età avanza anche per lui, ormai va verso i 29 anni.

Conclusione di tutto sto wall of text? Hanno ottenuto 2 medaglie d'oro olimpiche nelle due competizioni emblematiche. Non se lo aspettava nessuno, né gli atleti, né gli allenatori, né la federazione. Hanno provato a far partire un'ipotetica "era Jacobs" che però nel giro di due anni non è mai decollata. Avrebbero potuto cercare un aiuto esterno, tutte le federazioni atletiche del mondo lo fanno, e invece insistono nel voler gestire la situazione autonomamente. Risultato: il ragazzo è sempre in condizioni subottimali o tirato al limite, di conseguenza il rendimento è tornato quello di prima; ma dato che ci sono dietro pure sponsorizzazioni pesanti hanno cercato di tirare la carretta fino al limite massimo possibile.

Io non ce l'ho con Jacobs, anzi, tutt'altro..

[zapwhites]

Tortu a 20.14 nei 200 mt...Inizia a farsi interessante la faccenda...

[PrincipeArthas]

Io leggo 20.67 sul sito WISE, che è quello che gestisce l'evento

[Francutio]

Io leggo 20.67 sul sito WISE, che è quello che gestisce l'evento

Tempo delle batterie

[PrincipeArthas]

Ah si giusto, magari aggiornare la pagina avrebbe aiutato

Per esperienza i risultatoni ottenuti sul suolo nazionale tendo a prenderli con le pinze, troppo circostanziali. Ma viste le premesse è comunque molto incoraggiante, spero che a Budapest possa stabilire il nuovo personale sotto i 20s.

P.S: Weir che palesemente lascia vincere Fabbri la dice lunga su quanto si senta italiano. In una finale nazionale non si fanno favori.