Sono autovelox di nuova generazione, capaci di rilevare la velocità, l'uso della cintura o dello smartphone, la targa già a 1200 metri di distanza e in condizioni di cattivo tempo.
https://ilreporter.it/sezioni/cronac...ona-autovelox/
Possiamo dirlo serenamente?
La maggior parte di quelli che si professano pro-Palestina in Italia sono semplicemente persone con sentimenti antisemiti a cui non gliene frega nulla dei palestinesi.
Una deriva politica mi pare improbabile, se Meloni o chi per lei prende una deriva antisemita potrebbe ehm ehm capitarle un bruttissimo incidente, ma la gente normale è un discorso diverso.
Le notizie ci sono, ma i commenti sono un'altra cosa, gli editoriali sono un' altra cosa.
Chiaramente la cronaca ha il suo minutaggio e ci sono una marea di notizie a cui fare spazio.
Però mi aspetterei una levata di scudi, invece non succede niente.
Se Israele bombarda ospedali, bisogna accoltellare una donna ebrea che non c'entra un cazzo dall' altra parte del mondo? E non chiedersi se la gente abbia il cervello nel culo?
Perché quando disegnano una svastica dei trogloditi, salta su tutto l'universo a ululare e fanno seicento cortei, adesso che gli ebrei sono attaccati da chiunque allora stanno zitti.
E va bene bruciare le pietre d'inciampo e va bene disegnare stelle di David sulle porte.
Ma diamo i numeri?
Ultima modifica di bertuccia2004; 4-11-2023 alle 22:32:22
Ma 5.000 in corteo "pro Palestina ' (che poi è Hamas) non sono tantini?
A me ripugna l'uso politico e la strumentalizzazione di gesti chiaramente messi in atto da cerebrolesi (vedi: svastiche, profanazione di tombe) per cui normalmente si incendia il clima politico. Nel momento in cui esplode il conflitto, tutta questa ipocrisia si scontra con fatto che storicamente la sinistra si schiera con Palestinesi/Hamas e degli ebrei non frega più un cazzo a nessuno.
a parte che hamas è non ironicamente una creazione di israele (e se anche non avessero più rapporti coi loro padroni il "lavoretto" che hanno fatto ultimamente non ha fatto altro che facilitare il genocidio palestinese, che va avanti da 50 anni e non gliene frega un cazzo a nessuno), e che ci sono più occidentali a finanziare la palestina che la cosiddetta "solidarietà araba" (quindi neanche troppo indirettamente ad armare hamas, che poi identificare la palestina con hamas è proprio retorica ridicola a livello di jordan peterson). nel complesso i piagnistei sugli "antisemiti" mi sembra che la risonanza ce l'abbiano se passa pure in buchi del culo dell'internet come questo, del viale degli angeli a donetsk per dire n'è fregato qualcosa a qualcuno solo quando la gente ha improvvisamente scoperto dove stava kiev sulla mappa. gli unici non ritardati pure in questo conflitto sono i ruzzi che hanno proposto all'un di tornare ai bordi del '67, ma l0l
Ultima modifica di Fadeaway; 4-11-2023 alle 23:41:17
Se Israele volesse la scomparsa dei palestinesi gli basterebbe un atomica su Gaza per risolvere il problema, se gli interessasse la Striscia non l'avrebbe abbandonata nel 2005.
Ed invece sono ritardati, perché ragionano da occidentali non da fondamentalisti islamici.
Hamas non vuole la creazione dello stato palestinese, vuole la scomparsa di quello israeliano, c'è scritto anche nel suo statuto.
Quella è terra consacrata all'Islam, mai e poi mai accetteranno di cederla agli infedeli, piuttosto combatteranno ad oltranza facendosi ammazzare tutti, tanto guadagnano il paradiso così, giusto?
pure i giudei hanno i loro limiti di PR, non puoi semplicemente tirare un'atomica o occupare un territorio ostile, lo sanno anche gli states nonostante tutto. però quello che è nelle loro realistiche possibilità lo stanno facendo tutto ;^
ventilare che "islam == bad quindi una soluzione pacifica non esiste" può essere visto anche al contrario. anzi di prove ne abbiamo molte di più al contrario, basta vedere l'espansionismo israeliano dal '46 in avanti, quindi magari una soluzione pacifica non esiste, ma non vedo perché dovrebbe "vincere" chi nonostante tutto mi sta più antipatico solo perché il pentagono ha deciso così. hamas è praticamente come i mujaheddin e l'isis, non è la prova metafisica che tutti gli arabi dovrebbero essere sterminati. in questo specifico caso quelli sani di mente sono più per un cessate il fuoco, al contrario dell'ucraina in cui erano favorevoli a sfruttare l'improvvido intervento putiniano per ammazzare più slavi possibile. cioè, se n'andassero affanculo ecco
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."
Nei mass media no, perché per i trogloditi di Hamas non simpatizza nessuno, ma nella gente si.
Un ministro israeliano dichiara che l'atomica è un opzione ===> Viene giustamente lapidato e la colpa per la gente è di Israele.
Un ministro russo dichiara che l'atomica è un opzione ===> Eh però, insomma, bisogna vedere il contesto, bisogna vedere perché l'ha detto e comunque è sempre colpa degli USA.
Bipensiero orwelliano all'ennesima potenza insomma, ormai la gente ha il cervello fritto da anni di complottismo ed è virtualmente irrecuperabile.
Non "Palestina=Hamas" sia chiaro, i Palestinesi sono delle vittime di entrambe le fazioni. Come la popolazione Israeliana che vorrebbe vivere la sua vita e si trova invischiata nei deliri guerrafondai di uno stato.
Quello che intendo è "corteo" pro palestinesi che, sotto sotto, confida che Hamas distrugga Israele.
oppure "l'atomica è un'opzione" ha un significato diverso per israele perché se la prendono con gente a malapena all'età industriale, invece che con lo stato fantoccio della massima potenza mondiale. ma nessuna persona un minimo seria prende alla lettera quello che dichiara pubblicamente un capo di stato tbh. il thread sulla russia d'altronde è partito praticamente facendo l'apologia di hiroshima e nagasaki e dicendo roba sui ruzzi che se detta sugli ebrei verrebbe considerata vile e nazista, cioè si può continuare il giochino volendo ma non abbiamo mai fatto finta di essere super partes
ragazzi ma se sul serio siete qui a dire che i media non danno abbastanza spazio alla causa ebraica mi sa che altro che distaccamento dalla realtà, siete proprio in un mondo a parte ma non solo i media poi, pure i vertici di tutti i paesi occidentali.
Faccio un esempio che mi pare significativo.
Invasione dell'Afghanistan da parte degli USA -> 1 MILIONE di persone a manifestare a Parigi
Invasione di Gaza da parte di Israele -> la Francia proibisce le manifestazioni contro Israele
poi non so, vogliamo parlare ad esempio della reazione mediatica quando era saltata fuori la figurina di Anna Frank con la maglia della Roma? Perchè io me la ricordo ancora quella